Segnalazioni meteo Piemonte novembre 2011.

cielo
temp 14
umidità 73%

e da domani danno tanta

astroroberto ha scritto:cielo
temp 14
umidità 73%

e da domani danno tanta

dicci se sai qualcosa delle allerte da voi (specie nell'alto piemonte)



pre annuncio generale AM

AVVISO EMESSO ALLE ORE 12.00/UTC DEL 02/11/2011
PREAVVISO METEOROLOGICO EMESSO ALLE ORE 12:00 UTC DEL GIORNO
02/11/2011
NEI PROSSIMI GIORNI E' ATTESO UN SENSIBILE PEGGIORAMENTO DELLE
CONDIZIONI ATMOSFERICHE PER L'APPROSSIMARSI DI UNA INTENSA
PERTURBAZIONE DI ORIGINE ATLANTICA.
LE PRECIPITAZIONI, IN ESSERE GIA' NELLA SECONDA PARTE DELLA GIORNATA
DI DOMANI GIOVEDI' 03 NOVEMBRE, ASSUMERANNO CARATTERE DI FORTE
INTENSITA' E PERSISTENZA SU LIGURIA, PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E
LOMBARDIA IN UNA PRIMA FASE NELLA GIORNATA DI VENERDI' 04 NOVEMBRE.
SUCCESSIVAMENTE, NELLA NOTTE E NELLA GIORNATA DI SABATO 05 NOVEMBRE,
IL PEGGIORAMENTO SI ESTENDERA' ALLE RIMANENTI REGIONI SETTENTRIONALI
E ALLE REGIONI DEL MEDIO ED ALTO VERSANTE TIRRENICO.
E' ATTESA ALTRESI' UNA INTENSA VENTILAZIONE SCIROCCALE E CONSEGUENTE
DECISA INTENSIFICAZIONE DEL MOTO ONDOSO DEI BACINI OCCIDENTALI.
C.N.M.C.A.

Allerta meteo PROTEZIONE CIVILE

ALLERTA METEO REGIONALE – Con gli scenari attuali la situazione risulterebbe essere critica in alcune zone del Piemonte. Saranno probabili frane e smottamenti anche importanti lungo le colline nelle zone del Verbano, Biellese e Valsesia dove si registreranno i maggiori accumuli pluviometrici.

Alcuni fiumi potrebbero esondare. Al primo posto abbiamo quelli del Canavese ma anche altri tre maggiori fiumi come la Dora Baltea, il Tanaro e il Bormida sono a rischio di uscire dai loro argini. Anche il Po è da monitorare come i fiumi del Verbano e delle zone limitrofe in quanto per poche ore e solo localmente nella giornata di sabato o di domenica potrebbero creare qualche problema.



ALLERTA METEO PROVINCIALE (ASTI) – Per ora la situazione non risulta essere particolarmente grave. Per quanto riguarda la rete idrica minore e' molto a rischio il Torrente Versa che scorre nelle zone della provincia dove si registreranno gli accumuli pluviometrici più alti, è perciò probabile che possa esondare anche per diverse ore nelle zone abitualmente inondabili, anche nella zona est della città di Asti. Il Tanaro si alzerà sensibilmente e perciò si dovrà monitorare, ma per ora pensiamo che non possa esondare nemmeno localmente, qualche possibilità in più invece hanno i fiumi più piccoli come il Bormida e il Belbo. Saranno possibili inoltre delle piccole frane lungo le colline della provincia, in particolare nella zona nord della provincia più soggetta a queste.

i bollettini dell'arpa ora danno limitati danni, a questo link trovate i livelli di allarme.
Oggi ha piovuto tutto il giorno e ancora con accumolo fino a questo momento della giornata di 5.1mm
temp 10°

astroroberto ha scritto:i bollettini dell'arpa ora danno limitati danni, a questo link trovate i livelli di allarme.
Oggi ha piovuto tutto il giorno e ancora con accumolo fino a questo momento della giornata di 5.1mm
temp 10°

anche se 'moderata' criticità non sta a significar nulla mi aspettavo di più per le zone a,b,c,d,...i e l

probabilmente le vostre zone sono più predisposte a fenomeni cosi in novembre (discorso che va preso con le molle è...'l'ho tirato li cosi)

