Seconda decade di Giugno - Prima vera fiammata estiva con chiusura temporalesca? Vediamo i modelli.

Già da giorni vedevamo che la prima settimana di giugno dava la possibilità di una semi decisa copertura azzorriana africana sull'italia (almeno centro nord) da sud ovest: ecco che GFS conferma un possibile picco termico attorno al 5-6 giugno anche se già il run delle 18 di ieri era più spinto (a confronto i due, quello delle 06 di oggi 31 maggio a sinistra e quello delle 18z di ieri a destra)



per il nord toscana possibilità di toccare una +12/+13°C a 850hpa (durante il giorno 5 maggio, fino a +16/+17°C nelle zone alpine e prealpine centrali e occidentali)

occhio per il 10 giugno circa quando dovremo tenere sotto controllo una saccatura atlantica che porterà un calo al nord (si torna sotto gli oltre 10°C a 850hpa) ma il rischio di un forte richiamo caldo sulle due isole maggiori con termiche fino a +20°C a 850hpa!

per ora tutto confermato con l'aumento termico da 4 giugno e fase più calda a 850hpa dal 5 del mese fino al 9 circa quando poi pare che arriverà un cavo d'onda atlantico



questa situazione potrà causare un forte rimonta calda sulla sicialia e sud italia con termiche oltre i 20°C a 1500m!
(11 - 12 giugno)

per quanto riguarda la toscana, molto in generale, possiamo dire che il tetto massimo delle termiche a 850hpa (ricordo circa 1500m) sarà attorno ai 15°C circa (qualcosa di più - in particolare sui 16°C la sera del 6 giugno - o di meno solo temporaneamente e localmente)

previsione più caotica dal 10 giugno in avanti dove cmq pare che le termiche scendano e le precipitazioni facciano una nuova comparsa.

Alle prossime (dite pure la vostra perchè il forum è fatto per 'parlare')

guardate l'inglese che cartone hanno tirato fuori..altro che dromedario o africa,qui si ritorna in autunno con fresco e !"!!!

è vero ma quello è il dopo e mi pare che si notava già da giorni
la fase calda rimane diciamo fra il 5 ed il 7 giugno con picco termico pare attorno ai +14°C a 850hpa durante il giorno 6 come faccio vedere qui sotto



giorni fa il tutto mi pareva più lungo almeno di un giorno e con termiche un pochino più alte

gli eventuali peggioramenti atlantici da nord ovest saranno interessanti dal 10 del mese quando si accendono le possibilità di contrasti e (in teoria è sempre cosi più o meno)

fra l'altro la fase dal 10 (anche se ora non ho rivisto) dovrebbe provocare una intensa risalita calda sulle due isole maggiori e sul sud con termiche che a mente erano da 20°C a qualcosa di più sempre a 850hpa

ho ripreso al volo questa previsione per il 10 giugno a 850hpa (modello GFS): per la sicilia siamo fra i +27°C e i +24°C a 850hpa!

Mi sa che questo run, come già faceva GFS da alcuni giorni, va dietro alla linea ITCZ che nella terza decade di maggio è ancorta sottomedia, infatti per adesso, come già avevo detto un mesetto fa, il cammello resta e resterà confinato nel Sahara, e difatti se si guardano le alte pressioni che sono riuscite a raggiungere il Mediterraneo in questo inizio di primavera non hanno mai raggiunto valori barici di nemmeno 1020 hPa e non hanno resistito mai per più di 5 giorni, quindi HP deboli che non riescono a prendere campo stabilmente lasciando libero spazio alle saccature atlantiche e artiche che per adesso continuano a scendere tranquillamente fin sul Mediterraneo, favorite inoltre dal possente blocco Azzorriano che persiste sull'atlantico, con valori sempre fra 1030/1035 hPa, da ormai più di un mese.
Difatti anche l'alta pressione che verrà sull'Italia nel week-end sarà deboluccia, perchè anch'essa supererà appena i 1015 hPa [vedi prima carta] e non durerà nemmeno una settimana perchè già da mercoledì/giovedì una saccatura nordatlantica scivolerà sull'europa centrale [vedi seconda carta] portando spifferi freschi e instabili anche sull'Italia.


