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Osservazioni 25 ottobre.
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Re: Osservazioni 25 ottobre.
Catinaccio, 1300 metri la parte qui in primo piano.
Predazzo, 1036 metri e 50 cm di neve fresca.
Corvara in badia, 1500 metri e 70 cm di neve fresca.
Predazzo, 1036 metri e 50 cm di neve fresca.
Corvara in badia, 1500 metri e 70 cm di neve fresca.
Ospite- Ospite
Re: Osservazioni 25 ottobre.
Buonasera,
E anche qui poi pomeriggio molto instabile...tanto è che verso le 18:30 me so beccato un bel fortissimo a "Cascina ovest" senza ombrello..(meno male macchina vicina)
Adesso sembra ben bene aperto,temp. calata sui +10.4°C.
O quanta neve su Alpi (bellino anche il Cimone così come postato da Stefano)
Buona notte a domani se ce la faccio
E anche qui poi pomeriggio molto instabile...tanto è che verso le 18:30 me so beccato un bel fortissimo a "Cascina ovest" senza ombrello..(meno male macchina vicina)
Adesso sembra ben bene aperto,temp. calata sui +10.4°C.
O quanta neve su Alpi (bellino anche il Cimone così come postato da Stefano)
Buona notte a domani se ce la faccio
panzer-IV- Staff - REPORTER TOSCANI
- Messaggi : 1519
Data d'iscrizione : 05.03.10
Età : 33
Località : Cascina est,(Pi) 8 m.s.l.m.
Re: Osservazioni 25 ottobre.
San Cassiano, 1300 metri e 30 cm di neve fresca.
Passo Furcia, 1759 metri e anche qui sui 60 cm di neve fresca sopra a soli 2 cm preesistenti al suolo.
Lago di Misurina, 1700 metri la neve a forza di cadere ha formato uno strato di ghiaccio sull'acqua.
Passo Furcia, 1759 metri e anche qui sui 60 cm di neve fresca sopra a soli 2 cm preesistenti al suolo.
Lago di Misurina, 1700 metri la neve a forza di cadere ha formato uno strato di ghiaccio sull'acqua.
Ospite- Ospite
Re: Osservazioni 25 ottobre.
Visto Panzer che roba, e queste sono solo una scelta ci son delle webcam che danno immagine bianca, o per quanto nevica forte o perchè son state seppellitepanzer-IV ha scritto:O quanta neve su Alpi (bellino anche il Cimone così come postato da Stefano)
Ospite- Ospite
Re: Osservazioni 25 ottobre.
Ecco le massime registrate oggi in Italia:
+26°C Pescara
+24°C Catania, Sigonella
+23°C Termoli
+22°C Lampedusa, Gela, Cozzo Spadaro
+21°C Palermo, Rimini, Ustica, Trapani, Capo Bellavista, Pantelleria
+20°C Napoli, Messina, Reggio Calabria, Capri, Cervia, Ancona, Latina, Grazzanise
+19°C Roma, Trieste, Grosseto, Forlì, Lamezia Terme, Ponza, Ciampino, Guidonia, Santa Maria di Leuca, Pratica di Mare
+18°C Crotone, Bari, Brindisi, Olbia, Capo Palinuro, Enna, Grottaglie, Amendola, Fiumicino, Decimomannu
+17°C Venezia, Frosinone, Lecce, Alghero, Capo Caccia, Capo Frasca, Cagliari, Gioia del Colle
+16°C Ferrara, Pisa, Perugia, Sarzana, Firenze
+15°C Bologna, Viterbo, Arezzo, Campobasso, Ronchi dei Legionari
+14°C Capo Mele, Treviso, Istrana
+13°C Verona, Genova, Albenga
+12°C Parma, Aviano
+11°C Piacenza, Brescia, Bergamo
+10°C Torino
+9°C Milano, Malpensa
+8°C Bolzano
+7°C Cuneo
+26°C Pescara
+24°C Catania, Sigonella
+23°C Termoli
+22°C Lampedusa, Gela, Cozzo Spadaro
+21°C Palermo, Rimini, Ustica, Trapani, Capo Bellavista, Pantelleria
+20°C Napoli, Messina, Reggio Calabria, Capri, Cervia, Ancona, Latina, Grazzanise
+19°C Roma, Trieste, Grosseto, Forlì, Lamezia Terme, Ponza, Ciampino, Guidonia, Santa Maria di Leuca, Pratica di Mare
+18°C Crotone, Bari, Brindisi, Olbia, Capo Palinuro, Enna, Grottaglie, Amendola, Fiumicino, Decimomannu
+17°C Venezia, Frosinone, Lecce, Alghero, Capo Caccia, Capo Frasca, Cagliari, Gioia del Colle
+16°C Ferrara, Pisa, Perugia, Sarzana, Firenze
+15°C Bologna, Viterbo, Arezzo, Campobasso, Ronchi dei Legionari
+14°C Capo Mele, Treviso, Istrana
+13°C Verona, Genova, Albenga
+12°C Parma, Aviano
+11°C Piacenza, Brescia, Bergamo
+10°C Torino
+9°C Milano, Malpensa
+8°C Bolzano
+7°C Cuneo
Ospite- Ospite
Re: Osservazioni 25 ottobre.