Pioggia debole
+11.1°C
87%ur

Pioggia debole
+10.1°C

Pioggia debole
+10.5°C

aleg ha scritto:

anche se 'moderata' criticità non sta a significar nulla mi aspettavo di più per le zone a,b,c,d,...i e l

probabilmente le vostre zone sono più predisposte a fenomeni cosi in novembre (discorso che va preso con le molle è...'l'ho tirato li cosi)

Come dici tu Aleg credo che nelle mie zone dopo l'alluvione del 1994 si sia molto organizzati e percio sono molto più organizzati di una volta. Comunque sia la mia stazionemeteo che quelle della mia zona non hanno registrato grosse quantità di .
Qui, http://www.datimeteoasti.altervista.org/index.php/stazioni-meteo-nella-provincia.html trovi le varie stazioni.

Ora
Temp 10.9
Press 1008.7mb

Gli ultimi aggiornamenti di allerta meteo dalla protezione civile:

Maltempo: situazione critica dalla serata di oggi fino al pomeriggio di domenica

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04 novembre 2011

Il bollettino meteorologico appena emesso dal Centro funzionale regionale conferma la situazione critica legata ad intense precipitazioni, a partire dalla serata di oggi e perduranti fino al pomeriggio di domenica 6 novembre.

In particolare, è previsto livello di criticità 2 (moderata) nelle zone del Toce, del Chiusella, del Cervo, in Valsesia, nella valli Orco, Lanzo, Sangone, Tanaro, nei bacini del Belbo, del Bormida e dello Scrivia, e nella pianura settentrionale (province di Alessandria, Asti, Biella, Novara e Vercelli).

Nelle altre zone (valli di Susa, Chisone, Pellice e Po, pianura e colline del Torinese, pianura cuneese e valli Varaita, Maira, Stura di Demonte) è previsto il livello di criticità 1 (ordinaria attenzione).

A causa di questa situazione, dalla giornata di sabato sono attesi fenomeni di piena che interesseranno inizialmente il reticolo idrografico minore, in particolare i piccoli bacini montani che potranno generare fenomeni di trasporto in massa, per poi estendersi ai corsi d’acqua principali tra sabato e domenica. Nei settori appenninici i bacini maggiormente interessati saranno Tanaro, Bormida, Scrivia e relativi affluenti. Per quanto riguarda il settore alpino sono attesi fenomeni di piena del Po e dei suoi affluenti dal torrente Pellice fino al fiume Ticino.

Sono inoltre previsti inneschi di fenomeni franosi, isolati a partire dalla giornata di sabato con una graduale intensificazione nel numero di eventi per unità di area fino alla giornata di domenica, in particolare sui rilievi alpini nord-occidentali e su quelli appenninici. Pertanto, domenica è attesa una maggiore densità di fenomeni franosi per le aree collinari, in particolare quelle meridionali.

A fronte di queste previsioni il settore di Protezione civile della Regione Piemonte ha deciso l’apertura della sala operativa regionale dalle ore 8 di venerdì 4 novembre.

In linea con quanto previsto dalla direttiva nazionale sugli indirizzi operativi per la gestione delle emergenze e con la recente circolare del Dipartimento nazionale della Protezione civile, la Regione assicura l’immediata attivazione e l’impiego della colonna mobile regionale e delle organizzazioni del volontariato ed ha invitato le Province, il Coordinamento regionale del volontariato, il Corpo volontari AIB e le Prefetture a verificare l’applicazione di precise indicazioni operative riguardanti la comunicazione tra i vari enti.

Inoltre, la Regione richiede ai Comuni e alle Province sul cui territorio si stanno effettuando lavori nei corsi d’acqua a notificare alle imprese esecutrici l’adozione di tutti gli accorgimenti necessari per eliminare le interferenze indotte ai corsi d’acqua, a ripristinare la piena funzionalità idraulica e comunque a mitigare ogni possibile criticità conosciuta.

