Il ritorno dell'ex-fidanzata (Il matrimonio non si deve fare,fermate il VP).....

Il ritorno dell'ex-fidanzata (Il matrimonio non si deve fare ,fermate il VP).....

Stavolta col titolo mi sono davvero sbizzarito forse anche troppo voi che dite ??
E invece non c'è titolo più esatto per parlare della situazione meteo che stiamo vivendo,stiamo parlando di un rapporto tra il VP e l'alta pressione che dura da molto tempo (troppo) e le anomalie termiche positive,i deficit precipitativi e altri problemi vari che ci portiamo dietro sono le cause di questo rapporto troppo duraturo.
Chi è l'ex-fidanzata ?
Siete proprio curiosi è ..
Non è altro che l'alta pressione (l'HP)
VP forte e compatto è sinonimo di un'alta pressione bella forte e duratura.
Perchè il matrimonio non si deve fare ?
Non si deve fare semplicemente perchè la situazione non può rimanere a lungo come quella dai cui stiamo venendo e stiamo vivendo.
Vista la situazione è arrivata l'ora per il VP di far valere le proprie ragioni e decidere per sempre di considerare l'alta pressione come una normale amica e non come una fidanzata.
In breve speriamo di tornare alla normalità,ma di normale per ora non c'è molto meteorologicalmente parlando,vedendo anche la situazione passata e quella in corso.
Analisi settimanale:
Focus settimana precedente:
La fine della seconda settimana ha visto un'inaugurazione di dicembre con i primi giorni caratterizzata da influenze più dirette di origine Nord-Atlantica che hanno causato instabilità con un notevole abbassamento del getto perturbato Atlantico sulla nostra penisola,assieme all'abbassamento della corrente a getto (Jet stream).
Il tutto causato da un pericoloso abbassamento del VP bello compatto sulle nostre teste che ha interessato e interesserà buona parte d'Europa.
Peggioramento del tempo che ha colpito buona parte della penisola favorendo forse di più il centro-nord Italia e le coste tirreniche del centro e sopratutto del centro-nord,portando moderate e sopratutto tempeste di favorite anche dalla Jet stream bella forte.
Come detto favorito il centro-nord per le e le coste alto tirreniche,il centro e parte del sud hanno visto dei fenomeni in rapido scorrimento da nord a sud.
Peggioramento che si è protratto fino agli inizi di questa settimana interessandoci ancora per la prima parte settimanale.
Il proseguo settimanale vedrà un miglioramento delle condizioni generali del tempo e il ritorno quindi alla stabilità anche se caratterizzato ancora da venti di origine sopratutto nord-orientale,grazie anche alla presenza della jet stream che ci lambirà ancora tenendoci compagnia per buona parte della settimana,solo verso il weekend vorrà lasciarci completamente.
Assieme ai venti che non saranno molto freddi,avremo anche a che farà con della debole e probabile instabilità.
Alta pressione che però non riuscirà a imporsi su tutta Europa ma che proteggerà solo quella occidentale e meridionale,lasciando la Russia e l'Europa orientale sotto le influenze del VP.
Vp che sarà costretto di nuovo ad aggirare l'Alta pressione passando alle alte latitudini.
Weekend:
Fine settimana che si propone stabile e quindi soleggiata forse
Long range:
Le prospettive future intravedono un possibile sblocco della situazione,ma per adesso sono solo dei segnali troppo lontani,non è rosea la prospettiva meteo futura.
La situazione in cui ci troviamo è nuova e può avere molti risvolti futuri con la partenza di inverno in ritardo.
Staremo a vedere ne riparleremo la prossima settimana
Ma speriamo bene.
Le cartine:
Un'immagine satellitare sat24 per mostrare la jet stream

Jet stream

Inizio settimana

Metà settimana

Weekend:

Per il proseguo non la metto per scaramanzia


Un saluto da Fabri93 che vi augura un buon proseguimento di settimana e un buon fine settimana,ormai sempre più vicini a Natale e l'anno nuovo

quando ho letto il titolo ho pensato "ma su atmosfera toscana non c'è la sezione hot"

comunque apparte gli scherzi ho letto la tua analisi come sempre

da cosa si legge in giro qui per il momento non si prevedono cose grosse in alta atmosfera per cui qualcosa può solo succedere in troposfera...ma penso saranno episodi isolati e magari non così attesi da noi (vedi freddo da oriente con risvolti secchi ecc)

