Tutto sulla Stazione meteo PCE fws-20

varie risposte

il braccio di plastica del termo igrometro: alcuni hanno creato un ulteriore braccetto che stabilizza l'oscillazione indotta dal peso del pannellino solare posto sopra il cappello dello schermo; nonostante questo non penso che in condizioni anche avverse si possa arrivare alla rottura della plastica.

ganza l'idea di quella protezione termica che hai messo.
il mio dubbio è semmai sul vero effetto che può avere nel rilascio di calore...
dalle tue prime prove pare funzioni ma penso che devi provare con calma e in molte circostanze
spesso i comportamenti non sono 'lineari' nel senso che in determinate circostanze ottieni un effetto voluto ma magari in altre no (va visto nelle minime molto fredde d'inverno con o senza vento ecc..)

si in effetti non è una soluzione ottimale manco questa, stamattina col sole e vento molto debole ci son sempre quel paio di gradi in più rispetto all'altro sensore schermato... sapete se per caso ci son schermi autocostruiti anche per questa stazione nuova col pannello fotovoltaico sopra che è importante perché ci va inserito lo spinotto che alimenta il pluvio?

ah ecco il perché della differenza, dove ho il sensore schermato Oregon questo per metà rimaneva in ombra dal pluvio che ho messo vicino quasi in parallelo, mentre la PCE prendeva tutto sole con poco vento... max 19°, ma ora che andato tutto all'ombra i due sensori si stanno riallineando...

Mex71 ha scritto:ah ecco il perché della differenza, dove ho il sensore schermato Oregon questo per metà rimaneva in ombra dal pluvio che ho messo vicino quasi in parallelo, mentre la PCE prendeva tutto sole con poco vento... max 19°, ma ora che andato tutto all'ombra i due sensori si stanno riallineando...

dovrai far caso al vero andamento termico quando arriva il caldo peso in giornate afose con bassissima ventilazione (ora il tuo non è certo il classico caso da forno cittadino quindi per te la problematica non sarà drastica...)

Mex71 ha scritto:......Io ho preso questa fascia isolante e l'ho messa intorno lo schermo della PCE dandole una forma un po' romboidale come si vede dalle foto in modo da lasciare comunque un'intercapedine tra lo schermo e la fascia perché comunque un po' d'aria ci deve passare lì intorno se no è tutto inutile....

Proprio agli inizi avevo adottato anch'io una soluzione simile, anche se molto più casereccia (avevo usato l'alluminio Domopak), ma poi gli andamenti delle temperature un po' strani mi hanno fatto decidere per lo schermo passivo autocostruito, che alla fine è risultato molto soddisfacente....

Auguri !!

Ciao Aldo

beh finora tanto strani non mi sembrano ora la differenza tra i due sensori è di 1° al sole, ma il bello è che quello che prima stava all'ombra ora al sole segna più o meno come prima, c'è brezza a circa 10 km/h che assicura un certo ricambio d'aria... sarei curioso di sapere se si fermasse la brezza se aumenterebbe ancora... per ora la fascia isolante sembra funzionare a dovere anche se stamattina c'erano quei 2° in più che forse potevano essere pure giusti, sto pur sempre in città tra i palazzi e asfalto e se si ferma un po' l'aria è logico che si riscaldi l'ambiente intorno lo schermo... ma se lo metto all'ombra non tengo conto di quanto il sole scalda in quel momento, questo è un punto che non mi è mai stato molto chiaro quando è neccessario dover ventilare uno schermo a meno che non ci siano differenze abissali di almeno 4-5° tra sole ed ombra... ma 1-2° soli in aria quasi stagnante ci possono stare no?

..ecco appunto, perchè si deve mettere al sole diretto, ma protetto il sensore di temperatura ? Non basterebbe..per esempio sul lato nord di un edificio lasciando uno spazio sufficiente perchè non venga influenzato da esso ?

Sono le regole della World Meteorological Organisation vedi WMO GUIDE TO METEOROLOGICAL INSTRUMENTS AND METHODS OF OBSERVATION in particolare al capitolo 2:

CHAPTER 2-Measurement of temperature
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2.1.4.1 Thermometer exposure and siting
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Therefore, in order to ensure that the thermometer is at true air temperature it is necessary to protect the thermometer from radiation by a screen or shield that also serves to support the thermometer.
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For general meteorological work, the observed air temperature should be representative of the free air conditions surrounding the station over as large an area as possible, at a height of between 1.2 and 2.0 m above ground level.
............
The best site for the measurements is, therefore, over level ground, freely exposed to sunshine and wind and not shielded by, or close to, trees, buildings and other obstructions
..........