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Dalle 17 alle 20 molto forte, fiumi ingrossati notevolmente (Stura e Orba) anche perchè nascono sull'appennino ligure. Ora moderata a sprazzi forte. Temperatura 9.5°C.

Questa notte è stato un disastro, il livello dell'Orba è arrivato a 7mt, tenete presente che il livello di piena ordinaria è 3mt e la piena straordinaria è 5mt. Sono stati chiusi tutti i ponti, non so se ci sono stati danni o esondazioni extra zone esondabili. Ora in maniera debole.

speriamo in bene....

AltoMonferrato ha scritto:Questa notte è stato un disastro, il livello dell'Orba è arrivato a 7mt, tenete presente che il livello di piena ordinaria è 3mt e la piena straordinaria è 5mt. Sono stati chiusi tutti i ponti, non so se ci sono stati danni o esondazioni extra zone esondabili. Ora in maniera debole.

tienici informati...mi piacerebbe seguire un po anche le tue zone ma non ce la faccio perchè ci sarebbe 3 o 4 forum da leggere per trovare le notizie..

mi auto con questa porzione di notizia da meteoweb

Gli accumuli più abbondanti si
registrano al confine tra Piemonte e Liguria, sui crinali tra le
province di Genova, Alessandria e Savona. A Rossiglione nelle ultime 24
ore sono caduti 512mm di , a Ovada 328mm, sull’Alpe Vobbia 319mm, a Ponzone Bric Berton 293mm, a Murialdo 281mm, a Sassello Piampaludo 278mm, al lago di Lavignina 263mm, a Gavi 245mm, a Sassello 231mm, a Cairo Montenotte 226mm, a Calizzano 210mm, a Caldirola 177mm, ad Arquata Scrivia 173mm, a Basaluzzo 170mm a Castellar Ponzano 131mm, a Sezzadio 128mm.
Grandi anche in altre aree del Piemonte: 190mm a Viola, 171mm al Monte Berlino, 159mm a Frabosa Borello, 153mm a Perlo, 151mm a Pamparato, 142mm sul Colle San Bernardo, 138mm a Preiro, 119mm a Ceva.
Nell’Alessandrino si sono superati i 200mm fin in pianura.

Il Tanaro ha superato la piena ordinaria e sta per raggiungere la piena
straordinaria. Nella zona di Ovada ci sono state nella notte esondazioni
di corsi d’acqua e numerose frane.
Il fiume Scrivia è già in piena a
Guazzora (Alessandria), come lo è pure l’Orba, la cui onda di piena sta
defludendo verso valle. Il livello di moderata criticità è già stato
avvicinato nei bacini dell’alto Tanaro, nel Cuneese, e dell’Erro, nel
Biellese.

La stazione UCEA di Carpeneto a pochi Km da Silvano ha registrato 163mm di accumulo fino alla mezzanotte. Sono interrotti per frana i collegamenti con la valle Stura (Liguria) con Tagliolo Monferrato e Belforte Monferrato. E' interrotta anche la strada verso Rocca Grimalda causa la tracimazione di un canale della centrale idroelettrica di Silvano d'Orba. Nella notte hanno chiuso il casello autostradale di Ovada per possibili esondazioni dello stura, allarme rientrato e casello aperto. Ora non ma il cielo è molto minaccioso.