Come dissi a novembre in un altro forum,per me,nella prima decade di dicembre almeno,non sarebbe successo nulla;e mi fermavo li.
Mentre i modelli dipingevano scenari invernali e qualcuno anche ci credeva,io rimanevo sbigottito di fronte a tali previsioni,cercando comunque di capirne i reconditi motivi.Oggi alla luce dei fatti posso dire che i modelli sono tornati alla ragione e propongono la strada più ovvia in questo tipo di situazione.
In questi giorni è stato sfondato il valore di +5 dell'AO ed il VPS sebbene finga di rallentare non lo fara',e dopo il 10 si ricompattera' ulteriormente,assumendo forse una forma ellittica che consentira' al getto di non far troppo alzare la cresta all'hp sul mediterraneo.Ci saranno passaggi veloci di perturbazioni sul centro Europa con parziale interessamento del centro-nord.Il contesto sara' estremamente mite,tanto che questo dicembre finira' per battere i dicembri che nel recente passato avevano fatto registrare record di caldo non indifferenti. Insomma anche dicembre scorrera' inesorabile e si portera' via una fetta d'inverno. Aspettiamo di vedere l'ultima decade se vedra' una seria crisi del VP ,ma al momento la troposfera non offre valide forzanti.Unica nota è la formazione dell'hp termico sulla siberia il quale sta offrendo una strenua resistenza alla corrente a getto. Ce la fara' a resistere e diventare in futuro una possibile e valida controfigura alle miti correnti trasportate dalla super jet stream?

oldstylewinter ha scritto:Come dissi a novembre in un altro forum,per me,nella prima decade di dicembre almeno,non sarebbe successo nulla;e mi fermavo li.
Mentre i modelli dipingevano scenari invernali e qualcuno anche ci credeva,io rimanevo sbigottito di fronte a tali previsioni,cercando comunque di capirne i reconditi motivi.Oggi alla luce dei fatti posso dire che i modelli sono tornati alla ragione e propongono la strada più ovvia in questo tipo di situazione.
In questi giorni è stato sfondato il valore di +5 dell'AO ed il VPS sebbene finga di rallentare non lo fara',e dopo il 10 si ricompattera' ulteriormente,assumendo forse una forma ellittica che consentira' al getto di non far troppo alzare la cresta all'hp sul mediterraneo.Ci saranno passaggi veloci di perturbazioni sul centro Europa con parziale interessamento del centro-nord.Il contesto sara' estremamente mite,tanto che questo dicembre finira' per battere i dicembri che nel recente passato avevano fatto registrare record di caldo non indifferenti. Insomma anche dicembre scorrera' inesorabile e si portera' via una fetta d'inverno. Aspettiamo di vedere l'ultima decade se vedra' una seria crisi del VP ,ma al momento la troposfera non offre valide forzanti.Unica nota è la formazione dell'hp termico sulla siberia il quale sta offrendo una strenua resistenza alla corrente a getto. Ce la fara' a resistere e diventare in futuro una possibile e valida controfigura alle miti correnti trasportate dalla super jet stream?

bhè, io ancora una volta faccio notare come i grandi sapienti meteo solo l anno passato dicevano.....CAMBIO DI TENDENZA E RITORNO AGLI ANNI 60 CON AO--- E DEPRESSIONI E FREDDO SULL ITALIA.........GRANDISSIMIIIIIIIIIIIII........a parte questa parentesi questo clima è vergognoso di questi tempi....nn dico che nevichi in pianura , ma almeno in montagna caxxo.....questa è una presa di cxxx vera e propria!!!!!!!!!!!!!!!!!

djreggy ha scritto:

oldstylewinter ha scritto:Come dissi a novembre in un altro forum,per me,nella prima decade di dicembre almeno,non sarebbe successo nulla;e mi fermavo li.
Mentre i modelli dipingevano scenari invernali e qualcuno anche ci credeva,io rimanevo sbigottito di fronte a tali previsioni,cercando comunque di capirne i reconditi motivi.Oggi alla luce dei fatti posso dire che i modelli sono tornati alla ragione e propongono la strada più ovvia in questo tipo di situazione.
In questi giorni è stato sfondato il valore di +5 dell'AO ed il VPS sebbene finga di rallentare non lo fara',e dopo il 10 si ricompattera' ulteriormente,assumendo forse una forma ellittica che consentira' al getto di non far troppo alzare la cresta all'hp sul mediterraneo.Ci saranno passaggi veloci di perturbazioni sul centro Europa con parziale interessamento del centro-nord.Il contesto sara' estremamente mite,tanto che questo dicembre finira' per battere i dicembri che nel recente passato avevano fatto registrare record di caldo non indifferenti. Insomma anche dicembre scorrera' inesorabile e si portera' via una fetta d'inverno. Aspettiamo di vedere l'ultima decade se vedra' una seria crisi del VP ,ma al momento la troposfera non offre valide forzanti.Unica nota è la formazione dell'hp termico sulla siberia il quale sta offrendo una strenua resistenza alla corrente a getto. Ce la fara' a resistere e diventare in futuro una possibile e valida controfigura alle miti correnti trasportate dalla super jet stream?

bhè, io ancora una volta faccio notare come i grandi sapienti meteo solo l anno passato dicevano.....CAMBIO DI TENDENZA E RITORNO AGLI ANNI 60 CON AO--- E DEPRESSIONI E FREDDO SULL ITALIA.........GRANDISSIMIIIIIIIIIIIII........a parte questa parentesi questo clima è vergognoso di questi tempi....nn dico che nevichi in pianura , ma almeno in montagna caxxo.....questa è una presa di cxxx vera e propria!!!!!!!!!!!!!!!!!

