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Larderello: inattendibili i +45,0 °C del luglio 1983 e il trend delle temperature massime
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Larderello: inattendibili i +45,0 °C del luglio 1983 e il trend delle temperature massime
Premettendo che ho sempre considerato assurdi i +45,0 °C che sarebbero
stati registrati nel luglio 1983 dalla stazione idrologica di
Larderello, ho approfittato di un ritaglio di tempo libero per
dimostrare l'assoluta inattendibilità di quel valore e non solo.
Analizzando l'andamento delle temperature massime annue dal 1924 al 2000
(purtroppo c'è un vuoto di dati tra il 1942 e il 1950), si può notare
che quasi ogni anno dal 1982 in poi sarebbero stati disintegrati anche
in stagioni estive senza significative ondate di calore quelli che erano
i precedenti picchi record risalenti al luglio 1952 e all'agosto 1956 e 1958:
Inoltre, effettuando l'analisi del trend della media annua delle
temperature massime dal 1924 al 2000 (sempre col vuoto di dati tra il
1942 e il 1950), si può notare prima una sovrastima nel corso degli anni '60 tutto sommato ancora tollerabile, poi un repentino abbassamento tra
la metà e la fine degli anni '70 e infine il sopraggiungere di uno
"scalone" proprio dopo il 1982 che dovrebbe essere al di fuori di ogni logica perfino per i più accaniti sostenitori delle teorie del GW e dell'AGW:
Mi auguro che questa analisi possa finalmente convincere definitivamente
dell'infondatezza dei +45,0 °C di Larderello come record assoluto di
caldo regionale toscano.
stati registrati nel luglio 1983 dalla stazione idrologica di
Larderello, ho approfittato di un ritaglio di tempo libero per
dimostrare l'assoluta inattendibilità di quel valore e non solo.
Analizzando l'andamento delle temperature massime annue dal 1924 al 2000
(purtroppo c'è un vuoto di dati tra il 1942 e il 1950), si può notare
che quasi ogni anno dal 1982 in poi sarebbero stati disintegrati anche
in stagioni estive senza significative ondate di calore quelli che erano
i precedenti picchi record risalenti al luglio 1952 e all'agosto 1956 e 1958:
Inoltre, effettuando l'analisi del trend della media annua delle
temperature massime dal 1924 al 2000 (sempre col vuoto di dati tra il
1942 e il 1950), si può notare prima una sovrastima nel corso degli anni '60 tutto sommato ancora tollerabile, poi un repentino abbassamento tra
la metà e la fine degli anni '70 e infine il sopraggiungere di uno
"scalone" proprio dopo il 1982 che dovrebbe essere al di fuori di ogni logica perfino per i più accaniti sostenitori delle teorie del GW e dell'AGW:
Mi auguro che questa analisi possa finalmente convincere definitivamente
dell'infondatezza dei +45,0 °C di Larderello come record assoluto di
caldo regionale toscano.
Re: Larderello: inattendibili i +45,0 °C del luglio 1983 e il trend delle temperature massime
la cosa che fa più pensare è lo scaldone anche nelle medie...
ma la stazione ha cambiato posizione o ha avuto cambiamenti attorno a se?...
è ovvio che avrai analizzato le condizioni meteorologiche negli anni 50 e poi negli anni dopo l'80 vedendo che non c'è la possibilità di quelle massime assolute cosi alte
per cui il problema è la stazione o la posizione
ma la stazione ha cambiato posizione o ha avuto cambiamenti attorno a se?...
è ovvio che avrai analizzato le condizioni meteorologiche negli anni 50 e poi negli anni dopo l'80 vedendo che non c'è la possibilità di quelle massime assolute cosi alte
per cui il problema è la stazione o la posizione
Re: Larderello: inattendibili i +45,0 °C del luglio 1983 e il trend delle temperature massime
Da quanto risulterebbe sugli annali idrologici e sul sito web del SIR, la stazione dovrebbe essere sempre stata nella stessa ubicazione, a 371 metri s.l.m. in base alla misurazione più precisa e attuale del SIR.
Gli unici cambiamenti riguarderebbero l'altezza del sensore termometrico, che era a 4,00 metri dal suolo tra il 1924 e il 1939 (questo spiegherebbe i valori massimi annui e le medie annue delle temperature massime inferiori al periodo seguente), poi è passato a 1,80 metri dal suolo tra il 1940 e il 1963, infine ad altezze variabili tra 1,40 e 1,50 metri dal suolo dal 1964 in poi.
Pertanto, non sembrano esserci elementi per giustificare i repentini cambiamenti avvenuti dal 1982 in poi; anche un riposizionamento non andrebbe a giustificare in quell'area valori massimi annui e medie annue delle temperature massime dal 1982 al 2000 degni della ben più calda Sigonella.