AltoMonferrato ha scritto:Questa notte è stato un disastro, il livello dell'Orba è arrivato a 7mt, tenete presente che il livello di piena ordinaria è 3mt e la piena straordinaria è 5mt. Sono stati chiusi tutti i ponti, non so se ci sono stati danni o esondazioni extra zone esondabili. Ora in maniera debole.

ho trovato questi due grafici idrometrici di stamani presto (se magari hai modo di mettere i link diretti a patto si possa...)

orba e bormida in due punti (se non erro i nomi)





se li vuoi commentare (magari sai qualcosa delle zone)

bormida stamani ad alessandria (foto matteorob meteonetwork)

Ecco i link delle stazioni idrometriche di Orba a Casalcermelli e Bormida a Cassine. L'Orba confluisce nel Bormida nella zona di Casalcermelli e sucessivamente nel Tanaro nei pressi di Alessandria.
http://www.regione.piemonte.it/meteo/idrometri/430.htm
http://www.regione.piemonte.it/meteo/idrometri/431.htm

AltoMonferrato ha scritto:Ecco i link delle stazioni idrometriche di Orba a Casalcermelli e Bormida a Cassine. L'Orba confluisce nel Bormida nella zona di Casalcermelli e sucessivamente nel Tanaro nei pressi di Alessandria.
http://www.regione.piemonte.it/meteo/idrometri/430.htm
http://www.regione.piemonte.it/meteo/idrometri/431.htm

bene

ANSA delle 9.12

E' il basso Alessandrino, al confine con la Liguria, la parte del
Piemonte finora più colpita dal maltempo. Nella zona di Ovada ci sono
state nella notte esondazioni di corsi d'acqua e numerose frane. In 12
ore sono caduti 291 millimetri di pioggia a Ovada, 113 ad Arquata
Scrivia. Il fiume Scrivia è già in piena a Guazzora (Alessandria), come
lo è pure l'Orba, la cuji onda di piena sta defludendo verso valle.

http://ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2011/11/04/visualizza_new.html_643762872.html

Confermo le varie notizie già lette. Ecco l'ultimo bollettino della protezione civile:

SITUAZIONE ATTUALE
La vasta perturbazione presente sul Mediterraneo occidentale continua a convogliare sulla nostra regione intense correnti umide
dai quadranti meridionali. Il flusso nei bassi strati dell’atmosfera è ruotato gradatamente da sudest nelle ultime ore, originando
precipitazioni forti sullo spartiacque appenninico tra le province di Savona e di Alessandria.
Pioggia: nelle ultime 12 ore sono state registrate con valori generalmente forti su quasi tutto il territorio regionale con
picchi molto forti nelle zone A, B, E, G, ed H. Valori moderati sono stati registrati nelle zone C, D, L ed M.
Tra i valori massimi registrati nelle ultime 12 ore sono da segnalare 282,6 mm a Rossiglione (GE) nella zona G e 227,4 mm ad
Alpe Vobbia (GE) nella zona H, entrambe con superamento della soglia di elevata criticità. Nelle altre zone sono da segnalare
76,8 mm a Cesara (VB) nella zona A, 94,4 mm a Trivero (Camparient, BI) nella zona B, 65,6 mm a Vinadio (S. Bernolfo, CN)
nella zona E, 75,2 mm a Frabosa Sottana (Borello, CN) nella zona F.
Dall’inizio dell’evento sono stati registrati valori massimi di 297,4 mm a Rossiglione (GE) nella zona G, 296,2 mm ad Alpe
Vobbia (GE) e 251 mm a Carrega Ligure (Piani di Carrega, AL) nella zona H, 162,6 mm a Vinadio (S. Bernolfo, CN) nella zona E.
Fiumi: i livelli idrometrici dei corsi d’acqua del reticolo idrografico principale e secondario sono in crescita. Nelle ultime ore nel
Piemonte meridionale si rilevano in particolare la piena dello Scrivia che ha raggiunto la sezione di Guazzora con elevati
incrementi, superando i valori di moderata criticità; inoltre si registrano consistenti incrementi nell’Orba e nell’Erro, con valori
prossimi alle soglie di moderata criticità.
Incrementi significativi dei livelli idrometrici sono stati registrati nell’alto Tanaro e nei settori settentrionali per i bacini del
Terdoppio, Toce, Sesia, Cervo, Dora Baltea, rimanendo al di sotto delle soglie di attenzione.
PREVISIONE PER LE SUCCESSIVE 12 ORE
Il minimo barico collegato alla perturbazione si sposta progressivamente verso il Golfo del Leone determinando una lenta
rotazione da sudest del flusso umido presente nei bassi strati dell’atmosfera, che si rafforza ulteriormente. In uno scenario
generale di precipitazioni diffuse e persistenti su tutto il Piemonte, tale situazione determina un’ intensificazione delle sulle
zone settentrionali della regione ed a ridosso della catena Appenninica. La quota neve si porterà attorno a 2200 m a sud e 2400
m a nord.
Pioggia: nelle prossime 12 ore è attesa una progressiva intensificazione delle precipitazioni che risultano ancora diffuse a livello
regionale con valori di picco localmente forti e molto forti. I fenomeni sul basso Piemonte continuano ad essere anche a carattere
convettivo. Le zone maggiormente interessate della precipitazioni intense sono quelle a ridosso dello spartiacque appenninico tra
la Liguria di ponente e le province di Cuneo, Asti ed Alessandria (massimi di 90-100 mm in 6h e di 130-150/12h); anche il
Verbano, l’alto Vercellese, il Novarese ed il Biellese registreranno valori localmente molto forti (massimi di 110 mm/6h e di 170
mm/12h). Nel corso della giornata di domani le precipitazioni continueranno ad essere intense sulle zone nordoccidentali della
regione e ad interessare progressivamente la fascia pedemontana occidentale.
Fiumi: la piena dello Scrivia ha raggiunto il colmo alla sezione di Guazzora, per defluire nelle prossime ore. Nel bacino del
Bormida e nell’alto Tanaro si attendono ulteriori incrementi, con possibili superamenti delle soglie di moderata criticità.
Per i settori settentrionali gli aumenti di portata saranno inizialmente più significativi nelle province di Verbania, Vercelli e Biella
estendendosi successivamente alla provincia di Torino.