Ciao Aldo

Grazie aldofer, peccato che io sia un vecchio bacucco, che non conosce l'inglese .....comunque per quel poco che ho capito mi pare sia una REGOLA . quindi e' così !!!
A proposito aldofer, ti ho letto con piacere anche sul forum "meteonetwork" dove dicevi un gran bene della PCE fws-20 . Un saluto.

e se vogliamo dirla tutta sarebbe meglio su suolo erboso
poi c'è pieno di discussioni tecniche fra installazioni urbane e rurali...

a tal riguardo se ti interessa eredi, puoi leggere questo link

http://www.centrometeolombardo.com/content.asp?ContentId=1221

beh come primo giorno di test mi posso ritenere relativamente soddisfatto, la differenza maggiore partendo da una minima uguale di 12° si è avuta di mattina quando c'era il sole non ancora alto e scarsa ventilazione (2° in più PCE), ma c'è da dire che il sensore Oregon posto dentro 3 piatti Davis aveva la parte sensibile ombreggiata dal pluvio voluminoso della Deago attaccato sullo stesso palo
Poi nel pomeriggio con sole pieno segnava un grado in più circa dell'altro sia con sensore Oregon all'ombra sia quando anche questo è andato al sole (bontà dei piatti Davis!) con brezza dal mare sempre debole, max 10-12 km/h ma in genere sotto i 10 orari
Ora dopo un'ora dal tramonto i sensori si stanno allineando fatto salve diverse tarature tra i due sensori, confrontato con quello della DeAgo l'Oregon mostrava sempre qualche decimale di meno
Cmq max PCE oggi 19,4° e Oregon 18,6° dunque anche meno di un grado
Resta da vedere se si ferma la brezza nel pomeriggio con sole pieno quanta differenza ci sta, sembra buona la funzione di schermatura della fascia isolante argentata, ma ammetto che intorno il sensore l'aria non ha molto spazio per circolare, però la cosa più importante è limitare se non annullare il riscaldamento dell'involucro sensore PCE (purtroppo la fascia non lo copre tutto, rimane scoperta un po' la parte bassa ma preferisco schermare quella più su dove ci sono le feritoie del sensore)

scusate una cosa, non ho ancora scaricato il software EasyWeather né provato Cumulus, ma quando alla mezzanotte devo resettare i valori di un giorno lo fanno già i programmi in automatico o con qualche funzione se è collegato il PC (Netbook nel mio caso) o ci devo pensare sempre io armeggiando sulla base interna? Anche perché tocca premere diversi tasti e più volte consumando la batteria... io non so bene come funzionano ste cose è la prima stazione con software che compro dopo la DeAgo che però ho usato pochissimo ed ha un software scarso

Mex71 ha scritto:scusate una cosa, non ho ancora scaricato il software EasyWeather né provato Cumulus, ma quando alla mezzanotte devo resettare i valori di un giorno lo fanno già i programmi in automatico o con qualche funzione se è collegato il PC (Netbook nel mio caso) o ci devo pensare sempre io armeggiando sulla base interna? Anche perché tocca premere diversi tasti e più volte consumando la batteria... io non so bene come funzionano ste cose è la prima stazione con software che compro dopo la DeAgo che però ho usato pochissimo ed ha un software scarso

easy weather lo hai nel cd dentro la stazione....cumulus lo scarichi da internet

io è un po che non uso la stazione pce ma a cosa ricordo non cancella in auto la massima e la minima sul pannello stazione (solo se viene superata la massima o ribassata la minima variano...non vorrei dire una grossa cavolata però...)

usando il software e i dati su pc non ho quasi mai usato vedere massime e minime direttamente dal pannello.

notte

inoltre a me più che un sito dedicato interessrebbe mettere online i dati su w.underground ben sapendo di poterli leggere solo con la stazione collegata a pc o nb acceso, come bisogna agire per questo?
Poi mi potrebbe piacere anche un sito personale, ma la prima cosa è quella, poi ho visto i consigli per metterla online con Cumulus e già sono andato nel panico, scusate sono del tutto novizio per ste cose

per la pagina della stazione on line ti può aiutare aldo e anche altri che hanno scritto in merito nel forum

dici che hai già letto quindi ti consiglio solo di rileggere e provare un passo alla volta magari dicendo chiaramente dove ti blocchi cosi qualcuno ti aiuta