Ghiacciaio Presena, da paura sono stati quasi completamente sommersi i pali della funivia alti 5 metri
Passa Bernina, 2336 metri, strada scomparsa da giorni e laghetto adiacente gelato.
Moena, 1200 metri, 30 cm di neve fresca e lago di Soraga gelato.
Passa Bernina, 2336 metri, strada scomparsa da giorni e laghetto adiacente gelato.
Moena, 1200 metri, 30 cm di neve fresca e lago di Soraga gelato.
Ospite- Ospite
Re: Osservazioni 25 ottobre.
Santa Caterina Valfurva, 1416 metri, spalata qui davanti ma si vede in lontananza i cumuli di oltre un metro.
Infine Livigno, 2000 metri, con quasi 40 cm di neve fresca.
Infine Livigno, 2000 metri, con quasi 40 cm di neve fresca.
Ospite- Ospite
Re: Osservazioni 25 ottobre.
Ultime news da Meteoweb:
18:20 - Evacuato per neve un paesino in Trentino
25.10.2010
TRENTO, 25 OTT - Un piccolo paese del Trentino, Ponciach di Faver, a quota 1.050 metri, e’ stato evacuato a causa della neve che ha schiantato alberi e sta minacciando le case. Undici sono le abitazioni per le quali e’ stata disposto l’ordine di sgombero. Situazione difficile un po’ in tutta la val di Fiemme, che risulta in parte isolata. Poco dopo le 13, alla fine delle lezioni nella scuola elementare di Carano, il pullmino che doveva riportare cinque bimbi in una frazione sopra il paese e’ rimasto bloccato a causa della caduta di alberi. Il mezzo con difficolta’ e’ quindi riuscito a scendere a valle fino a Cavalese dove l’autista ha deciso di lasciare i bambini infreddoliti alla stazione dei carabinieri. Qui sono stati rifocillati in attesa di potere essere accompagnati a casa dopo che la strada verra’ liberata dalla neve. In numerose zone del Trentino il paesaggio e’ decisamente invernale: A Madonna di Campiglio sono caduti ben 30 centimetri di neve, da Trento le cime e i versanti delle montagne appaiono innevati. (ANSA)
18:33 - Nevicate in Trentino fino ai 900mt di quota
25.10.2010
Roma, 25 ott. (Apcom) - Il maltempo di queste ore, che in Trentino si è manifestato con diffuse nevicate che in alcune zone sono arrivate fino ai 900 metri di quota, ha causato alcuni disagi sulla rete viaria provinciale. Alcune strade sono state temporaneamente chiuse a seguito della caduta di alcune piante ad alto fusto. Le precipitazioni, estese a tutto il territorio provinciale, hanno assunto carattere nevoso mediamente al di sopra dei 1000 metri di altitudine, ma localmente anche a quote più basse. Al momento i fenomeni sono in via di esaurimento e nella parte occidentale della provincia sono già conclusi. Nei settori occidentali del territorio trentino (Val di Sole, Val di Non, Valli Giudicarie e Val di Ledro), sono caduti dai 60 ai 40 cm di neve sui passi a quote più elevate (rispettivamente Passo Tonale e Passo C. Carlo Magno); sono stati attivati i mezzi per lo sgombero neve ed i trattamenti antighiaccio ma non si sono registrati problemi per la viabilità, nemmeno nelle fasi più intense della precipitazione. Va inoltre segnalato che nel pomeriggio di oggi è stata chiusa la S.S. n. 42 del Tonale e della Mendola sul versante altoatesino tra Appiano ed il Passo Mendola. Per quanto riguarda il Trentino centrale, la precipitazione ha assunto carattere nevoso a partire dai 900 metri e sono caduti fino a circa 40 cm di neve nelle località più in quota (a circa 1200 - 1300 m di altitudine). Nel Trentino orientale, la neve è caduta a partire da circa 800 metri di altitudine, dove si sono registrati circa 15-20 cm; mentre sui passi dolomitici il manto nevoso ha raggiunto lo spessore di 30 cm. Per il pericolo di caduta valanghe è chiusa la S.S. n. 641 del Passo Fedaia tra la diga in prossimità del passo ed il confine con la provincia di Belluno.