E non è la prima,se hai modo di ricordarti la coppia 88-89 e 89-90 e poi molti degli anni '90,per non parlare del 2000-2001 e 2006-2007,ti accorgerai come l'Italia purtroppo è sempre più preda di queste stagioni fallimentari.D'altronde siamo troppo vicini all'Africa e basta che le correnti fredde o fresche se ne stiano di qualche grado più a nord e da noi ciao inverno. E' inutile,siamo in una delle posizioni più sfigate per il freddo,in più le Alpi ce ne trattengono una buona parte,cosi se le figure bariche non veicolano masse d'aria a noi favorevoli,sara' sempre primavera o al massimo autunno.
Speriamo in un miracolo quest'anno,perchè con ENSO+ e QBO- si va poco lontani,buona giornata

valido commento alessandro come sempre

oldstylewinter ha scritto:

djreggy ha scritto:

oldstylewinter ha scritto:Come dissi a novembre in un altro forum,per me,nella prima decade di dicembre almeno,non sarebbe successo nulla;e mi fermavo li.
Mentre i modelli dipingevano scenari invernali e qualcuno anche ci credeva,io rimanevo sbigottito di fronte a tali previsioni,cercando comunque di capirne i reconditi motivi.Oggi alla luce dei fatti posso dire che i modelli sono tornati alla ragione e propongono la strada più ovvia in questo tipo di situazione.
In questi giorni è stato sfondato il valore di +5 dell'AO ed il VPS sebbene finga di rallentare non lo fara',e dopo il 10 si ricompattera' ulteriormente,assumendo forse una forma ellittica che consentira' al getto di non far troppo alzare la cresta all'hp sul mediterraneo.Ci saranno passaggi veloci di perturbazioni sul centro Europa con parziale interessamento del centro-nord.Il contesto sara' estremamente mite,tanto che questo dicembre finira' per battere i dicembri che nel recente passato avevano fatto registrare record di caldo non indifferenti. Insomma anche dicembre scorrera' inesorabile e si portera' via una fetta d'inverno. Aspettiamo di vedere l'ultima decade se vedra' una seria crisi del VP ,ma al momento la troposfera non offre valide forzanti.Unica nota è la formazione dell'hp termico sulla siberia il quale sta offrendo una strenua resistenza alla corrente a getto. Ce la fara' a resistere e diventare in futuro una possibile e valida controfigura alle miti correnti trasportate dalla super jet stream?

bhè, io ancora una volta faccio notare come i grandi sapienti meteo solo l anno passato dicevano.....CAMBIO DI TENDENZA E RITORNO AGLI ANNI 60 CON AO--- E DEPRESSIONI E FREDDO SULL ITALIA.........GRANDISSIMIIIIIIIIIIIII........a parte questa parentesi questo clima è vergognoso di questi tempi....nn dico che nevichi in pianura , ma almeno in montagna caxxo.....questa è una presa di cxxx vera e propria!!!!!!!!!!!!!!!!!

E non è la prima,se hai modo di ricordarti la coppia 88-89 e 89-90 e poi molti degli anni '90,per non parlare del 2000-2001 e 2006-2007,ti accorgerai come l'Italia purtroppo è sempre più preda di queste stagioni fallimentari.D'altronde siamo troppo vicini all'Africa e basta che le correnti fredde o fresche se ne stiano di qualche grado più a nord e da noi ciao inverno. E' inutile,siamo in una delle posizioni più sfigate per il freddo,in più le Alpi ce ne trattengono una buona parte,cosi se le figure bariche non veicolano masse d'aria a noi favorevoli,sara' sempre primavera o al massimo autunno.
Speriamo in un miracolo quest'anno,perchè con ENSO+ e QBO- si va poco lontani,buona giornata

esattissimo.......mi starebbe anche bene personalmente un eterna primavera,se solo il fosse piu' alto all orizzonte e non fossimo a questa latitudine, invece ipoteticamente potremmo avere inverni con lke contropalle e o per una cosa o per un altra siamo sempre sulle giornatine uggiose, umidita' che ti entra nelle ossa e se ne potrebbero mettere 1000 di situazioni schifose, vabbè, nel miracolo ci si spera sempre ma intanto le carte uscita dopo uscita fanno sempre piu' RECE..........in mancanza di miracoli s'arrivera' a fine dicembre in queste condizioni, ma la cosa che mi farebbe piu' incazzare sarebbe se tutto questo ce lo facesse scontare poi nel semestre caldo....vabbè non ci pensiamo e viviamola alla giornata.......CHE SCHIFO PERO'..............