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hai detto bene stefano!
aggiungo una cosa che ho dimenticato: oltre il 10 si apre una incertezza abbastanza spinta come capita a tale distanza oraria difatti per il nord toscana abbiamo spaghi che a 850hpa possono andare da quasi +20°C e meno di +10°C

come avevamo detto la fase di picco (intesa come termiche a 850hpa e geopotenziali più alti a 500hpa) non aveva lunga vita dalle previsioni: ecco che già lunedì 7 giugno un debole cavo d'onda in quota arriverà sul nord ovest italia (vedete le tonalità arancioni più tenui sul nord ovest nella mappa qui sotto) portando un calo termico e contrasti favorevoli a sull'arco alpino occidentale e centrale in sconfinamento possibile anche sulle zone prealpine e forse anche sulle pianeggianti piemontesi e lombarde



il calo termico alla quota degli 850hpa inizierà comunque anche per la toscana con qualche grado in meno specie verso il 9 giugno (potete consultare gli spaghi che trovate in home page per la toscana)

questo senz'altro si tradurrà in un calo anche delle massime rispetto a quelle di oggi e domani.

Alle prossime e se qualcuno vuole fare le sue considerazioni sui prossimi giorni può benissimo scrivere qui di seguito.

aveta inquadrato molto bene la situazione....
ormai siamo in estate meteorologicamente parlando e i promontori caldi in quota ma con temperature estive anche al suolo ce li dobbiamo aspettare...
l'andamento per i prossimi giorni in effetti appare confuso con blandi gradienti di pressione pur mediamente un po bassina....si Stefano una forte hp per noi ancora non sembrerebbe pronta...vedremo forse i non mancheranno , queste paludi bariche sono terreno fertile per di calore che localmente possono dare delle soddisfazioni. intanto piano piano si arriva a 20 gradi a 850hp che non è poi roba da poco ....alla lunga...fantameteo ...raffreddamento previsto...

ah dimenticavo...da notare come quella saccatura fresca in quota in arrivo dall'Atlantico finisca, stazionando sull'europa sudoccidentale per piu giorni, per innescare una risalita calda su di noi piuttosto duratura....peccato si fosse posizionata un po piu ad est...

nuvolone ha scritto:ah dimenticavo...da notare come quella saccatura fresca in quota in arrivo dall'Atlantico finisca, stazionando sull'europa sudoccidentale per piu giorni, per innescare una risalita calda su di noi piuttosto duratura....peccato si fosse posizionata un po piu ad est...

difatti è la tendenza che appare anche stamani come l'elemento saliente dei prossimi giorni

qui sotto è ben visibile questa situazione con la doppia mappa per il 10 giugno : in quota a 500 hpa e poi più in basso a 850hpa per evidenziare meglio l'avvezione calda nord africana specie sul centro sud e isole, in particolare la sicilia con punte ancora fino a 22-24°C a 850hpa sinonimo di possibili valori al suolo ben oltre i 30°C visto che il fatto che la situazione non pare di brevissima durata



per noi come per l'italia settentrionale si prospetta una situazione un po più di incertezza perchè come si vede non siamo sul pieno dell'asse anticiclonico e risentiremo forse si masse d'aria a tratti più umide e instabili pilotate da correnti sud occidentali a causa dello sprofondamento ciclonico sulla spagna

resta l'incertezza nel sapere se questa saccatura finirà per spostarsi più verso est forzando l'alta africana o se rimarrà pressochè bloccata sulla spagna per poi finire in cut off (cosa che leggendo gli articoli era vista ieri dal modello inglese ECMWF)

ecco l'attuale previsione di Ecmwf per qualche giorno più in la del 10 giugno



isolamento come dicevo della sacca sulla spagna e quindi periodo più duraturo di copertura anticiclonica sull'italia con rinforzo proprio con il procedere del cut off.

Alle prossime.

Direi che siamo vicini alla prima ondata di caldo estiva anche se questa sarà di certo più concreta per il sud italia, parte del centro e isole maggiori.



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Come spesso accade è una depressione che sprofonda sulla spagna ad innescare un forte richiamo caldo nord africano (sahariano in questo caso) che si innalzerà verso nord con i suoi più alti geopotenziali prima con asse più o meno fra la sardegna e la sicilia (investendo tutto il sud e centro italia), poi piegherà in allungamento verso nord est e coricherà di più il suo asse verso oriente mano mano che la circolazione ciclonica tenderà a spangiare leggermente verso est sul nord nord italia.

Il picco massimo di caldo (diciamo per noi) dovrebbe coincidere con il giorno 10 giugno a cui si riferiscono le mappe qui sotto riportate: situazione a 500hpa dove vediamo la configuarazione pilota generale, isoterme a 850hpa per apprezzare la risalita africana che anche sulla toscana meridionale non andrà lontana dai +20°C a 850hpa e venti caldi al suolo che saranno di scirocco data la disposizione barica generale (venti che porteranno particolare calore specie sulla sicilia).