19:15 - Neve in Alto Adige: decine di alberi caduti
25.10.2010
BOLZANO, 25 OTT - Il peso della neve, caduta copiosamente, oggi, in Alto Adige ha abbattuto diverse decine di alberi. L’intervento dei vigili del fuoco e’ stato richiesto soprattutto in Bassa Atesina, a sud di Bolzano, in Val d’Ega e sull’altipiano del Renon. Solo a La Costa, localita’ fra Bolzano e Laives, sono state contate circa cinquanta piante che hanno ceduto al peso della neve. In un cantiere, a Costalovara, sul Renon, un albero cadendo ha provocato il ferimento di un operaio tunisino. Per la caduta di alberi e’ stato anche necessario chiudere al traffico alcune strade provinciali e la statale 48 delle Dolomiti, nei pressi del bivio per Anterivo. Dopo la caduta di sassi, e’ stata chiusa anche la statale 42 della Mendola, nei pressi del passo. (ANSA)
19:34 - Nevicate anche sui rilievi liguri
25.10.2010
Savona, 25 ott. - Dopo la pioggia ed il freddo è arrivata anche la prima neve che questo pomeriggio è cominciata a scendere nell’immediato entroterra albenganese a Castelbianco e nella valle di Castelvecchio e sul Colle del Melogno, seppur non con forte intensità. Al momento non vengono segnalati disagi. L’entroterra di Albisola, invece, è stato colpito oggi pomeriggio da una violenta grandinata, mentre il vento ha flagellato tutto il litorale savonese. Al momento a provocare danni è stata la pioggia di questa notte che ha colpito in particolare l’albenganese con un violentissimo temporale. L’episodio più grave si è verificato a Stellanello, nell entroterra, dove un fulmine ha colpito una caldaia provocando un incendio che ha danneggiato l’abitazione di una persona anziana che fortunatamente è stata tratta in salvo incolume. I Vigili del Fuoco sono intervenuti anche ad Andora ed Alassio per allagamenti di strade, scantinati e garage. Ed a causa di un allagamento ad Albenga è stata anche chiusa la biblioteca civica di palazzo Oddo. Intanto le previsioni meteo confermano che il freddo durerà almeno fino a domani, con precipitazioni specie sui rilievi e venti forti e mare in burrasca sul litorale. (AGI)
20:09 - Forte maltempo in Friuli con tanta neve sui rilievi
25.10.2010
(AGI) - Trieste, 25 ott. - Inverno pieno in Friuli Venezia Giulia. Nevica sui monti, mentre nelle zone di pianura piove abbondantemente e a Trieste la pioggia e’ accompagnata dalla bora, con raffiche che hanno raggiunto i 75 chilometri l’ora. La neve - a quanto hanno reso noti i tecnici dell’Osmer-Arpa regionale con i loro quotidiani bollettini - sta interessando in particolare la zona del Tarvisiano, fino ai 700 metri di altitudine. Le temperature sono scese intorno ai 14 gradi a Trieste e sui 10-12 in pianura. Si prevede che le nevicate saranno meno intense nelle prossime ore e cesseranno nel corso della notte. Anche la pioggia dovrebbe diminuire di intensita’, a differenza della bora, che nelle ore notturne potrebbe invece soffiare con raffiche oltre i 100 chilometri l’ora. Per domani e’ previsto comunque un generale miglioramento delle condizioni del tempo su tutta la regione con cielo in prevalenza sereno e temperature in aumento.