aleg ha scritto:valido commento alessandro come sempre

Grazie mio omonimo!

djreggy ha scritto:

oldstylewinter ha scritto:

djreggy ha scritto:

oldstylewinter ha scritto:Come dissi a novembre in un altro forum,per me,nella prima decade di dicembre almeno,non sarebbe successo nulla;e mi fermavo li.
Mentre i modelli dipingevano scenari invernali e qualcuno anche ci credeva,io rimanevo sbigottito di fronte a tali previsioni,cercando comunque di capirne i reconditi motivi.Oggi alla luce dei fatti posso dire che i modelli sono tornati alla ragione e propongono la strada più ovvia in questo tipo di situazione.
In questi giorni è stato sfondato il valore di +5 dell'AO ed il VPS sebbene finga di rallentare non lo fara',e dopo il 10 si ricompattera' ulteriormente,assumendo forse una forma ellittica che consentira' al getto di non far troppo alzare la cresta all'hp sul mediterraneo.Ci saranno passaggi veloci di perturbazioni sul centro Europa con parziale interessamento del centro-nord.Il contesto sara' estremamente mite,tanto che questo dicembre finira' per battere i dicembri che nel recente passato avevano fatto registrare record di caldo non indifferenti. Insomma anche dicembre scorrera' inesorabile e si portera' via una fetta d'inverno. Aspettiamo di vedere l'ultima decade se vedra' una seria crisi del VP ,ma al momento la troposfera non offre valide forzanti.Unica nota è la formazione dell'hp termico sulla siberia il quale sta offrendo una strenua resistenza alla corrente a getto. Ce la fara' a resistere e diventare in futuro una possibile e valida controfigura alle miti correnti trasportate dalla super jet stream?

bhè, io ancora una volta faccio notare come i grandi sapienti meteo solo l anno passato dicevano.....CAMBIO DI TENDENZA E RITORNO AGLI ANNI 60 CON AO--- E DEPRESSIONI E FREDDO SULL ITALIA.........GRANDISSIMIIIIIIIIIIIII........a parte questa parentesi questo clima è vergognoso di questi tempi....nn dico che nevichi in pianura , ma almeno in montagna caxxo.....questa è una presa di cxxx vera e propria!!!!!!!!!!!!!!!!!

E non è la prima,se hai modo di ricordarti la coppia 88-89 e 89-90 e poi molti degli anni '90,per non parlare del 2000-2001 e 2006-2007,ti accorgerai come l'Italia purtroppo è sempre più preda di queste stagioni fallimentari.D'altronde siamo troppo vicini all'Africa e basta che le correnti fredde o fresche se ne stiano di qualche grado più a nord e da noi ciao inverno. E' inutile,siamo in una delle posizioni più sfigate per il freddo,in più le Alpi ce ne trattengono una buona parte,cosi se le figure bariche non veicolano masse d'aria a noi favorevoli,sara' sempre primavera o al massimo autunno.
Speriamo in un miracolo quest'anno,perchè con ENSO+ e QBO- si va poco lontani,buona giornata

esattissimo.......mi starebbe anche bene personalmente un eterna primavera,se solo il fosse piu' alto all orizzonte e non fossimo a questa latitudine, invece ipoteticamente potremmo avere inverni con lke contropalle e o per una cosa o per un altra siamo sempre sulle giornatine uggiose, umidita' che ti entra nelle ossa e se ne potrebbero mettere 1000 di situazioni schifose, vabbè, nel miracolo ci si spera sempre ma intanto le carte uscita dopo uscita fanno sempre piu' RECE..........in mancanza di miracoli s'arrivera' a fine dicembre in queste condizioni, ma la cosa che mi farebbe piu' incazzare sarebbe se tutto questo ce lo facesse scontare poi nel semestre caldo....vabbè non ci pensiamo e viviamola alla giornata.......CHE SCHIFO PERO'..............

