LE NUBI ALTE

In questa sezione trattiamo le nubi alte Cirri (Ci), cirrostrati (Cs) e i cirrocumuli (Cc)

(pieve a nievole 16,45 del 22 gennaio 09 direzione nno)
cirri e stratocumuli


cirri fibrati isolati abbastanza densi (associati ad un banco di stratocumuli di spessore ed estenzione orizzontale limitato sopra i rilievi); i cirri sono nubi che si trovano tra i 6000 e i 12000 metri e data la bassa temperatura a quelle quote sono costituiti da cristalli di ghiaccio; se si presentano isolati e non in aumento (da occidente o da sud), non indicano di solito un peggioramento del tempo in arrivo. Tali nubi data la loro bassa temperatura nelle immagini infrarosse del satellite appaioni di un bianco brillante. In questa occasione una piccola goccia fredda in quota è transitata da ovest verso est poco a sud rispetto alla zona circa 3 ore prima originando la isolati . condizioni di tempo stabile con assenza di e cielo nel complesso poco al momento della foto. nelle 12 ore successive condizioni stazionarie con tendenza ad ulteriore diminuzione della nuvolosità e temperatura in calo.

(Pieve a Nievole ore 14,30 28 gennaio 09 direzione nno)
cirri fibrati convergono in un banco di cirrostrati


cirri fibrati in moto piuttosto rapido da nne verso sso , sopra i rilievi convergono in un banco di cirrostrati di limitata estensione. Una bassa pressione è presente sul sud Italia centrata a nord dellla Sicilia mentre il fronte occluso associato, ormai in avanzato dissolvimento nella sua parte piu settentrionale, sfila sulla zona transitando da nord-nordest.
Condizioni debolmente cicloniche sulla zona e da ne moderato al momento dello scatto con cielo poco per nubi alte cs e ci associate a isolati banchi di ac di limitato spessore ed estenzione, isolati cumuli humilis o fractocumuli sui rilievi.

(Foto ore 16,15 del 28 genneaio 09 Pieve a Nievole direzione no)
cirrostrati fibrati
[

strato di cirrostrati più o meno omogenei che coprono tutta la porzione di cielo fotografata. Dato che in questi cirrostrati si intravede una trama a filamenti si parlerà di Cs fibrati. Tale foto è stata fatta circa due ore dopo quella sopra , quindi la situazione sinottica è pressochè la stessa, soffia ancora un da ne leggermente attenuato rispetto a due ore fa. il cielo è ora molto per estese velature di cs e occasionali cirri, si hanno anche brandelli di stratocumuli che provengono da nno e isolati cumuli mediocri lontani in direzione della Versilia e sull'Appennnino.
nelle 12 ore successive passaggio di estese velature di nubi medio-alte ma senza fenomeni e tenperature fresche nel primo mattino. Estese schiarite dalle 00 il poi.

- foto di repertorio personale -



Foto in direzione Ovest Lucca con estensione nubi generalmente nord/sud.
In questa prima foto vediamo sostanzialmente Cirri di specie prevalentemente Spissatus in primo piano (più spessi e densi) e in secondo piano, probabilmente un pò più alti, di genere Fibratus (di aspetto cioè fibroso filamentoso) meno rappresentati.



Seconda foto alla stessa ora (11 am) scattata in direzione sud est di Lucca.
Il panorama del cielo sembra cambiare sia per la luce che per la prospettiva ma le nubi sono le stesse: appare meglio visibile l'aspetto 'fibratus' sempre però unito allo 'spissatus'; solo in alto a destra si ha un'idea di cirrostrato 'translucidus' .

Visibile anche una scia di condensazione ritengo a quote superiori che da l'idea della trasparenza di questi cirri (la scia è in dissolvimento/espansione laterale).

Brutto il flare per il sulla detra della foto ma...non avevo modo di evitarlo.

Lucca ore 20.38 del 13 giugno, direzione nord ovest in spostamento verso sud est: cirrus spissatus poco consistente unito a cirrus fibratus (foto a diaframma un pò chiuso per risaltare la nube sullo sfondo dopo il tramonto)

Porzione di cielo con cirrostrato ondulato per le correnti (direzione sud di lucca, 28 maggio ore 18.15)

Foto scatta la sera del 26 maggio.....

Cirrocumuli??



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si, probabile

direi il classico cielo a pecorelle acqua a catinelle (che sono forse altocumuli anzichè cirrocum. cioè sono più bassi, fra 3km e 6km circa, nubi medie)

non ho mai capito che centra le pecore...

io direi con una certe sicurezza altocumuli
la grandezza apparente e la densità mi farebbero propendere con una certa sicurezza per questo genere di nubi
se ricordo bene c è un metodo empirico per identificare le nubi an onda quando prendono aspetto lacunoso...
a pecorella ...a ciottolato a nido d'ape...o come si vuole dire...
si distende il braccio e si alza la mano....
se la pecorella e piu piccola di un dito è un cirrocumulo
se e tra un dito e tre è un altocumulo
se è piu di tre dita unite come grandenza apparente è un elemento di stratocumulo...

ottimo sauro cmq come vedi ogni f0to può essere valido elemento di discussione.....

PS...ti ricordi discorso reflex.....