Osservazioni 10 - 11 febbraio: risarà neve?

RHCP85 ha scritto:siamo ancora leggermente sotto.. -0,1°c..mi sa che nn resisterò a lungo...nottata che penso sia trascorsa con qualche fiocchetto sporadico che manco arrivava in terra..ora generalmente ,sempre da nord est anche se di intensità minore rispetto a ieri,prima son caduti altri 3 fiocchetti di numero.ormai credo che i giochi siano finiti..almeno a questo giro..si è formato un minimo secondario poco sotto la corsica..vediamo se produce altro x il centro sud regione e x le isole..qui dubito..

Viabilita’ ancora critica in Amiata, Valdichiana, Val d’Orcia, le zone della provincia di Siena maggiormente colpite dalla precipitazione nevosa, aggravata dalle forti raffiche di , iniziata ieri e in corso anche in queste ore. La neve sta continuando a cadere anche a Radicondoli, mentre sulle zone centro settentrionali della provincia la situazione e’ sotto controllo e non si rilevano particolari criticita’. Continua, senza sosta, l’azione degli oltre cento mezzi sgombraneve e spargisale della Provincia e delle aziende convenzionate, impegnati sui 1.800 chilometri di strade provinciali con oltre duecento uomini. In queste ore la Provincia di Siena sta lavorando anche per rafforzare la capacita’ di intervento nelle aree piu’ critiche, attraverso lo spostamento di mezzi dalla zona nord alla zona sud e il reperimento di tre frese neve dal Trentino Alto Adige. Rimane alta, inoltre l’allerta per la formazione di ghiaccio, a causa del perdurare delle temperature sotto lo zero. Rimangono chiuse al traffico la Sp96, fino al bivio per Contignano; la Sp478, ad eccezione del tratto fra Sarteano e il bivio per la Sp53; la Sp146 Pienza-San Quirico; la Sp54 nel Comune di San Casciano dei Bagni; la Sp126, nel tratto verso Castiglioncello del Trinoro (Sarteano) e la Sp321, tra l’innesto della Cassia e San Casciano Bagni. Rimangono, poi, chiuse alla circolazione dei mezzi pesanti superiori alle 7,5 tonnellate la superstrada Siena-Grosseto, l’Autopalio e la SP478, tra il casello dell’autostrada A1 Chiusi-Chianciano Terme e Sarteano e fra Sarteano e Radicofani. La Provincia di Siena rinnova l’invito a informarsi sulle condizioni della viabilita’ e a mettersi in viaggio solo per effettive necessita’, limitando l’uso di mezzi privati e solo se muniti di gomme termiche o catene a bordo. Per informazioni, e’ possibile contattare anche la Sala operativa della Protezione civile della Provincia di Siena al numero 0577-241627.

panzer-IV ha scritto:Ciao a tutti,

Anche da me stamani alle 8 e 30 mi sono trovato mezzo cm e in posti ventati 1 cm di neve farinosa, quella morbida che ha successivamente ghiacciato su strada.
( più che altro accumuli incisivi su macchine e prati )

Il ganzo è che Pontedera è rimasta completamente all'asciutto insieme a Ponsacco e in genere l'alta Valdera.
I fenomeni devono aver preso la costa con Livorno in pole, e successivamente Pisa ( fino a qui)-Lucca poi.

Minima -2.5°C stanotte.
Attuale +3.5°C.

Davvero buffa la cosa.

"Il Grecale sulla Toscana indica il più delle volte la presenza di un minimo di bassa di pressione sull'Italia centro meridionale e quindi relativamente distante dalla nostra regione. Questo tipo di configurazione si verifica spesso in presenza di afflussi d'aria fredda diorigine artico-continentale o continentale che scorrendo sulle miti acque del Mediterraneo favoriscono la genesi di depressioni (ciclogenesi). Quando soffia il Grecale, le zone dove le precipitazioni nevose possono occorrere in Toscana sono: dorsale appenninica, Mugello, Amiata, Val Tiberina, Metallifere e, talvolta, grossetano, Chiana, Arcipelago, Chianti senese e basso Chianti fiorentino. Le restanti zone della regione (Valdarno Inferiore, Lunigiana, Garfagnana, Versilia, alto pisano etc....) restano in 'ombra' rispetto alle precipitazioni a causa della barriera offerta dalla dorsale appenninica. Quest'ultima, infatti, blocca il flusso nord orientale sul lato padano-marchigiano costringendolo a scaricare gran parte dell'umidità sui versanti sopravvento; al di là dei rilievi appenninici la massa d'aria risulta quindi più secca e le correnti possono addirittura rinforzare. Quindi città come Firenze, Pistoia, Lucca e Prato in presenza di Grecale rimangono spesso all'asciutto, mentre molte località della medio-bassa Toscana raccolgono importanti centimetri.Esistono ovviamente delle eccezioni: può succedere che Prato, a causa della presenza della valle del Bisenzio, riesca a imbiancarsi maggiormente; altra eccezione è la costa (ad esempio Livorno) dove in certe situazioni i venti secchi e freddi in caduta dall'Appennino trovano aria più calda e umida in prossimità del mare riuscendo a scalazarla e a dar luogo a rovesci nevosi. Ultima eccezione sono i rilievi oltre i 600 metri che, in presenza di aria molto stratificata e densa, riescono ad intercettare le correnti sollevandole quanto basta per produrre deboli nevicate, ad esempio Alpi Apuane, Monte Morello, Calvana, Monte Serra."

jet ha scritto:Grazie Aleg per l'aggiustamento tecnico del link :)

per evitare questo problema dovete agire sull'ultima icona in alto a destra sopra il box bianco di scruttura

"oscillare il modo di edizione"

di modo che vediate il vostro testo non con il codice html (per esempio un testo in grassetto non lo vedete in grassetto ma con il codice per farlo apparire in grassetto...)

fatto questo andate fuori dal rettangolo bianco di scrittura, poco sotto nella pagina

e barrate 'disattivare gli smiles nel messaggio'

a questo punto inviare il mesaggio