20:30 - Neve in Trentino: black out elettrico per 15mila
25.10.2010
(ANSA) - TRENTO, 25 OTT - Sono quindicimila le utenze rimaste senza energia elettrica nelle valli di Fiemme e di Fassa a causa del maltempo e delle abbondanti nevicate che interessano da oggi il Trentino. La notizia e’ stata data dal Telegiornale RaiTre del Trentino Alto Adige. In corso sono le operazioni per ripristinare l’erogazione: in alcune zone la corrente è del tutto assente, mentre in altre è presente in modo discontinuo. L’intervento è reso difficoltoso da forti raffiche di vento che, se da un lato, favoriscono lo scarico della neve dalle linee - informa la Provincia autonoma -, dall’altro ostacolano l’operativit… dei tecnici. La neve, pesante e fradicia, ha causato anche schianti di alberi. Situazioni delicate si registrano a Ponciac di Verla e ad Aguai di Cavalese. A Ponciac vi è il rischio che alcuni alti larici cadano su due edifici, uno sede di una comunità e l’altro una civile abitazione con due famiglie. Precauzionalmente, una ventina di persone sono state allontanate in attesa che gli alberi siano abbattuti. Trascorreranno la notte in un albergo e rientreranno nelle proprie residenze nella giornata di domani. Ad Aguai, per lo stesso motivo, dormiranno stanotte fuori casa altre cinque persone. Il quadro è monitorato dalla Protezione civile con 40 corpi volontari dei Vigili del fuoco, 300 unità del Servizio Gestione strade e personale del Corpo provinciale forestale. Le precipitazioni più abbondanti si sono verificate sui settori orientali della provincia (50-60 centimetri sul Passo Pordoi, 20-30 in Val di Fiemme e nella zona di Cavalese) ma in tutto il Trentino nevica in quota: da Madonna di Campiglio all’altopiano di Folgaria, dal Monte Baldo al Bondone, dalla Paganella a San Martino di Castrozza. Il manto bianco è visibile poche centinaia di metri sopra il capoluogo.
18:20 - Evacuato per neve un paesino in Trentino
25.10.2010
TRENTO, 25 OTT - Un piccolo paese del Trentino, Ponciach di Faver, a quota 1.050 metri, e’ stato evacuato a causa della neve che ha schiantato alberi e sta minacciando le case. Undici sono le abitazioni per le quali e’ stata disposto l’ordine di sgombero. Situazione difficile un po’ in tutta la val di Fiemme, che risulta in parte isolata. Poco dopo le 13, alla fine delle lezioni nella scuola elementare di Carano, il pullmino che doveva riportare cinque bimbi in una frazione sopra il paese e’ rimasto bloccato a causa della caduta di alberi. Il mezzo con difficolta’ e’ quindi riuscito a scendere a valle fino a Cavalese dove l’autista ha deciso di lasciare i bambini infreddoliti alla stazione dei carabinieri. Qui sono stati rifocillati in attesa di potere essere accompagnati a casa dopo che la strada verra’ liberata dalla neve. In numerose zone del Trentino il paesaggio e’ decisamente invernale: A Madonna di Campiglio sono caduti ben 30 centimetri di neve, da Trento le cime e i versanti delle montagne appaiono innevati. (ANSA)
18:33 - Nevicate in Trentino fino ai 900mt di quota
25.10.2010
Roma, 25 ott. (Apcom) - Il maltempo di queste ore, che in Trentino si è manifestato con diffuse nevicate che in alcune zone sono arrivate fino ai 900 metri di quota, ha causato alcuni disagi sulla rete viaria provinciale. Alcune strade sono state temporaneamente chiuse a seguito della caduta di alcune piante ad alto fusto. Le precipitazioni, estese a tutto il territorio provinciale, hanno assunto carattere nevoso mediamente al di sopra dei 1000 metri di altitudine, ma localmente anche a quote più basse. Al momento i fenomeni sono in via di esaurimento e nella parte occidentale della provincia sono già conclusi. Nei settori occidentali del territorio trentino (Val di Sole, Val di Non, Valli Giudicarie e Val di Ledro), sono caduti dai 60 ai 40 cm di neve sui passi a quote più elevate (rispettivamente Passo Tonale e Passo C. Carlo Magno); sono stati attivati i mezzi per lo sgombero neve ed i trattamenti antighiaccio