Cenni generali settimana del 19 settembre.

Goccia fredda che ci ha interessato che si allontana verso sud est e che abbandonerà la penisola (del tutto il 22 sett.); rimonta geopotenziali in quota da sud ovest, promontorio azzorriano al suolo da ovest ma oltre alpe



la situazione altopressoria non appare rinforzarsi perchè sia i geopotenziali a 500hpa che le pressioni al suolo non sono alte e quindi l'italia resterà non proprio in una situazione di incertezza ma in un clima che venerdì e sabato dovrebbe dare instabilità sugli appennini (vedete quel 1015hpa come alta pressione relativa che prende il nord italia...)

Un lento ritorno alla stabilità (Siamo entrati in Autunno la stagione di transizione)

Dopo questo bel peggioramento giunto direttamente dal nord Atlantico e penetrato per bene lungo tutto la penisola formando una goccia fredda in transizione da nord a sud-est della penisola.
Portando anche svariati e quindi e rovesci sparsi,accompagnati da un bel calo delle temperature su tutta la penisola e a tutte le quote,accompagnato nel suo spostamento da venti molto freschi causati dal suo allontanamento verso sud-est.
Proseguo settimana :
Il proseguo di questa settimana vedrà il lento miglioramento del tempo,con lo spostamento sempre più a est della goccia fredda.
Miglioramento già in atto sulle regione del nord e del centro-nord Italia con venti freschi orientali che puliscono pian piano il cielo dalle nubi,dandogli anche delle forme particolari (parlo delle lenticolari),il miglioramento pian piano sarà sempre più concretizzato a tutta la penisola nel corso della settimana.
Tornerà una nuova rimonta altopressoria che rafforzerà pian piano,gli effetti maggiori della rimonta si avranno sulla Spagna in termini di temperature,comunque anche da noi torneremo su valori termici buoni,più consoni al periodo ma sempre elevati raggiungendo anche i + 28-30 gradi in alcune zone.
I valori dei giorni scorzi credo che non veranno raggiunti.
L'Hp a guardare dalle emissioni dei modelli attuali (gfs e reading) dovrebbe tenerci compagnia per metà di questa settimana e per una parte della prossima poi l'Autunno quello più credo sembra voglia iniziare a far parlare di se.
Non saranno giorni di stabilità pura perchè i geopotenziali ancora per tutta questa settimana rimaranno bassi e potranno svilupparsi fenomeni convettivi sul mediterraneo e quindi anche sulla nostra penisola.
Poi pian piano con il concetrizzarsi dell'alta pressione anche i geopotenziali si alzeranno.
Long range :
Proseguo molto incerto,ma pare che l'Autunno voglia iniziare a far parlare di se in modo serio,ne riparleremo la prossima settimana.
Le carte :

La seconda

è l'ultima

e per finire un'immagine sat

Si per adesso non si intravedono grossi cambiamenti all'orizzonte,ma per la prossima settimana diciamo a metà dovrebbe cambiare qualcosa.
Però è presto per parlarne ne riparleremo la prossima settimana.
Lp islandese è troppo forte e a contrastarla ci pensa l'Anticiclone che si distende lungo la nostra penisola e prende quasi tutto il mediterraneo con le nazioni affacciate su esso.
Finchè non ci saranno azioni di disturbo da parte dell'anticiclone sull'Lp islandese la situazione non si sbloccherà.

solo un cenno ai limiti del range di questo topic: siamo nel fine settimana quando ci sarà da far attenzione a questo cavo d'onda apparentemente innocente...che muoverà verso est



secondo i modelli si creerebbe questa struttura ciclonica a cuore caldo in quota



la vedete anche a 850hpa



invorticamente umido ben caratterizzato




chiara area di bassa pressione al suolo ben concentrata con circolazione ciclonica dei venti e 'occhio' più calmo



andrebbe poi pericolosamente a portarsi fra le due isole sempre più definita



....

