Mappe GFS e ECMWF non valide ??

La National Oceanic and Atmospheric Administration ha diffuso stasera un comunicato stampa, il cui testo originale e integrale è consultabile in lingua inglese in questa pagina, in cui spiega che le mappe elaborate dai modelli GFS ed ECMWF non sono valide perchè viziate da gravi errori di inizializzazioni dei dati. La validità risulta “compromessa” a causa di alcuni problemi nei rilevamenti dei dati meteo delle boe nell’oceano Atlantico. L’avviso è valido per tutta questa settimana: si spiega così il perchè dei clamorosi ribaltoni dei due principali centri di calcolo, e soprattutto del britannico ECMWF del centro Reading che fino alla scorsa stagione autunnale, storicamente, aveva sempre dimostrato una discreta affidabilità nel medio/lungo termine ma in quest’inverno non ne ha azzeccata una neanche a 140h.
Questa situazione deve farci riflettere sui progressi della scienza meteorologica, evidentissimi negli ultimi anni grazie alle nuove tecnologie, ma anche sul fascino di un settore che probabilmente è così bello, amato e attraente perchè conserva quella romanticissima aura di incertezza e imprevedibilità che consente a ogni appassionato di rimanere col fiato sospeso, di non perdere mai la speranza rispetto agli eventi che sogna da una vita, e di gustare eventuali sorprese con maggior gioia e felicità.


(fonte Meteoweb)

stella polare 75 ha scritto:La National Oceanic and Atmospheric Administration ha diffuso stasera un comunicato stampa, il cui testo originale e integrale è consultabile in lingua inglese in questa pagina, in cui spiega che le mappe elaborate dai modelli GFS ed ECMWF non sono valide perchè viziate da gravi errori di inizializzazioni dei dati. La validità risulta “compromessa” a causa di alcuni problemi nei rilevamenti dei dati meteo delle boe nell’oceano Atlantico. L’avviso è valido per tutta questa settimana: si spiega così il perchè dei clamorosi ribaltoni dei due principali centri di calcolo, e soprattutto del britannico ECMWF del centro Reading che fino alla scorsa stagione autunnale, storicamente, aveva sempre dimostrato una discreta affidabilità nel medio/lungo termine ma in quest’inverno non ne ha azzeccata una neanche a 140h.
Questa situazione deve farci riflettere sui progressi della scienza meteorologica, evidentissimi negli ultimi anni grazie alle nuove tecnologie, ma anche sul fascino di un settore che probabilmente è così bello, amato e attraente perchè conserva quella romanticissima aura di incertezza e imprevedibilità che consente a ogni appassionato di rimanere col fiato sospeso, di non perdere mai la speranza rispetto agli eventi che sogna da una vita, e di gustare eventuali sorprese con maggior gioia e felicità.


(fonte Meteoweb)

GUARDA STELLA, A ME MI SA TANTO DI PRESA PER I FONDELLI.........ogni volta che per una cosa o per un altra non si avvera una previsione trovano sempre qualcosa per pararsi il...........

djreggy ha scritto:

stella polare 75 ha scritto:La National Oceanic and Atmospheric Administration ha diffuso stasera un comunicato stampa, il cui testo originale e integrale è consultabile in lingua inglese in questa pagina, in cui spiega che le mappe elaborate dai modelli GFS ed ECMWF non sono valide perchè viziate da gravi errori di inizializzazioni dei dati. La validità risulta “compromessa” a causa di alcuni problemi nei rilevamenti dei dati meteo delle boe nell’oceano Atlantico. L’avviso è valido per tutta questa settimana: si spiega così il perchè dei clamorosi ribaltoni dei due principali centri di calcolo, e soprattutto del britannico ECMWF del centro Reading che fino alla scorsa stagione autunnale, storicamente, aveva sempre dimostrato una discreta affidabilità nel medio/lungo termine ma in quest’inverno non ne ha azzeccata una neanche a 140h.
Questa situazione deve farci riflettere sui progressi della scienza meteorologica, evidentissimi negli ultimi anni grazie alle nuove tecnologie, ma anche sul fascino di un settore che probabilmente è così bello, amato e attraente perchè conserva quella romanticissima aura di incertezza e imprevedibilità che consente a ogni appassionato di rimanere col fiato sospeso, di non perdere mai la speranza rispetto agli eventi che sogna da una vita, e di gustare eventuali sorprese con maggior gioia e felicità.


(fonte Meteoweb)

GUARDA STELLA, A ME MI SA TANTO DI PRESA PER I FONDELLI.........ogni volta che per una cosa o per un altra non si avvera una previsione trovano sempre qualcosa per pararsi il...........

la meteorologia è diventata roba per gente arrogante....sempre di piu'......soprattutto negli ultimi anni a giro per i forum ci sono visionari e robe varie che tolgono tutto quel fascino che solo qualche anno fa aveva questa scienza.........AMAREZZA E FASDTIDIO....ecco cosa provo ............ in 10 anni di forum a stare a sentire la gente ogni anno ci doveva essere una colata gelida storica.......a volte mi chiedo per quale motivo continuo a seguire i forum ...... ...forse perchè riesco a trovarci a volte qualcosa di divertente...booooh ....sicuramente una bella moderatrice ciaooooo

