1 ottobre 2009 alluvione nel messinese.

E' passato un anno dalla disastrosa alluvione che ha colpito la prov. meridionale di Messina con 37 morti se ricordo bene.

Un disastro che ancora oggi genera tante emozioni (disperazione, rabbia, stupore) rivedendo le foto e i video: una incontrollata potenza della natura su di un territorio fragile sul quale nel corso degli anni sono numerosi gli eventi di questo tipo, tutti sempre nelle stesse zone.

Cause: predisposizione orgografica (una catena di monti i peloritani paralleli alla costa), natura geomorfologica della zona (pendii molto acclivi e instabili), particolare configurazione sinottica (venti e correnti nei bassi strati molto caldi e umidi da SE, in quota 500hpa più fredde e umide da ovest - sud ovest, grossa struttura temporalesca a mesoscala multinucleata giunta in zona dalla parte occidentale della sicilia), incuria da parte dell'uomo del territorio (cementificazione, incendi, perdita dell'abitudine di un tempo di manutenere le zone collinari...)

Tanti ingredienti per una perfetta sciagura?
Si e no, questa in molti casi è l'Italia, è il punto gravemente debole di tantissime zone del nostro territorio, non è la prima volta nè assolutamente sarà l'ultima e il che fatto che speriamo lo sia, conta zero.

E' bene teniamo a mente queste scene, questi scenari, questi morti....la storia parla non serve farla stare zitta, si ripete (ottobre 2007 vide una situazione simile anche se per casualità il disastro non fu delle proporzioni del 2009)

Qualche video fatto da tante immagini del disastro (ce ne sono tantissimi per cui ne metto solo alcuni)






Alcune pagine che consiglio di leggere: la storia dell'evento su meteoweb.it

Tutta la cronaca di Giovanni Micalizzi

http://www.meteoweb.it/cgi/intranet.pl?_tit=Speciale%20Alluvione%20Messina:%20il%20racconto%20e%20i%20video%20di%20chi%20la%20tragedia%20l%E2%80%99ha%20vissuta%20dall%E2%80%99interno&_cgifunction=form&_layout=sezioni&keyval=sezioni.sezioni_id%3d6743

spiegazioni sui meccanismi precipitativi che colpiscono spesso queste zone di Daniele Ingemi

http://www.meteoweb.it/cgi/intranet.pl?_tit=Speciale%20Alluvione%20Messina:%20l%E2%80%99onda%20temporalesca%20peloritana,%20la%20causa%20dei%20gravi%20eventi%20alluvionali%20che%20ciclicamente%20funestano%20il%20versante%20ionico%20messinese&_cgifunction=form&_layout=sezioni&keyval=sezioni.sezioni_id%3d6740

http://www.meteoweb.it/cgi/intranet.pl?_tit=Speciale%20Alluvione%20Messina:%20%E8%20stato%20un%20evento%20precipitativo%20eccezionale%20di%20immane%20violenza&_cgifunction=form&_layout=sezioni&keyval=sezioni.sezioni_id%3d6741


Foto reportage di Gaetano Saccà "Giampilieri il giorno dopo"

http://www.meteoweb.it/cgi/intranet.pl?_tit=Giampilieri,%20il%20giorno%20dopo:%20altre%20foto%20esclusive%20del%20nostro%20Gaetano%20Sacc%E0&_cgifunction=form&_layout=sezioni&keyval=sezioni.sezioni_id%3d3866



Un anno dopo per non dimenticare, testo e video (la redazione di meteoweb.it)

http://www.meteoweb.it/cgi/intranet.pl?_tit=Speciale%20Alluvione%20Messina:%20un%20anno%20dopo,%20un%20video%20per%20non%20dimenticare&_cgifunction=form&_layout=sezioni&keyval=sezioni.sezioni_id%3d6737

Tutt'oggi ecco una notizia che ci riporta ad un anno fa:

14:00 - Alluvione Messina: una vittima non ha ancora identità

01.10.2010

MESSINA, 1 OTT - Le vittime dell’alluvione nel messinese l’1 ottobre 2009 sono 37: 31 morti recuperati (tra cui Ilaria De Lucia, 4 anni, e i fratellini Francesco e Lorenzo Lonia 6 e 2 anni) e sei dispersi. Ma uno dei cadaveri, di una donna, non ha ancora un’identita’. La vittima non e’ stata cercata da parenti o amici, e nessun abitante di Giampilieri, dove una parte del suo corpo e’ stato recuperato, si e’ fatto avanti per dire che la conosceva. La donna, di 40-50 anni, era di corporatura robusta, e indossava scarpe misura 35 e un pantalone nero con una banda elastica su cui e’ scritto ’’onda su onda’’. Il profilo genetico della salma era stato estrapolato dai carabinieri del Ris per il confronto con quello di altri familiari che pero’ non sono stati trovati. Per i carabinieri e per la prefettura di Messina e’ probabile che la donna sia un’ extracomunitaria, forse clandestina. ’’Nonostante numerose ricerche e indagini - ha spiegato il colonnello Luigi Bruno, comandante del reparto operativo dei carabinieri di messina - ancora non siamo riusciti a risalire all’ identita’ della vittima e nessuno si ricorda di questa donna a Giampilieri’’. A Giamplieri qualcuno ipotizza possa trattarsi di una cameriera o di una badante dell’Est europeo.(ANSA)

da meteoweb.it