ma non si sono registrati problemi per la viabilità, nemmeno nelle fasi più intense della precipitazione. Va inoltre segnalato che nel pomeriggio di oggi è stata chiusa la S.S. n. 42 del Tonale e della Mendola sul versante altoatesino tra Appiano ed il Passo Mendola. Per quanto riguarda il Trentino centrale, la precipitazione ha assunto carattere nevoso a partire dai 900 metri e sono caduti fino a circa 40 cm di neve nelle località più in quota (a circa 1200 - 1300 m di altitudine). Nel Trentino orientale, la neve è caduta a partire da circa 800 metri di altitudine, dove si sono registrati circa 15-20 cm; mentre sui passi dolomitici il manto nevoso ha raggiunto lo spessore di 30 cm. Per il pericolo di caduta valanghe è chiusa la S.S. n. 641 del Passo Fedaia tra la diga in prossimità del passo ed il confine con la provincia di Belluno.
19:15 - Neve in Alto Adige: decine di alberi caduti
25.10.2010
BOLZANO, 25 OTT - Il peso della neve, caduta copiosamente, oggi, in Alto Adige ha abbattuto diverse decine di alberi. L’intervento dei vigili del fuoco e’ stato richiesto soprattutto in Bassa Atesina, a sud di Bolzano, in Val d’Ega e sull’altipiano del Renon. Solo a La Costa, localita’ fra Bolzano e Laives, sono state contate circa cinquanta piante che hanno ceduto al peso della neve. In un cantiere, a Costalovara, sul Renon, un albero cadendo ha provocato il ferimento di un operaio tunisino. Per la caduta di alberi e’ stato anche necessario chiudere al traffico alcune strade provinciali e la statale 48 delle Dolomiti, nei pressi del bivio per Anterivo. Dopo la caduta di sassi, e’ stata chiusa anche la statale 42 della Mendola, nei pressi del passo. (ANSA)
19:34 - Nevicate anche sui rilievi liguri
25.10.2010
Savona, 25 ott. - Dopo la pioggia ed il freddo è arrivata anche la prima neve che questo pomeriggio è cominciata a scendere nell’immediato entroterra albenganese a Castelbianco e nella valle di Castelvecchio e sul Colle del Melogno, seppur non con forte intensità. Al momento non vengono segnalati disagi. L’entroterra di Albisola, invece, è stato colpito oggi pomeriggio da una violenta grandinata, mentre il vento ha flagellato tutto il litorale savonese. Al momento a provocare danni è stata la pioggia di questa notte che ha colpito in particolare l’albenganese con un violentissimo temporale. L’episodio più grave si è verificato a Stellanello, nell entroterra, dove un fulmine ha colpito una caldaia provocando un incendio che ha danneggiato l’abitazione di una persona anziana che fortunatamente è stata tratta in salvo incolume. I Vigili del Fuoco sono intervenuti anche ad Andora ed Alassio per allagamenti di strade, scantinati e garage. Ed a causa di un allagamento ad Albenga è stata anche chiusa la biblioteca civica di palazzo Oddo. Intanto le previsioni meteo confermano che il freddo durerà almeno fino a domani, con precipitazioni specie sui rilievi e venti forti e mare in burrasca sul litorale. (AGI)
20:09 - Forte maltempo in Friuli con tanta neve sui rilievi
25.10.2010
(AGI) - Trieste, 25 ott. - Inverno pieno in Friuli Venezia Giulia. Nevica sui monti, mentre nelle zone di pianura piove abbondantemente e a Trieste la pioggia e’ accompagnata dalla bora, con raffiche che hanno raggiunto i 75 chilometri l’ora. La neve - a quanto hanno reso noti i tecnici dell’Osmer-Arpa regionale con i loro quotidiani bollettini - sta interessando in particolare la zona del Tarvisiano, fino ai 700 metri di altitudine. Le temperature sono scese intorno ai 14 gradi a Trieste e sui 10-12 in pianura. Si prevede che le nevicate saranno meno intense nelle prossime ore e cesseranno nel corso della notte. Anche la pioggia dovrebbe diminuire di intensita’, a differenza della bora, che nelle ore notturne potrebbe invece soffiare con raffiche oltre i 100 chilometri l’ora. Per domani e’ previsto comunque un generale miglioramento delle condizioni del tempo su tutta la regione con cielo in prevalenza sereno e temperature in aumento.