Da tenere sott'occhio nei prossimi aggiornamenti wrf
Lp islandese è troppo forte e a contrastarla ci pensa l'Anticiclone che si distende lungo la nostra penisola e prende quasi tutto il mediterraneo con le nazioni affacciate su esso.
Finchè non ci saranno azioni di disturbo da parte dell'anticiclone sull'Lp islandese la situazione non si sbloccherà.

troppo bello anche se si sa che son cose probabilmente non realizzabili: anche il run successivo di GFS conferma

va che tempesta perfetta




cuore caldo



una bomba d'acqua



tremenda risalita calda che lo alimenta

Ultime dai modelli: Minaccia crescente del ciclone mediterraneo. La Calabria rischia serie alluvioni
La situazione meteorologica si va compromettendo e con elevate probabilità la giornata di domenica proporrà un severo peggioramento del tempo in gran parte delle regioni meridionali. Nel pomeriggio vi avevamo anticipato l'arrivo di un possibile ciclone mediterraneo tra la Sardegna e le coste centro-meridionali tirreniche, con possibilità di abbondanti e venti localmente superiori ai 100 Km/h. Questa possibilità viene confermata anche dagli ultimi aggiornamenti modellistici, che fanno emergere anche alcune, importanti novità.

La traiettoria del ciclone è ancora tutta da valutare, sia chiaro, ma i modelli individuano un movimento tutto nord-orientale che lo porterebbe a centrarsi in prossimità del Tirreno centro-meridionale, tra la Sardegna, le coste laziali, campane, calabre e siculi. I venti vengono inquadrati soffiare a velocità localmente superiori ai 100/110 Km soprattutto intorno al centro depressionario (prevista una pressione inferiore ai 980 hPa al suolo), ma forti venti a circolazione ciclonica investiranno tutte le regioni meridionali.

Questo potrebbe determinare un severo peggioramento del tempo soprattutto sui settori esposti a questa circolazione, e stiamo parlando quindi delle coste ioniche centro-meridionali. La Calabria al momento viene vista come la regione più colpita dal maltempo, con abbondanti e accumuli precipitativi localmente superiori ai 130 mm.

Seguiranno ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore...

Per l'immagine ringraziamo Meteogiornale.it

se ne era parlato tempo fa di questi possibili cicloni mediterranei....ed ora..eccolo che si prospetta.....vediamo come andrà a finire..

RHCP85 ha scritto:se ne era parlato tempo fa di questi possibili cicloni mediterranei....ed ora..eccolo che si prospetta.....vediamo come andrà a finire..

c'è su 300 forum ma per curiosità....segnalo questo link su meteonetwork dove fra l'altro è fabri che ha aperto con questo possibile TLC...
vediamo se nella discussione si ficca qualche big del sito che da le sue spiegazioni

http://forum.meteonetwork.it/thunderstorms-and-chasers/137684-tenere-sottocchio.html

WRF GFS 12km che smonta tutta la struttura per differenze iniziali nell'andamento dei geopotenziali a 500hpa (entra in modo diverso la saccatura da ovest...)

non si forma più (credo) un richiamo caldo in quota verso le due isole dal nord africa



era cosi



viene poi a mancare questo occhiale con doppio minimo di geopotenziale di cui quello meridionale con cuore caldo

Sparito dalle mappe l'eventualità del probabile tlc,non che sia stata alta la probabilità della sua formazione,quello che mi preoccupa è il proseguo l'Hp è molto ferrea,lp islandese fà ancora il suo lavoro.
Sarà difficile che la situazione si sblocchi,però guardando le carte nel lunghissimo range sembra che qualcosa voglia smuoversi

aleg ha scritto:

RHCP85 ha scritto:se ne era parlato tempo fa di questi possibili cicloni mediterranei....ed ora..eccolo che si prospetta.....vediamo come andrà a finire..