Hai detto bene,"ipoteticamente",però come ho detto prima non abbiamo alle spalle l'artico canadese o la siberia orientale per cui basta solo uno sputo e ti piomba il gelo addosso.Siamo un paese immerso in un mare caldo a latitudini basse,il freddo vero per raggiungerci deve viaggiare contro la forza di Coriolis incontrando altri ostacoli di natura orografica.devono crearsi incastri giusti perchè questo arrivi,anche sotto forma di saccatura artico marittima. Insomma non è cosi scontato e obbligatorio avere inverni fantasmagorici. Nella nostra situazione ,purtroppo,basta che qualcosa vada storto e l'inverno trascorre scialbo.In Italia ricordiamoci che è più facile il successo dell'estate che dell'inverno e questo dobbiamo tenerlo bene a mente se poi vogliamo evitare facili illusioni e cocenti delusioni. Spero anch'io,da freddofilo che le cose cambino e che questa stagione ci regali qualcosa di buono,ma al momento non possiamo che constatare lo schifo imperante.buona serata a tutti

si si si,io ci credo nel cambiamento.

oldstylewinter ha scritto:Hai detto bene,"ipoteticamente",però come ho detto prima non abbiamo alle spalle l'artico canadese o la siberia orientale per cui basta solo uno sputo e ti piomba il gelo addosso.Siamo un paese immerso in un mare caldo a latitudini basse,il freddo vero per raggiungerci deve viaggiare contro la forza di Coriolis incontrando altri ostacoli di natura orografica.devono crearsi incastri giusti perchè questo arrivi,anche sotto forma di saccatura artico marittima. Insomma non è cosi scontato e obbligatorio avere inverni fantasmagorici. Nella nostra situazione ,purtroppo,basta che qualcosa vada storto e l'inverno trascorre scialbo.In Italia ricordiamoci che è più facile il successo dell'estate che dell'inverno e questo dobbiamo tenerlo bene a mente se poi vogliamo evitare facili illusioni e cocenti delusioni. Spero anch'io,da freddofilo che le cose cambino e che questa stagione ci regali qualcosa di buono,ma al momento non possiamo che constatare lo schifo imperante.buona serata a tutti

L'ho scritto anche su Facebook, dire che l'Italia ha più facilmente inverni miti ecc ecc è una visione estrapolata da un periodo di GW che ci ha penalizzato a dismisura, in passato l'inverno Italiano era tutt'altra cosa e il gelo, dico gelo non freddo, era di casa come lo è ora in Scandinavia, purtroppo è questa la triste verità è il clima nostro che è uno schifo non l'inverno Italiano di per se, provate a leggervi le cronache cittadine di Firenze che ci sono alla biblioteca nazionale se capitate a Firenze sembra di leggere le cronache cittadine di Jakutsk, metrate di neve, Arno gelato per mesi con tanto di partite a calcio storico, fiere, corse coi cavalli e coi carri fatte sopra per settimane, per non parlare del gennaio 1493 quando raccontano che gelassero all'istante le secchiate di acqua bollente, manco in Siberia tra un pò...

Stefano Riccio ha scritto:

oldstylewinter ha scritto:Hai detto bene,"ipoteticamente",però come ho detto prima non abbiamo alle spalle l'artico canadese o la siberia orientale per cui basta solo uno sputo e ti piomba il gelo addosso.Siamo un paese immerso in un mare caldo a latitudini basse,il freddo vero per raggiungerci deve viaggiare contro la forza di Coriolis incontrando altri ostacoli di natura orografica.devono crearsi incastri giusti perchè questo arrivi,anche sotto forma di saccatura artico marittima. Insomma non è cosi scontato e obbligatorio avere inverni fantasmagorici. Nella nostra situazione ,purtroppo,basta che qualcosa vada storto e l'inverno trascorre scialbo.In Italia ricordiamoci che è più facile il successo dell'estate che dell'inverno e questo dobbiamo tenerlo bene a mente se poi vogliamo evitare facili illusioni e cocenti delusioni. Spero anch'io,da freddofilo che le cose cambino e che questa stagione ci regali qualcosa di buono,ma al momento non possiamo che constatare lo schifo imperante.buona serata a tutti

L'ho scritto anche su Facebook, dire che l'Italia ha più facilmente inverni miti ecc ecc è una visione estrapolata da un periodo di GW che ci ha penalizzato a dismisura, in passato l'inverno Italiano era tutt'altra cosa e il gelo, dico gelo non freddo, era di casa come lo è ora in Scandinavia, purtroppo è questa la triste verità è il clima nostro che è uno schifo non l'inverno Italiano di per se, provate a leggervi le cronache cittadine di Firenze che ci sono alla biblioteca nazionale se capitate a Firenze sembra di leggere le cronache cittadine di Jakutsk, metrate di neve, Arno gelato per mesi con tanto di partite a calcio storico, fiere, corse coi cavalli e coi carri fatte sopra per settimane, per non parlare del gennaio 1493 quando raccontano che gelassero all'istante le secchiate di acqua bollente, manco in Siberia tra un pò...

