QUANDO FINIRA' IL CALDO?

secondo i nostri dati in terza decade con uno slancio altopressorio dettato dalla modifica del getto innescato dalla convenzione intertropicale MJO in fase 2

eheheheh...la nostra evoluzione sembra ancora una volta esatta..

silvermist ha scritto:eheheheh...la nostra evoluzione sembra ancora una volta esatta..

Complimenti per l'analisi ..

Ciao, volevo chiederti una cosa che ho ascoltato nel video aggiornato sull'analisi a lungo termine...in pratica l'affermarsi della NINA in sede pacifica causerà un minore tendenza a slanci di HP verso le latitudini polari...se pensiamo allo scorso inverno, in cui si sono avute diverse discese fredde meridiane, ciò potrebbe essere un indice sfavorevole a brevi e intense ondate di freddo da Est, e una tendenza alla zonalità con freddo persistente nelle regioni settentrionali e una "contenuta" mitezza invernale sul bacino del mediterraneo?

virgi ha scritto:Ciao, volevo chiederti una cosa che ho ascoltato nel video aggiornato sull'analisi a lungo termine...in pratica l'affermarsi della NINA in sede pacifica causerà un minore tendenza a slanci di HP verso le latitudini polari...se pensiamo allo scorso inverno, in cui si sono avute diverse discese fredde meridiane, ciò potrebbe essere un indice sfavorevole a brevi e intense ondate di freddo da Est, e una tendenza alla zonalità con freddo persistente nelle regioni settentrionali e una "contenuta" mitezza invernale sul bacino del mediterraneo?

Di solito è così perchè la niña tende a far salire esponenzialmente l'AO ma quest'anno la vedo difficile perchè la forzante del minimo solare che tende ad abbattare l'AO, vedi inverno scorso quando scese sotto i -6 (record storico da quando viene misurato), e poi se guardi adesso che siamo a luglio, mese nel quale l'AO raggiunge i valori maggiormente positivi siamo a malapena sulla neutralità eppure la niña è già bella forte, nel Pacifico centrale le anomalie negative superano già i 2°, quindi visto che il minimo solare non accenna ad attenuarsi, l'unica macchia presente negli ultimi giorni srtasera è scomparsa e adesso siamo spotless, è molto probabile che anche in caso di niña very strong già dall'autunno l'AO tornerà negativa e se la NAO dovesse essere positiva con la QBO che per adesso è fortemente negativa, si formerebbe la situazione ideale per la formazione di ponti di Weijkoff e quindi discese di aria continentale-pellicolare dalla Siberia, cioè per dirla breve saranno possibili episodi di Burian, se invece la NAO sarà anch'essa negativa avremo una situazione speculare a quella dello scorso anno.
Come ho già scritto nel topic sulla seconda cdecade di luglio con una situazione del genere saranno possibili discese fredde precoci di un certo livello già da fine settembre visto anche il continuo persistere di temperature sottomedia sull'artico da mesi e che negli ultimi giorni sono letteralmente colate a picco e si rischia che ritornino sotto zero con oltre un mese di anticipo sulla media.



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Stefano Riccio ha scritto:

virgi ha scritto:Ciao, volevo chiederti una cosa che ho ascoltato nel video aggiornato sull'analisi a lungo termine...in pratica l'affermarsi della NINA in sede pacifica causerà un minore tendenza a slanci di HP verso le latitudini polari...se pensiamo allo scorso inverno, in cui si sono avute diverse discese fredde meridiane, ciò potrebbe essere un indice sfavorevole a brevi e intense ondate di freddo da Est, e una tendenza alla zonalità con freddo persistente nelle regioni settentrionali e una "contenuta" mitezza invernale sul bacino del mediterraneo?

Di solito è così perchè la niña tende a far salire esponenzialmente l'AO ma quest'anno la vedo difficile perchè la forzante del minimo solare che tende ad abbattare l'AO, vedi inverno scorso quando scese sotto i -6 (record storico da quando viene misurato), e poi se guardi adesso che siamo a luglio, mese nel quale l'AO raggiunge i valori maggiormente positivi siamo a malapena sulla neutralità eppure la niña è già bella forte, nel Pacifico centrale le anomalie negative superano già i 2°, quindi visto che il minimo solare non accenna ad attenuarsi, l'unica macchia presente negli ultimi giorni srtasera è scomparsa e adesso siamo spotless, è molto probabile che anche in caso di niña very strong già dall'autunno l'AO tornerà negativa e se la NAO dovesse essere positiva con la QBO che per adesso è fortemente negativa, si formerebbe la situazione ideale per la formazione di ponti di Weijkoff e quindi discese di aria continentale-pellicolare dalla Siberia, cioè per dirla breve saranno possibili episodi di Burian, se invece la NAO sarà anch'essa negativa avremo una situazione speculare a quella dello scorso anno.
Come ho già scritto nel topic sulla seconda cdecade di luglio con una situazione del genere saranno possibili discese fredde precoci di un certo livello già da fine settembre visto anche il continuo persistere di temperature sottomedia sull'artico da mesi e che negli ultimi giorni sono letteralmente colate a picco e si rischia che ritornino sotto zero con oltre un mese di anticipo sulla media.



