13-14 luglio: notte rovente a Palermo

Non deve essere piacevole per i palermitani la notte che sta trascorrendo.
Ieri 13 di luglio, la massima si è attestata a 31 gradi con un tasso di umidità del 62%, che ha portato la cosiddetta temperatura percepita o meglio il grado di disagio, pari a quello conseguente a una termica di 40 gradi centigradi.
Man mano, l'avvento della sera e poi della notte, ha fatto scendere la temperatura dell'aria a 25 gradi, mentre l'umidità si è attestata all'89%, determinando disagi fisici da temperatura di 35 gradi.
Questo alle 1:20.


Immediatamente dopo una svolta quantomeno rara e singolare. In un'ora e mezza e cioè alle 2:50, invece di calare, la temperatura è schizzata a 32 gradi, mentre l'umidità è scesa fortemente, fino a raggiungere il 26%.
In questo caso la temperatura percepita è pressochè uguale a quella reale e cioè si attesta a 33 gradi.
In ogni caso un fatto veramente singolare, che lascerà un ricordo assai spiacevole negli annali climatici di Palermo.

virgi ha scritto:Daniele, dovrebbe essere il phoen che si attiva con la componente meridionale del proveniente dai monti circostanti. L'aria in moto discendente dal pendio di montagna si comprime e si scalda perdendo umidità.

aleg ha scritto:

virgi ha scritto:Daniele, dovrebbe essere il phoen che si attiva con la componente meridionale del proveniente dai monti circostanti. L'aria in moto discendente dal pendio di montagna si comprime e si scalda perdendo umidità.

è si credo proprio di si anzi...hanno anche un nome preciso mi sa questi venti....leggo spesso ma la memoria con la fretta...non è che ci sia..

per argomentare questa risposta provo a mettere questa carta anche se a dire il vero, senza averlo saputo prima dalla notizia, non avrei nemmeno notato la cosa (per cui non se se l'accenno di da sud nella mappa sia sul serio la spiegazione...)