E' tutta questione di come si dispongono le figure bariche e soprattutto di quanto il VP riesce ad allungare i suoi tentacoli o sparare le sue bombe verso sud e verso l'Italia.
A New York,che è all'altezza di Napoli, la facilita' con la quale giungono masse d'aria dall'artico canadese,fa si che si realizzino condizioni di gelo anche intenso da non aver niente da invidiare a Mosca o Helsinki.Se però improvvisamente deviassimo questo flusso e non lo facessimo più giungere sulla Grande Mela l'inverno vi trascorrerebbe nella mitezza più assoluta,poichè la sua latitudine è bassa,tutto sommato.Lo stesso vale per noi.Il posizionamento del VP e delle figure bariche sullo scacchiere europeo ci lasciano in balia della nostra stessa aria con in più dei contributi subtropicali;fate poi voi il conto.

oldstylewinter ha scritto:

Stefano Riccio ha scritto:

oldstylewinter ha scritto:Hai detto bene,"ipoteticamente",però come ho detto prima non abbiamo alle spalle l'artico canadese o la siberia orientale per cui basta solo uno sputo e ti piomba il gelo addosso.Siamo un paese immerso in un mare caldo a latitudini basse,il freddo vero per raggiungerci deve viaggiare contro la forza di Coriolis incontrando altri ostacoli di natura orografica.devono crearsi incastri giusti perchè questo arrivi,anche sotto forma di saccatura artico marittima. Insomma non è cosi scontato e obbligatorio avere inverni fantasmagorici. Nella nostra situazione ,purtroppo,basta che qualcosa vada storto e l'inverno trascorre scialbo.In Italia ricordiamoci che è più facile il successo dell'estate che dell'inverno e questo dobbiamo tenerlo bene a mente se poi vogliamo evitare facili illusioni e cocenti delusioni. Spero anch'io,da freddofilo che le cose cambino e che questa stagione ci regali qualcosa di buono,ma al momento non possiamo che constatare lo schifo imperante.buona serata a tutti

L'ho scritto anche su Facebook, dire che l'Italia ha più facilmente inverni miti ecc ecc è una visione estrapolata da un periodo di GW che ci ha penalizzato a dismisura, in passato l'inverno Italiano era tutt'altra cosa e il gelo, dico gelo non freddo, era di casa come lo è ora in Scandinavia, purtroppo è questa la triste verità è il clima nostro che è uno schifo non l'inverno Italiano di per se, provate a leggervi le cronache cittadine di Firenze che ci sono alla biblioteca nazionale se capitate a Firenze sembra di leggere le cronache cittadine di Jakutsk, metrate di neve, Arno gelato per mesi con tanto di partite a calcio storico, fiere, corse coi cavalli e coi carri fatte sopra per settimane, per non parlare del gennaio 1493 quando raccontano che gelassero all'istante le secchiate di acqua bollente, manco in Siberia tra un pò...

E' tutta questione di come si dispongono le figure bariche e soprattutto di quanto il VP riesce ad allungare i suoi tentacoli o sparare le sue bombe verso sud e verso l'Italia.
A New York,che è all'altezza di Napoli, la facilita' con la quale giungono masse d'aria dall'artico canadese,fa si che si realizzino condizioni di gelo anche intenso da non aver niente da invidiare a Mosca o Helsinki.Se però improvvisamente deviassimo questo flusso e non lo facessimo più giungere sulla Grande Mela l'inverno vi trascorrerebbe nella mitezza più assoluta,poichè la sua latitudine è bassa,tutto sommato.Lo stesso vale per noi.Il posizionamento del VP e delle figure bariche sullo scacchiere europeo ci lasciano in balia della nostra stessa aria con in più dei contributi subtropicali;fate poi voi il conto.

il fatto è che nn siamo neanche poi cosi' bassi di latitudine.....la nostra aria invernale è schifosa, il basso, buio alle quattro del pomeriggio.......allora a questo punto invidio 100 volte il clkima di lampedusa.....non accendono quasi mai i riscaldamenti e le minime nn scendono quasi mai sotto i 15°...........noi nn siamo ne carne ne pesce, e quando deve fare l inverno c abbiamo le alpi che bloccano a nord e l appennino ad est..........sono sconcertato...DI BRUTTO!!!

oldstylewinter ha scritto:

Stefano Riccio ha scritto:

oldstylewinter ha scritto:Hai detto bene,"ipoteticamente",però come ho detto prima non abbiamo alle spalle l'artico canadese o la siberia orientale per cui basta solo uno sputo e ti piomba il gelo addosso.Siamo un paese immerso in un mare caldo a latitudini basse,il freddo vero per raggiungerci deve viaggiare contro la forza di Coriolis incontrando altri ostacoli di natura orografica.devono crearsi incastri giusti perchè questo arrivi,anche sotto forma di saccatura artico marittima. Insomma non è cosi scontato e obbligatorio avere inverni fantasmagorici. Nella nostra situazione ,purtroppo,basta che qualcosa vada storto e l'inverno trascorre scialbo.In Italia ricordiamoci che è più facile il successo dell'estate che dell'inverno e questo dobbiamo tenerlo bene a mente se poi vogliamo evitare facili illusioni e cocenti delusioni. Spero anch'io,da freddofilo che le cose cambino e che questa stagione ci regali qualcosa di buono,ma al momento non possiamo che constatare lo schifo imperante.buona serata a tutti