Alla fine nei modelli ha prevalso la logica,come esposi giorni fa,dopo un breve parentesi fredda ci sarebbe stat una ripresa della zonalita' fra Canada ed europa. Solo blande ondulazioni in un contesto mite e questo accadra' per almeno i prossimi 5-6 giorni (non voglio sbilanciarmi oltre).
Quindi solo illusorie erano state le previsioni dei modelli che per 24-36 h ci avevano promesso freddo con neve a basa quota per diversi giorni (in particolare Reading,e mi meraviglio).
Adesso si torna con i piedi per terra e non mi piacciono neanche le stratosferiche da qui a 168 h'mi puzzano di hp tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio.
Staremo a vedere,nella meteo tutto e niente puo' succedere,per ora godiamoci (fra virgolette) questo proseguo di non inverno.
Buona giornata gente

djreggy ha scritto:

stella polare 75 ha scritto:La National Oceanic and Atmospheric Administration ha diffuso stasera un comunicato stampa, il cui testo originale e integrale è consultabile in lingua inglese in questa pagina, in cui spiega che le mappe elaborate dai modelli GFS ed ECMWF non sono valide perchè viziate da gravi errori di inizializzazioni dei dati. La validità risulta “compromessa” a causa di alcuni problemi nei rilevamenti dei dati meteo delle boe nell’oceano Atlantico. L’avviso è valido per tutta questa settimana: si spiega così il perchè dei clamorosi ribaltoni dei due principali centri di calcolo, e soprattutto del britannico ECMWF del centro Reading che fino alla scorsa stagione autunnale, storicamente, aveva sempre dimostrato una discreta affidabilità nel medio/lungo termine ma in quest’inverno non ne ha azzeccata una neanche a 140h.
Questa situazione deve farci riflettere sui progressi della scienza meteorologica, evidentissimi negli ultimi anni grazie alle nuove tecnologie, ma anche sul fascino di un settore che probabilmente è così bello, amato e attraente perchè conserva quella romanticissima aura di incertezza e imprevedibilità che consente a ogni appassionato di rimanere col fiato sospeso, di non perdere mai la speranza rispetto agli eventi che sogna da una vita, e di gustare eventuali sorprese con maggior gioia e felicità.


(fonte Meteoweb)

GUARDA STELLA, A ME MI SA TANTO DI PRESA PER I FONDELLI.........ogni volta che per una cosa o per un altra non si avvera una previsione trovano sempre qualcosa per pararsi il...........

brava ale bella notizia (ieri sera avevo letto qualcosa ma di sfuggita...)

francesco non sono d'accordo perchè questo comunicato penso è ufficiale e basato sui dati di partenza errati per cui non vedo come possa essere il salvataggio in calcio d'angolo ad esempio per gli italici esclusi dalla neve (per farti un esempio)

se poi ti domandi come mai proprio ora si sono accorti della cosa...questo non lo so

c'è stefano riccio che ha ben letto tutto il comunicato uff. in inglese...se magari ha qualcosa da dire forse capiamo meglio

aleg ha scritto:

djreggy ha scritto:

stella polare 75 ha scritto:La National Oceanic and Atmospheric Administration ha diffuso stasera un comunicato stampa, il cui testo originale e integrale è consultabile in lingua inglese in questa pagina, in cui spiega che le mappe elaborate dai modelli GFS ed ECMWF non sono valide perchè viziate da gravi errori di inizializzazioni dei dati. La validità risulta “compromessa” a causa di alcuni problemi nei rilevamenti dei dati meteo delle boe nell’oceano Atlantico. L’avviso è valido per tutta questa settimana: si spiega così il perchè dei clamorosi ribaltoni dei due principali centri di calcolo, e soprattutto del britannico ECMWF del centro Reading che fino alla scorsa stagione autunnale, storicamente, aveva sempre dimostrato una discreta affidabilità nel medio/lungo termine ma in quest’inverno non ne ha azzeccata una neanche a 140h.
Questa situazione deve farci riflettere sui progressi della scienza meteorologica, evidentissimi negli ultimi anni grazie alle nuove tecnologie, ma anche sul fascino di un settore che probabilmente è così bello, amato e attraente perchè conserva quella romanticissima aura di incertezza e imprevedibilità che consente a ogni appassionato di rimanere col fiato sospeso, di non perdere mai la speranza rispetto agli eventi che sogna da una vita, e di gustare eventuali sorprese con maggior gioia e felicità.


(fonte Meteoweb)

GUARDA STELLA, A ME MI SA TANTO DI PRESA PER I FONDELLI.........ogni volta che per una cosa o per un altra non si avvera una previsione trovano sempre qualcosa per pararsi il...........

brava ale bella notizia (ieri sera avevo letto qualcosa ma di sfuggita...)

francesco non sono d'accordo perchè questo comunicato penso è ufficiale e basato sui dati di partenza errati per cui non vedo come possa essere il salvataggio in calcio d'angolo ad esempio per gli italici esclusi dalla neve (per farti un esempio)

se poi ti domandi come mai proprio ora si sono accorti della cosa...questo non lo so

c'è stefano riccio che ha ben letto tutto il comunicato uff. in inglese...se magari ha qualcosa da dire forse capiamo meglio

io invece ale, confermo a pieno e rafforzo la mia idea anche oggi.......questa è una bella bufala, e a sostegno anche l articolo del MTG su questi presunti errori di inizializzazione.......è troppo facile pararsi il cxxx con questi discorsi.......gli errori di inizializzazione ci sono sempre e ci saranno sempre...senno' le previsioni nn sarebbero previsioni ma certezze!!!!!

In effetti ci sono stati grandi cambiamenti continui anche nel medio termine( persino a mò di HP al posto di un minimo)....dove almeno lì la tendenza era sempre più o meno presa......
( per medio termine intendo 120/144 ore)

mà...