20:30 - Neve in Trentino: black out elettrico per 15mila
25.10.2010
(ANSA) - TRENTO, 25 OTT - Sono quindicimila le utenze rimaste senza energia elettrica nelle valli di Fiemme e di Fassa a causa del maltempo e delle abbondanti nevicate che interessano da oggi il Trentino. La notizia e’ stata data dal Telegiornale RaiTre del Trentino Alto Adige. In corso sono le operazioni per ripristinare l’erogazione: in alcune zone la corrente è del tutto assente, mentre in altre è presente in modo discontinuo. L’intervento è reso difficoltoso da forti raffiche di vento che, se da un lato, favoriscono lo scarico della neve dalle linee - informa la Provincia autonoma -, dall’altro ostacolano l’operativit… dei tecnici. La neve, pesante e fradicia, ha causato anche schianti di alberi. Situazioni delicate si registrano a Ponciac di Verla e ad Aguai di Cavalese. A Ponciac vi è il rischio che alcuni alti larici cadano su due edifici, uno sede di una comunità e l’altro una civile abitazione con due famiglie. Precauzionalmente, una ventina di persone sono state allontanate in attesa che gli alberi siano abbattuti. Trascorreranno la notte in un albergo e rientreranno nelle proprie residenze nella giornata di domani. Ad Aguai, per lo stesso motivo, dormiranno stanotte fuori casa altre cinque persone. Il quadro è monitorato dalla Protezione civile con 40 corpi volontari dei Vigili del fuoco, 300 unità del Servizio Gestione strade e personale del Corpo provinciale forestale. Le precipitazioni più abbondanti si sono verificate sui settori orientali della provincia (50-60 centimetri sul Passo Pordoi, 20-30 in Val di Fiemme e nella zona di Cavalese) ma in tutto il Trentino nevica in quota: da Madonna di Campiglio all’altopiano di Folgaria, dal Monte Baldo al Bondone, dalla Paganella a San Martino di Castrozza. Il manto bianco è visibile poche centinaia di metri sopra il capoluogo.
Ospite- Ospite
Re: Osservazioni 25 ottobre.
per riccardo: quando c'è stato il tuono ero a s.anna
per matraia: bellino quando rimane tutto al buio!
un grazie a stefano che ha preso gli indirizzi di decine di cam per metterli
a proposito rimango stupito di quella del ghiacciaio presena dove sono quasi coperti i piloni...
interessante anche la notizia della val di fiemme e di fassa (in trentino) rimaste senza corrente...
non ce la faccio ma volevo dire che ci sono stati danni anche al sud, penso collegati a quella struttura che ieri ho fatto vedere mettendo alcune mappe WRF che davano un bella bassa pressione sparata scorrere a sud della sicilia verso calabria e ionio...
qui sotto metto una mappa GFS per le prime ore del 27 ottobre per evidenziare che la guarigione, solo temporanea pare, non sarà molto veloce e l'avanzata anticiclonica da SW sarà molto graduale mentre la goccia fredda in quota si porterà prima verso sicilia e sud italia e poi verso la grecia (saremo già al giorno 28)
per matraia: bellino quando rimane tutto al buio!
un grazie a stefano che ha preso gli indirizzi di decine di cam per metterli
a proposito rimango stupito di quella del ghiacciaio presena dove sono quasi coperti i piloni...
interessante anche la notizia della val di fiemme e di fassa (in trentino) rimaste senza corrente...
non ce la faccio ma volevo dire che ci sono stati danni anche al sud, penso collegati a quella struttura che ieri ho fatto vedere mettendo alcune mappe WRF che davano un bella bassa pressione sparata scorrere a sud della sicilia verso calabria e ionio...