Il nord italia e anche noi in parte non saranno interessati in pieno da questa ondata e anzi non mancheranno i passaggi nuvolosi anche se del tutto improduttivi, per via della circolazione da sud ovest proveniente dalla vicina spagna, sede di circolazione ciclonica.

Dall'11 ritocco termico per noi con calo delle termiche a 850hpa e quindi anche delle massime al suolo.

Pioggia forse per il 14 giugno ma di questo è meglio riparlarne poi.

iniziamo a prepararci perchè farà caldo senza giochi di parole: per il 10 giugno pare essere prevista la situazione con le massime più alte e quando un WRF mette il colore dei 30-32°C per me vuole dire passare i trenta con facilità...



i giorni successivi mi preoccupa per l'umidità molto alta la sera

Picco di caldo per noi secondo GFS 12Z previsto per l'11 con termiche in quota intorno ai +16/18° a 850 hPa.



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Quindi un 5/6° più di oggi, sempre parlando di 850 hPa, quindi circa 1500m.



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Di conseguenza potremo raggiungere valori sui 35° al suolo, o forse anche oltre visto che è revisto forte scirocco, inoltre va ricordato che basta che ci sia uno shift ad est o ad ovest della saccatura e potrebbero esserci cambiamenti in fresco o in caldo rispetto a questi modelli, infatti con shift a ovest potremo avere una risalita ancora più forte con i 25° a 850 hPa previsti per il sud che potrebbero sfiorarci, rischiando di arrivare a 40° al suolo; invece con shift a est la fiammata calda potrebbe andare tutta sull'adriatico, risparmiando la toscana.

Il picco del caldo dovrebbe durare solo un giorno perchè già il 12 i valori a 850 hPa dovrebbero calare di 4/5°.



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Le temperature nei giorni successivi dovrebbero rimanere elevate, ma torneranno su valori come oggi o poco più, anche se rimarremo sempre nella palude barica, con valori sempre intorno a 1015 hPa, causa la latitanza degli anticicloni che non sembra vogliono venirci a fare visita nemmeno nel lunghissimo termine, difatti l'anticiclone delle Azzorre sembra non voler mollare il blocco che ha creato in Atlantico e che ormai persiste da due mesi, mentre il cammello non s'è mai visto, inibito dalla linea ITCZ che resta abbondantemente sottomedia.

Certo Stefano difatti guardate dove si è spinto il pilastro di alte pressioni al suolo e in quota: fino quasi alla groenlandia!

Focus aggiornamento dopo aggiornamento con le varie mappa modellistiche per seguire le termiche.

Queste sono mappe a 850hpa per l'Italia (di ieri alle 18z perchè più aggiornate non le ho da MTG) e si apprezza bene la riscaldata africana che prende tutto fra le due isole (centro e sud italia con termiche over 20°C)

Noi siamo più o meno fra 16°C e 19°C che non è poco.





gli spaghi delle 00z di oggi fanno vedere che il sud toscana (grafico a destra) andrà molto vicino ai +20°C mentre più procediamo verso il nord regione e più le termiche si discostano poco dai +15°C (ricordiamo che più a nord, il settentrione sarà sempre sotto un leggero tiro di correnti umide da sud ovest per effetto della depressione sulla spagna, la "causa" della risposta calda che stiamo commentando)

aleg ha scritto:solo un flash per dire (ringrazio sauro che me lo ha fatto notare oggi) che domenica 13 giugno sul nord italia (specie lombardia) e pianura padana c'è la possibilità di forti eventi temporaleschi ma la cosa andrà meglio valutata nelle prossime ore-giorni.

l'attenzione si sposta piano piano fra qualche giorno verso metà mese, il 15giugno quando qualcosa potrebbe cambiare da ovest non tanto come un repentino e grosso calo termico nè come una netta depressione in arrivo ma come il progressivo cedimento della struttura di alta pressione al suolo ed in quota con infiltrazioni umide da sud ovest (vedi in particolare la mappa a 700hpa) che potrebbero essere l'elemento scatenante per anche forti e grandigeni specie al nord; tuttavia anche da noi potremmo avere una spiccata tendenza ad alti indici di instabilità ovviamente nelle ore più calde.





il colore rosso indica dove è possibile una forte velocità ascensionale delle masse d'aria ai 700hpa di quota e quando questo è unito a valori prossimi al 100% di umidità (vedi la grafica), può indicare instabilità e formazione di nubi e precipitazioni a tali quote.