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Grazie Stefano, bella immagine, infatti anche nelle emissioni modellistiche ho notato un costante raffredamento delle regioni polari artiche ultimamente, probailmente in virtù del regime neutro/positivo dell'AO, dell'alimentazione polare intrinseca che ne deriva... c'è la QBO, la "solare" che dunque influisce moltissimo sui comportamenti in sede groenlandese, e la NAO, che come hai detto te se fosse positiva lievemente faciliterebbe i ponti altopressori verso G.B. e Scandinavia e antizonalità associata..

La NAO dunque dovrebbe dipendere parecchio dall'AO, se quest'ultima diventerà negativa come hai detto, la NAO sarebbe forzata alla positività per il forcing meridiano dell'islandese e quindi si avrebbero comunque slanci verso le latitudini più alte, anche a modo di SCAND+ .

virgi ha scritto:

silvermist ha scritto:eheheheh...la nostra evoluzione sembra ancora una volta esatta..

Complimenti per l'analisi ..

Ciao, volevo chiederti una cosa che ho ascoltato nel video aggiornato sull'analisi a lungo termine...in pratica l'affermarsi della NINA in sede pacifica causerà un minore tendenza a slanci di HP verso le latitudini polari...se pensiamo allo scorso inverno, in cui si sono avute diverse discese fredde meridiane, ciò potrebbe essere un indice sfavorevole a brevi e intense ondate di freddo da Est, e una tendenza alla zonalità con freddo persistente nelle regioni settentrionali e una "contenuta" mitezza invernale sul bacino del mediterraneo?

ti riporto la prima tendenza invernale meteoflash



Stiamo entrando in regime di NINA secondo le previsioni dei vari forecast climatici e gia' si nota il raffreddamento di grandi quantita' di acqua nella zona del pacifico.Un fenomeno molto importante per il clima anche europeo.E in questa analisi cercheremo di dare una prima tendenza sulla configurazione prevalente che potrebbe instaurarsi nei primi mesi invernali.Calcolando che la NINA e' prevista soprattutto dalla seconda parte invernale e primavera, diamo uno sguardo ai forecast.







Come dicevo prima l'hp in uscita dagli stati uniti, e come si nota dai forecast, la particolare disposizione di calore specie sull'asse oceanico sia settentrionale che meridionale (spagna) farebbe presagire a anticicloni di blocco molto vivaci con una configuarzione da chiaro pattern NAO neutro o positivo.Quindi potremmo assistere ad un inverno almeno nella prima parte ad anticicloni di blocco in oceano con affondi orientali sulle zone esposte a queste correnti (adriatiche) e talvolta troppo invadenti con HP sulla nostra penisola. Quest'inverno sembra presagirsi dalle prime indicazioni con quasi l'assenza delle occidentalizzazzioni alte.Ovviamente ci ritorneremo per reanalizzare il tutto con molti piu' dati.

intanto reading per la terza decade come detto nella prima analisi...




addirittura quasi freddo in adriatico!

grazie per le carte silvermist
ti ricordo che per la terza decade mensile (luglio) c'è anche il topic apposta

so che il filo di questa discussione ha portato a parlare della fine di luglio ma volendo ti faccio presente anche la pagina qui sotto (può interessarti)

http://www.atmosferatoscana.com/evoluzione-meteo-per-i-prossimi-giorni-f1/terza-decade-di-lugliouna-fase-azzoriana-non-subito-t284.htm#3879

saluti

ah grazie per la segnalazione

Ok, quindi la Nina east based porterebbe ad un regime di EA++ dell'alta-azzorriana e a una tendenza a impulsi da est piuttosto che a meridinalizzazione del getto da ovest...a tratti dunque l'ingerenza fredda siberiana potrebbe anche risultare troppo meridionale in virtù del regime dell'HP e quindi si avrebbero correnti più calde al nord e anomalie termiche tendenzialmente positive, ma al sud e sui balcani anomalie negative in virtù della circolazione prettamente nord-orientale...bene.