L'ho scritto anche su Facebook, dire che l'Italia ha più facilmente inverni miti ecc ecc è una visione estrapolata da un periodo di GW che ci ha penalizzato a dismisura, in passato l'inverno Italiano era tutt'altra cosa e il gelo, dico gelo non freddo, era di casa come lo è ora in Scandinavia, purtroppo è questa la triste verità è il clima nostro che è uno schifo non l'inverno Italiano di per se, provate a leggervi le cronache cittadine di Firenze che ci sono alla biblioteca nazionale se capitate a Firenze sembra di leggere le cronache cittadine di Jakutsk, metrate di neve, Arno gelato per mesi con tanto di partite a calcio storico, fiere, corse coi cavalli e coi carri fatte sopra per settimane, per non parlare del gennaio 1493 quando raccontano che gelassero all'istante le secchiate di acqua bollente, manco in Siberia tra un pò...

E' tutta questione di come si dispongono le figure bariche e soprattutto di quanto il VP riesce ad allungare i suoi tentacoli o sparare le sue bombe verso sud e verso l'Italia.
A New York,che è all'altezza di Napoli, la facilita' con la quale giungono masse d'aria dall'artico canadese,fa si che si realizzino condizioni di gelo anche intenso da non aver niente da invidiare a Mosca o Helsinki.Se però improvvisamente deviassimo questo flusso e non lo facessimo più giungere sulla Grande Mela l'inverno vi trascorrerebbe nella mitezza più assoluta,poichè la sua latitudine è bassa,tutto sommato.Lo stesso vale per noi.Il posizionamento del VP e delle figure bariche sullo scacchiere europeo ci lasciano in balia della nostra stessa aria con in più dei contributi subtropicali;fate poi voi il conto.

Non può essere una questione di come spara le bombe il VP, in passato il flusso mite non esisteva proprio, altrimenti è inspiegabile come faceva a stare l'Arno congelato da Novembre ad Aprile senza che mai si sciogliesse il ghiaccio, dubito che fra il 1300 e il 1700 ci fosse un perenne ponte di Weijkoff a convolare il gelo Siberiano senza soluzione di continuità su di noi, senza contare che per avere quelle metrate di neve che si avevano doveva anche peggiorare da ovest quindi implicitamente se ne deduce che anche l'Atlantico era più freddo, non se ne esce purtroppo è proprio il cmlima attuale che è troppo caldo non le configurazioni bariche malvage, senza andare troppo lontano se si guardano le grosse irruzioni di inizio 1900 si nota subito com'era diversa anche lì la situazione, supito salta all'occhio come il VP fosse più estesodi adesso e mediamente più freddo e poi le calate avvevivano a VP compatto, cosa impensabile adesso che bisogna avere il VP distrutto per poter ambire ad un pò di freddo, sono i tempi che cambiano...

Stefano Riccio ha scritto:

oldstylewinter ha scritto:

Stefano Riccio ha scritto:

oldstylewinter ha scritto:Hai detto bene,"ipoteticamente",però come ho detto prima non abbiamo alle spalle l'artico canadese o la siberia orientale per cui basta solo uno sputo e ti piomba il gelo addosso.Siamo un paese immerso in un mare caldo a latitudini basse,il freddo vero per raggiungerci deve viaggiare contro la forza di Coriolis incontrando altri ostacoli di natura orografica.devono crearsi incastri giusti perchè questo arrivi,anche sotto forma di saccatura artico marittima. Insomma non è cosi scontato e obbligatorio avere inverni fantasmagorici. Nella nostra situazione ,purtroppo,basta che qualcosa vada storto e l'inverno trascorre scialbo.In Italia ricordiamoci che è più facile il successo dell'estate che dell'inverno e questo dobbiamo tenerlo bene a mente se poi vogliamo evitare facili illusioni e cocenti delusioni. Spero anch'io,da freddofilo che le cose cambino e che questa stagione ci regali qualcosa di buono,ma al momento non possiamo che constatare lo schifo imperante.buona serata a tutti

L'ho scritto anche su Facebook, dire che l'Italia ha più facilmente inverni miti ecc ecc è una visione estrapolata da un periodo di GW che ci ha penalizzato a dismisura, in passato l'inverno Italiano era tutt'altra cosa e il gelo, dico gelo non freddo, era di casa come lo è ora in Scandinavia, purtroppo è questa la triste verità è il clima nostro che è uno schifo non l'inverno Italiano di per se, provate a leggervi le cronache cittadine di Firenze che ci sono alla biblioteca nazionale se capitate a Firenze sembra di leggere le cronache cittadine di Jakutsk, metrate di neve, Arno gelato per mesi con tanto di partite a calcio storico, fiere, corse coi cavalli e coi carri fatte sopra per settimane, per non parlare del gennaio 1493 quando raccontano che gelassero all'istante le secchiate di acqua bollente, manco in Siberia tra un pò...

