Report termo-pluviometrico LAMMA febbraio 2012

Il mese di Febbraio 2012 è risultato decisamente secco, con una anomalia negativa di precipitazione
che l’ISAAC-CNR valuta compresa tra 25 ed il 50 % a livello complessivo regionale. Su quasi tutta la
regione si sono osservati cumulati mensili inferiori a 60 mm, e in molte zone, quelle interne in
particolare, i cumulati mensili sono risultati inferiori a 20 mm. Cumulati più significativi (prossimi o
anche superiori a 100 mm mensili) si sono osservati solo sulle Apuane e a ridosso dei versanti
emiliano romagnoli e marchigiani dell’Appennino.
Se le piogge cumulate sono risultate complessivamente decisamente sotto la media, discorso
diverso può essere fatto la neve: pur non essendo disponibili misurazioni ufficiali, gli accumuli di neve
al suolo osservati in molte zone di pianura della regione, in particolare lungo la fascia costiera
centrale (Livorno) e meridionale (costa grossetana meridionale) ed in alcune zone dell’arcipelago
meridionale (isola del Giglio) sono da considerarsi eventi decisamente rari. Cosi come rari e superiori
alle medie sono risultati gli abbondanti accumuli di neve al suolo a ridosso dei versanti romagnoli e
marchigiani dell’Appennino toscano (alto Mugello e val Marecchia in particolare).

Il mese di Febbraio, dal punto di vista termico, ha mostrato due facce ben distinte: le prime due
settimane (la prima in particolare) sono state fortemente caratterizzate da una delle più intense
ondate di gelo che hanno interessato la toscana nel corso degli ultimi anni, e ha fatto osservare
temperature decisamente sotto le medie climatologiche (in particolare per quanto riguarda i valori
massimi giornalieri); successivamente si è osservato un deciso rialzo delle temperature che si sono
attestate su valori superiori alle medie. Nel complesso, a livello mensile, il mese è stato comunque
più freddo rispetto alle medie di riferimento con una anomalia negativa di circa 3 °C (con punte di 4
°C) per quanto riguarda i valori massimi giornalier i, di circa 2 °C (con punte di 3 °C).