Ai prossimi aggiornamenti.

facendo un passo indietro torno su un aspetto già introdotto in qualche mio messaggio passato: l'umidità serale-notturna.

Ieri la prima sera calda e soprattutto oggi ma l'umidità non è stata alta in alcuni casi (io parlo in generale)

per esempio adesso ho il 70% scarso che non è certo bassa ma nemmeno alle stelle

le prossime sere, specie il 12 e 13 giugno i modelli danno una situazione che prevede una lieve oscillazione delle termiche a 850hpa (che possono poi comportare anche lievi flessione sulle massime al suolo) con diminuzioni piccole e un ritorno più o meno alla situazione di adesso ma con purtroppo il fattore umidità al suolo che sarà superiore a valori tipo 70-80% e questo compromette non di poco la sensazione di vivibilità notturna.

flash e sarò di poche parole: un po tutti i modelli delle 12z di oggi 11 giugno vedono cali di geopotenziali sul nord ovest italia per il 17-20 giugno con anche basse pressioni al suolo su ligure o piemonte/liguria

se avete notato anche gli spaghi in home, si vede una tendenza al calo termico a 850hpa seppure un fasi alterne (lievi discese e poi aumenti) ma con un salto al ribasso più netto dal 15 al 17 del mese, periodo in cui si movimenta l'andamento dei picchi di secondo le varie perturbazioni di calcolo del modello.




La nuova settimana pare che per il nord sarà caratterizzata da passate temporalesche di rilievo.
Alle prossime.

ma speriamo cambi un po' aria qui,che si boccheggia con quest'umido

i segnali li abbiamo già avuti ieri mattina con un cielo diverso dal solito per correnti più umide da sud ovest
poi sono stati diversi gli episodi temporaleschi al nord italia vicino al settore alpino (non mi ripeto)

gli spaghi già da giorni davano i picchi di anche per la toscana nel range 15-17 giugno e molto probabilmente sarà cosi

siamo quindi vicini alla fine di questo primo assalto caldo anche se il sud italia dovrà aspettare un pò di più rispetto al nord per vedere dei cambiamenti

ecco la mappa che raffigura la scena che ci interessa



una goccia fresca è scorsa sul bordo orientale dall'altra pressione atlantica di blocco e dalle isole britanniche è arrivata fra spagna e francia in corrispondenza di quello che rimane della sacca spagnola durata diversi giorni

una bassa pressione al suolo sale dalle baleari e porterà forse una sferzata temporalesca sul nord ovest italia

ai prossimi aggiornamenti

situazione confermata anche se ora sono i dettagli e l'orografia a giocare per il risultato finale; gli ultimi modelli darebbero un interessamento meno generalizzato per la toscana che sarebhe più colpita limitatamente solo al nord ovest nelle prime ore di domani mattina (picco precipitativo che già si era visto con gli spaghi in home page).

il grosso sarebbe più a carico di liguria, piemonte e non da escludere su corsica a sardegna nord occidentale questa notte

ecco le mappe GFS sulle precipitazioni per 6 ore prima dell'ora indicata (emissione 00z di oggi 14 giugno)
ricordo che questa è solo una linea di tendenza e non vanno tanto presi alla lettera i singoli mm previsti per ogni step di 6 ore...

Conferme dai modelli matematici per quanto riguarda il guasto del tempo anche nel fine settimana con rovesci e sulle regioni centrali e meridionali specie adriatiche ma anche su toscana e lazio per il fine settimana. Nel lungo termine dovrebbe esservi una nuova occidentalizzazzione del getto con HP sulla nostra penisola.

si la tendenza già vista dai modelli è quella di una quasi retrogressione fresca da nord nord est per opera dell'alta atlantica che va a fare sponda verso NE proiettandosi verso la penisola scandinava...

vedremo meglio

Ho collegato i due argomenti che parlavano della stessa cosa

siccome è utile anche rivedere quello che si è scritto (anzi è fondamentale!) suggerisco ad esempio di buttare un occhio alle mappe che ho preso da MTG e che ho messo poco sopra

le mappe delle precipitazioni dico

perchè si vedeva nella terza (cumulati sulle 6 ore prima delle 18z del 15 giugno) una situazione potenzialmente pericolosa proprio sulla bassa francia...questi sono gli spunti che i modelli possono dare e cha vanno indagati prima per prevedere qualcosa di dannoso