E' tutta questione di come si dispongono le figure bariche e soprattutto di quanto il VP riesce ad allungare i suoi tentacoli o sparare le sue bombe verso sud e verso l'Italia.
A New York,che è all'altezza di Napoli, la facilita' con la quale giungono masse d'aria dall'artico canadese,fa si che si realizzino condizioni di gelo anche intenso da non aver niente da invidiare a Mosca o Helsinki.Se però improvvisamente deviassimo questo flusso e non lo facessimo più giungere sulla Grande Mela l'inverno vi trascorrerebbe nella mitezza più assoluta,poichè la sua latitudine è bassa,tutto sommato.Lo stesso vale per noi.Il posizionamento del VP e delle figure bariche sullo scacchiere europeo ci lasciano in balia della nostra stessa aria con in più dei contributi subtropicali;fate poi voi il conto.

Non può essere una questione di come spara le bombe il VP, in passato il flusso mite non esisteva proprio, altrimenti è inspiegabile come faceva a stare l'Arno congelato da Novembre ad Aprile senza che mai si sciogliesse il ghiaccio, dubito che fra il 1300 e il 1700 ci fosse un perenne ponte di Weijkoff a convolare il gelo Siberiano senza soluzione di continuità su di noi, senza contare che per avere quelle metrate di neve che si avevano doveva anche peggiorare da ovest quindi implicitamente se ne deduce che anche l'Atlantico era più freddo, non se ne esce purtroppo è proprio il cmlima attuale che è troppo caldo non le configurazioni bariche malvage, senza andare troppo lontano se si guardano le grosse irruzioni di inizio 1900 si nota subito com'era diversa anche lì la situazione, supito salta all'occhio come il VP fosse più estesodi adesso e mediamente più freddo e poi le calate avvevivano a VP compatto, cosa impensabile adesso che bisogna avere il VP distrutto per poter ambire ad un pò di freddo, sono i tempi che cambiano...

condivido ogni singola parola che hai detto.......inutile star li a girarci intorno........si sa che il clima è ciclico....piu' freddo e piu' caldo, in fin dei conti gli anni che noi viviamo sono uno sputo in confronto all evoluzione della terra di miliardi di anni..........a volte ce lo dimentichiamo......

Se si fa riferimento a certi periodi,tipo la PEG,dove il freddo,anzi diciamo gelo,durava settimane o mesi,è chiaro che eravamo di fronte sicuramente ad un VP molto più ampio di oggi;per cui bastavano moderati e ripetuti affondi verso sud per ricevere un costante apporto di aria gelida anche alle nostre latitudini.
Nella fase attuale il VP si è fortemente contratto,vuoi per una causa voui per un'altra,e come ha detto giustamente Stefano ci vuole una sua frammentazione o poderosi blocchi hp per vedere scendere il freddo.
Ad ogni modo sappiamo che il clima è ciclico e se la Groenlandia si chiama cosi (cioè terra verde) questo la dice lunga.

Peccato non abbia avuto tempo per aggiornare la mia analisi
Comunque in breve il flusso atlantico anche se breve assieme ad una interessante disposizione della jet stream hanno contribuito a mantenere un clima instabile molto umido (anche nebbia) e piovoso,tipico clima tardo autunnale/invernale.
Una settimana caratterizzata sopratutto dall'instabilità atlantica anche se non molto accentuata ma tipica di questa stagione.
Prossima settimana che si propone con nuove e con forse un'assaggio invernale vedremo

Fabri93 ha scritto:Peccato non abbia avuto tempo per aggiornare la mia analisi
Comunque in breve il flusso atlantico anche se breve assieme ad una interessante disposizione della jet stream hanno contribuito a mantenere un clima instabile molto umido (anche nebbia) e piovoso,tipico clima tardo autunnale/invernale.
Una settimana caratterizzata sopratutto dall'instabilità atlantica anche se non molto accentuata ma tipica di questa stagione.
Prossima settimana che si propone con nuove e con forse un'assaggio invernale vedremo

A parte le temperature che,almeno per quanto riguarda il mio orticello,ma penso anche di gran parte d'Italia,sono state tutt'altro che tardo autunnali/invernali. Direi che abbiamo avuto condizioni termiche consone alla seconda decade di ottobre,massimo terza.