Allego anche i 2 comunicati stampa della provincia di Alessandria

Ecco anche l'ultimo bollettino dell'arpa.

Zona G livello 3 ... di bene in meglio!

In Piemonte proseguono le evacuazioni preventive di quanti risiedono
nelle aree golenali del Po e del Sesia, gestite in termini di
accoglienza direttamente dal territorio. In via di soluzione, invece, le
criticità nell’Alessandrino legate alle esondazioni in area golenale.
Tramite operazioni di pompaggio si sta procedendo a prosciugare l’invaso
che si è creato. Lo rende noto la struttura regionale di protezione
civile che in raccordo con il Dipartimento, segue l’evoluzione dei
fenomeni e sta pianificando le misure preventive necessarie per ridurre
l’impatto degli eventi sul territorio. La Regione, si legge in una nota,
è in contatto con tutte le forze in campo per il monitoraggio visivo e
strumentale delle situazioni di criticità. Oltre al Centro di
Coordinamento Soccorsi di Torino sono stati attivati in via
precauzionale anche quattro Com – Centri operativi misti a Cuorgnè,
Ivrea, Lanzo Torinese e Pinerolo. In queste ore l’attenzione è rivolta
in particolare alle province di Biella, Alessandria e Torino. Per
quest’ultima, il sindaco ha disposto la chiusura di tutte le attività
pubbliche e private sulle sponde del fiume Po ed il divieto di
circolazione e sosta di veicoli e pedoni nell’area dei Murazzi.

da meteowebnews

(ho messo alcuni mess. che erano dentro al topic del mese di ottobre in questo nuovo del mese di novembre cosi tutto è più preciso come da segnalazione di altomonferrato)

Mappa precipitazioni Piemonte 05/11

nella parte alta (biella, ivrea..) che bacini sono stati interessati da questa (di quali fiumi intendo..) ?

metto qualche grafico idrometrico preso da

http://www.regione.piemonte.it/meteo/idrometri/index.htm

fiume PO






qui siamo dopo l'incontro con il tanaro



tanaro alba



tanaro a masio



tanaro montecastello (passato il livello rosso...oggi)



orba a casal cermelli (stamani grosso picco ed esondazione da cosa ho letto...semmai corregetemi)