Venendo alle configurazioni specifiche, queste le tre situazioni più calde degli anni '50:
3 luglio 1952: +37,3 °C
9 agosto 1956: +37,6 °C:
1° agosto 1958: +37,5 °C
Negli anni '60 con probabile sovrastima tollerabile ecco gli eventi clou:
15 agosto 1966: +37,2 °C
24 luglio 1967: +37,5 °C
Sicuramente nel luglio 1983 sarebbe caduto il record assoluto, ma mai con il valore di +45,0 °C.
Inoltre, per fare esempi di quanto accaduto dal 1982 in poi, il record assoluto di +37,6 °C del 9 agosto 1956 sarebbe stato superato nettamente anche in queste occasioni, stando ai dati degli annali idrologici:
16 luglio 1982: +39,4 °C
13 agosto 1982: +38,0 °C
13 luglio 1984: +38,0 °C
22 luglio 1985: +39,8 °C
21 agosto 1985: +39,3 °C
6 agosto 1986: +38,1 °C
16 agosto 1987: +39,0 °C
26 luglio 1988: +39,1 °C
17 agosto 1988: +38,3 °C
26 giugno 1990: +38,7 °C
3 agosto 1990: +38,2 °C
7 luglio 1991: +39,7 °C
7 agosto 1991: +38,0 °C
28 luglio 1992: +39,0 °C
7 agosto 1992: +40,1 °C
4 agosto 1993: +39,0 °C
17 luglio 1994 (il giorno di Italia-Brasile a USA'94 persa ai rigori): +39,8 °C
7 agosto 1994: +38,9 °C
Vorrei solo ricordare che MAI questa stazione aveva superato la soglia dei +37,6 °C dal 1924 al 1981, anche in presenza di ondate di calore più intense di quelle sopra evidenziate che si sono verificate dal 1982 in poi.
Gli unici cambiamenti riguarderebbero l'altezza del sensore termometrico, che era a 4,00 metri dal suolo tra il 1924 e il 1939 (questo spiegherebbe i valori massimi annui e le medie annue delle temperature massime inferiori al periodo seguente), poi è passato a 1,80 metri dal suolo tra il 1940 e il 1963, infine ad altezze variabili tra 1,40 e 1,50 metri dal suolo dal 1964 in poi.
Pertanto, non sembrano esserci elementi per giustificare i repentini cambiamenti avvenuti dal 1982 in poi; anche un riposizionamento non andrebbe a giustificare in quell'area valori massimi annui e medie annue delle temperature massime dal 1982 al 2000 degni della ben più calda Sigonella.
Venendo alle configurazioni specifiche, queste le tre situazioni più calde degli anni '50:
3 luglio 1952: +37,3 °C
9 agosto 1956: +37,6 °C:
1° agosto 1958: +37,5 °C
Negli anni '60 con probabile sovrastima tollerabile ecco gli eventi clou:
15 agosto 1966: +37,2 °C
24 luglio 1967: +37,5 °C
Sicuramente nel luglio 1983 sarebbe caduto il record assoluto, ma mai con il valore di +45,0 °C.
Inoltre, per fare esempi di quanto accaduto dal 1982 in poi, il record assoluto di +37,6 °C del 9 agosto 1956 sarebbe stato superato nettamente anche in queste occasioni, stando ai dati degli annali idrologici:
16 luglio 1982: +39,4 °C
13 agosto 1982: +38,0 °C
13 luglio 1984: +38,0 °C
22 luglio 1985: +39,8 °C
21 agosto 1985: +39,3 °C
6 agosto 1986: +38,1 °C
16 agosto 1987: +39,0 °C
26 luglio 1988: +39,1 °C
17 agosto 1988: +38,3 °C
26 giugno 1990: +38,7 °C
3 agosto 1990: +38,2 °C
7 luglio 1991: +39,7 °C
7 agosto 1991: +38,0 °C
28 luglio 1992: +39,0 °C
7 agosto 1992: +40,1 °C
4 agosto 1993: +39,0 °C
17 luglio 1994 (il giorno di Italia-Brasile a USA'94 persa ai rigori): +39,8 °C
7 agosto 1994: +38,9 °C
Vorrei solo ricordare che MAI questa stazione aveva superato la soglia dei +37,6 °C dal 1924 al 1981, anche in presenza di ondate di calore più intense di quelle sopra evidenziate che si sono verificate dal 1982 in poi.
Ultima modifica di VinMat il Sab 14 Apr 2012 - 14:13 - modificato 1 volta.
Re: Larderello: inattendibili i +45,0 °C del luglio 1983 e il trend delle temperature massime
(ti ho lasciato un mess su fb, leggi se puoi....ti ho invitato a una cosa se vuoi venire).
un amico geologo che ci segue mi diceva se questo strano andamento può dipendere dalle varie sorgenti geotermiche presenti sul posto (certo se non lo avessero notato nel corso del tempo sarebbe comico..)
che ne pensi matteo ?
un amico geologo che ci segue mi diceva se questo strano andamento può dipendere dalle varie sorgenti geotermiche presenti sul posto (certo se non lo avessero notato nel corso del tempo sarebbe comico..)
che ne pensi matteo ?
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