LE NUBI A SVILUPPO VERTICALE, Cumuli (Cu) e Cumulonembi (Cb)

in questa sezione trattiamo le nubi a sviluppo verticale , quindi Cumuli e Cumulonembi e le nubi accessorie che ad essi si associano, anche nelle condizioni di più marcata instabiità ( lowering, inflow tail, wall cloud, knucless, ecc...)

CUMULI a moderato sviluppo verticale- CUMULUS MEDIOCRIS -


foto di aleg_

foto scattata da Maresca il 29 /6/08
Si vedono alcuni cumuli mediocris in sviluppo sopra i rilievi; tali nubi si sono originate in condizioni di modesta instabilità in seguito alla risalita di aria calda sopra i pendii assolati. Data l'insorgenza tardiva (ore 11:15) di tali nubi, non si sono avuti fenomeni temporaleschi. Lo sviluppo di cumuli sui rilievi precocemente nella mattina invece indica instabilità più marcata con possibili .

ah...quindi..prima si sviluppano le nubi e più è possibile qualche formazione temporalesca....

no, non è una prerogativa è solo un'incazione specifica su quelle nubi che lui ha riferito a quella mattina in montagna.

Alcune foto di nubi scattate il pomeriggio del 6 marzo sul Monte Serra (prov. Lucca/Pisa): temp. di circa 6°C, assente o debole, quota 800-810 metri.



Bei cumuli molto probabilmente mediocri che ci passavano sopra la testa ad un centinaio di metri sopra o poco più; spesso erano in massa, associati fra loro a dare idea di uno 'stratocumulo' anche se non penso sia il caso di usare propriamente questa denominazione.

L'esempio è quello dell'immagine qui sotto dove lo squarcio nel cielo permette di intravedere un cumulo (bianco abbastanza brillante) fra la stratificazione di nubi più scure e basse, spesso frammentate che scorrevano sotto al cu; non sono certo se queste fossero le basi dei cumuli perchè quando si presentavano cosi ben ammassate in strato, non era facile capire.



Più facile distinguere i cumuli qui (con frammenti più bassi delle loro basi):



Altra bella foto è questa, resa molto suggestiva dai colori in contrasto con il cielo a destra e grazie alla luce del .
Anche qui cumuli più o meno ammassati, di varie dimensioni con molti frammenti più bassi che si osservano alla loro base e che si muovevano in contemporanea ai cu stessi.




Nubi prevalenti dunque sono state i cumuli con associati (probabilmente) strati con evidenti frammentazioni e stratocumuli dati dall'ammassamento di più cu in arrivo verso la vetta del monte Serra; è ipotizzabile che fossimo in presenza di cumuli mediocri sopra e strati frammentati sotto in scorrimento più o meno contemporaneo.

Totale assenza di ogni forma di precipitazione purtroppo!
Quando siamo arrivati su poco prima delle 17, in terra era bagnato, sintomo che nelle ore più calde ha fatto qualcosa.

Foto molto cara a me per luogni e persone che non ci sono più.

Montagna pistoiese, Maresca (Comune di San Marcello Pistoiese), estate 2004, 26 agosto ore 17.51 [Nicon CoolPix 4300].

Sviluppo convettivo in stadio di cumulo/i congesti: in alto molto bianco brillante, molto densi, ancora in sviluppo verticale con bell'esempio di 'torrione' sulla destra.

Direzione NE se ricordo bene; non è evoluto in CB.

Sequenza di cumuli da mediocri a poi congesti che ho fotografato in direzione sud Lucca dalle 17.57 alle 18.07 locali.

Cumulonembo osservato il pomeriggio del 1 aprile di quest'anno, formazione rapidissima, in pochi minuti da cielo completamente aveva riempito tutto il cielo sopra Firenze, penso facesse parte della squall line che quel giorno ha attraversato la regione per l'ingresso di un fronte freddo dal rodano, dopo una mezz'oretta scatenò un nubifragio pazzesco di un quarto d'ora con grandinata annessa e spettacolari rossi a ripetizione.


Uploaded with ImageShack.us

3 giugno 2010 Lucca: piccolo cumulo (staccatosi da un cumulo più consistente) con virghe precipitative



da circa 1 ora il si era alzato dai quadranti orientali ed in quota era arrivata aria più secca da nord più o meno