qui sotto metto una mappa GFS per le prime ore del 27 ottobre per evidenziare che la guarigione, solo temporanea pare, non sarà molto veloce e l'avanzata anticiclonica da SW sarà molto graduale mentre la goccia fredda in quota si porterà prima verso sicilia e sud italia e poi verso la grecia (saremo già al giorno 28)
Re: Osservazioni 25 ottobre.
anche qui come un po' dappertutto, minima del 25 ritoccata intorno le 21 con un 9.1°, massima invece 14.5° alle 12 in punto! molti arcobaleni pomeridiani visti i piccoli rovesci localizzati che costellavano la piana dalle 15 in poi. In attesa del gran vento la temp, come spesso succede, è risalita ai 10.3° attuali.
Ospite- Ospite
Re: Osservazioni 25 ottobre.
Stefano Riccio ha scritto:Ghiacciaio Presena, da paura sono stati quasi completamente sommersi i pali della funivia alti 5 metri
Passa Bernina, 2336 metri, strada scomparsa da giorni e laghetto adiacente gelato.
Moena, 1200 metri, 30 cm di neve fresca e lago di Soraga gelato.
direi che andare a sciare su quel ghiacciaio è un bel casino...ahahahah
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Re: Osservazioni 25 ottobre.
Veramente belle le foto Stefano.
Qui a Firenze nord dopo la temporalesca in prima mattinata si sono avuti solo rovesci sporadici e un miglioramento nel tardo pomeriggio.
Tra la valdichiana e la valdorcia amiatina invece il peggioramento è stato piuttosto scarso. Cumulati generici tra 1 e 8mm, temperature attuali comprese tra i +4.4° di Santa Fiora e i +8.0° di Radicofani entrambi a quote di alta collina/prima montagna. In media collina siamo sui +6°/+7°.
Qui a Firenze nord dopo la temporalesca in prima mattinata si sono avuti solo rovesci sporadici e un miglioramento nel tardo pomeriggio.
Tra la valdichiana e la valdorcia amiatina invece il peggioramento è stato piuttosto scarso. Cumulati generici tra 1 e 8mm, temperature attuali comprese tra i +4.4° di Santa Fiora e i +8.0° di Radicofani entrambi a quote di alta collina/prima montagna. In media collina siamo sui +6°/+7°.
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Re: Osservazioni 25 ottobre.
massime oggi prov. lucca
padule 16.9°C, lido di camaiore 16.2°C
montecarlo 16.1°C, seravezza 16°C
forte dei marmi 15.5°C
lucca 14.8°C (16.1°C per meteo lucca)
pieve di compito 14.5°C
aquilea 14.4°C
barga 12.6°C
bagni di lucca 11.4°C
piazza al serchio 10.7°C
orecchiella 1093m 8.8°C
passo radici 1612m 5.1°C (la più fredda di giornata insieme a passo del cerreto 7.1°C e cutigliano melo 7.2°C)
albegna GR, capalbio GR e portoferraio le più calde con 19.1°C, 18.9°C, 18.8°C
fra le città più note la più calda è arezzo con 17.2°C
firenze 16.4°C, pistoia 15°C, pisa 14.9°C
aulla 14.8°C e volterra 13.9°C fra le più fredde
padule 16.9°C, lido di camaiore 16.2°C
montecarlo 16.1°C, seravezza 16°C
forte dei marmi 15.5°C
lucca 14.8°C (16.1°C per meteo lucca)
pieve di compito 14.5°C
aquilea 14.4°C
barga 12.6°C
bagni di lucca 11.4°C
piazza al serchio 10.7°C
orecchiella 1093m 8.8°C
passo radici 1612m 5.1°C (la più fredda di giornata insieme a passo del cerreto 7.1°C e cutigliano melo 7.2°C)
albegna GR, capalbio GR e portoferraio le più calde con 19.1°C, 18.9°C, 18.8°C
fra le città più note la più calda è arezzo con 17.2°C
firenze 16.4°C, pistoia 15°C, pisa 14.9°C
aulla 14.8°C e volterra 13.9°C fra le più fredde
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