http://www.atmosferatoscana.com/t747-come-si-fa-per#10526

per i dati che vuoi mettere su w.under. io non so dirti mi dispiace ;(

Per mettere la stazione online, devi prima di tutto procurarti uno spazio web, cioè cioè uno spazio su un webserver con un tuo indirizzo internet del tipo www.miosito.it, se non ce l'hai ancora te lo puoi procurare gratuitamente su altervista.
Poi come ti ha detto aleg segui le istruzioni sul Come si fa per... , seguile passo passo e quando non riesci ad andare avanti chiedi...
Per mandare i dati su Weather Underground (W.U.), non hai bisogno di uno spazioweb, lo puoi fare direttamente con Cumulus:
1) Prima di tutto vai su W. U. ti registri, e aggiungi una PWS (Personal Weather Station)
2) Riceverai una mail con il codice stazione che ti è stato assegnato
3) Vai su Cumulus, Configuration > Internet e compili il riquadro Weather Underground in particolare devi spuntare la casella Enabled e compilare Station ID con il codice che ti è stato assegnato, metti la tua password si accesso al tuo account W.U. infine metti l'intervallo di aggiornamento : 15 min vanno bene, ma puoi anche mettere altri valori.
Le altre caselle sono opzionali.
Per quanto riguarda Easyweather anche se non lo userai mai, lo devi installare perchè è l'unico modo per settare l'intervallo di acquisizione dati della PCE e ti consente di settare più agevolmente la pressione relativa.
Per il resto ti consiglio di usare Cumulus che aggiorna automaticamente i massimi /minimi a mezzanotte (oppure alle 9 a.m. se hai scelto questa opzione), non credo che il display della PCE si aggiorni, ma devo dire che non lo guardo quasi mai!

Ciao e buon lavoro, fatti sentire in caso di problemi
Aldo

ok grazie, vedrò come fare, anche se per qualche giorno continuerò a testare la stazione come va prima di metterla online

intanto devo dire che tra le altre cose ha un bel segnale radio, ho messo la base nel mio studio a circa 15-20 metri da dove ci sono gli strumenti con mura anche spesse di mezzo e in un'ora non ha perso il segnale (altri strumenti come DeAgo e Oregon li perdono più facilmente...) inoltre c'è stato un repentino cambiamento del tempo, vento e calo termico e le variazioni termoigrometriche le legge normalmente senza tanta inerzia anche con la fascia isolante che ho messo intorno lo schermo

anche il barometro mi sembra piuttosto preciso una volta regolato bene, rispetto per esempio a DeAgo che segna sempre 1-2 hPa dal valore reale e non ha i decimali

posso dire una cosa...
da quello che intuisco anche avendo letto da altre parti, per il vero costo effettivo la stazione de agostini (considerendo tutti i numeri che devi comprare...) è abbastanza un giocattolo..vero?

aleg ha scritto:posso dire una cosa...
da quello che intuisco anche avendo letto da altre parti, per il vero costo effettivo la stazione de agostini (considerendo tutti i numeri che devi comprare...) è abbastanza un giocattolo..vero?

si, sulla carta sarebbe anche professionale o semiprofessionale, ma poi si perdono in un bicchier d'acqua come il tubo di sostegno del pluviometro un po' storto (a parte che non andrebbe messo sospeso voluminoso com'è l'imbuto, ma fissato meglio altrove) poi non capisco la base interna con tutte quelle batterie ben 12 mentre la PCE ne ha solo 3 e durano un anno almeno... si può collegare alla rete elettrica ma poi le batterie si consumano lo stesso mah... poi altre sciocchezze che non mi va di ripetere, per fortuna è stata una spesa diluita in due anni, ma tutta intera in una volta non l'avrei mai comprata!
Meglio una PCE per provare che almeno sono solo 100 Euro se non va bene non sarà stato un salasso come una DeAgostini che è costata 10 volte tanto!

inaspettatamente si è messo pure a piovere così testiamo il pluviometro vah
0,3 mm finora poca roba, ma il DeAgo ancora fermo a zero, ecco un'altro difetto, quando piove debole fatica a segnare i primi scatti, arriva sempre dopo gli altri...

alla fine 0,6 mm ma l'ultimo scatto l'ho imposto io muovendo la staffa di sostegno del pluvio, quindi vuol dire che nonostante il vento a raffiche moderate questo non era sufficente a farlo scattare da solo, dunque suppongo accumulo reale 0,5 mm

aleg ha scritto:e se vogliamo dirla tutta sarebbe meglio su suolo erboso
poi c'è pieno di discussioni tecniche fra installazioni urbane e rurali...

a tal riguardo se ti interessa eredi, puoi leggere questo link

http://www.centrometeolombardo.com/content.asp?ContentId=1221

Grazie aleg, avevo già visto quel link.
La mia curiosità era del "perchè", ma non è un problema.

Un saluto

ragazzi qui sto partendo proprio da zero
ho appena scaricato l'ultima versione di Cumulus (almeno credo sia l'ultima del 31 marzo 2010) ora dopo aver collegato la stazione come devo fare per leggere i dati su Cumulus?
Configuration > Station... e poi?