c'è su 300 forum ma per curiosità....segnalo questo link su meteonetwork dove fra l'altro è fabri che ha aperto con questo possibile TLC...
vediamo se nella discussione si ficca qualche big del sito che da le sue spiegazioni

http://forum.meteonetwork.it/thunderstorms-and-chasers/137684-tenere-sottocchio.html

Oltre al mio topic segnalo anche questo sul probabile TLC
http://forum.meteonetwork.it/meteorologia/137673-meteonetwork-possibilita-tropical-like-cyclone-tropical-like-cyclone-ciclone-simile-ad-tropicale-come-struttura-per-settimana-prossima.html

interessante quel link, leggetelo

cmq anche senza tlc da cosa capisco ci sono condizioni per precipitazioni anche abbondanti su alcune aree della sicilia e delle regioni ioniche (tutto sta nel flusso del rispetto ai rillievi)

l'insidia in quota è questa

Torna protagonista l'instabilità in questo fine settimana. Rovesci e specie al Centro-Sud


Scritto da Rinaldo Cilli Giovedì 22 Settembre 2011 13:35

La vasta area depressionaria, che nei giorni scorsi ha portato un'intensa fase di maltempo in tutto il nostro Paese, si è definitivamente allontanata verso i Balcani meridionali e non sta più influenzando il tempo delle nostre regioni. Da ovest sta infatti premendo con sempre maggior incisività un vasto campo di alta pressione che riporterà quasi ovunque condizioni di cielo o poco , con solo la presenza di innocue nubi sparse collegate all'instaurarsi di un flusso più umido. Flusso che esalterà il ritorno dell'instabilità sui rilievi.

Gli effetti del flusso fresco orientale, collegato al recente passaggio del vortice depressionario nord-atlantico, si sono ormai esauriti e gradualmente stiamo entrando nuovamente in un'altra fase meteorologica. L'alta pressione in spinta da ovest ha già riportato in gran parte del Paese condizioni di tempo stabile e soleggiato, con la sola incognita legata al passaggio, modesto, di innocue stratificazioni.

Nelle nostre recenti analisi modellistiche avevamo anticipato questo nuovo cambio configurativo, che avrebbe visto l'anticiclone tornare protagonista dello scenario barico in gran parte dell'Europa meridionale. Le ultime emissioni vedono un estensione del promontorio piuttosto ampia e in grado di occupare tutto il settore centro-orientale europeo, con i massimi di pressione inquadrabili tra la Francia, la Germania e la Polonia. Ciò significa che sul bordo meridionale potranno scorrere correnti d'aria decisamente più umide, capaci di esaltare una certa instabilità soprattutto nelle aree montuose del Centro-Sud.

Nei prossimi giorni dunque in tutto il nostro Paese il tempo diverrà fortemente , con l'aria umida che avrà modo di determinare nubi sparse e qualche precipitazione soprattutto sulle regioni centro-meridionali, aree appenniniche, ma con degli sconfinamenti possibili anche nei settori pianeggianti, sia tirrenici che adriatici. Il tutto sarà accompagnato da temperature gradevoli, che non supereranno quasi mai i +26/+29°C.

Al Nord invece andrà decisamente meglio, seppur anche in queste aree non mancheranno degli isolati addensamenti pomeridiani in prossimità dei settori alpini e prealpini. Solo sulla Liguria, tra domani e sabato, vi sarà la possibilità di qualche episodico acquazzone, che dai rilievi si estenderà fin sulle aree costiere.

Insomma, la possibilità dell'eventuale formazione del ciclone mediterraneo è stata per il momento accantonata da quasi tutti i principali centri di calcolo, che non vedono la formazione del ciclone, ma solo un'intensificazione dell'instabilità soprattutto all'estremo Sud, tanto che domenica qualche , anche forte, colpirà tutta la Sicilia.

Non escludiamo tuttavia dei colpi di scena nelle prossime ore. Seguiranno aggiornamenti...