Seconda decade di Settembre.

Dirò poco per ora solo per dare inizio alla seconda decina di giorni di settembre.
Siamo da poco usciti da una fase di maltempo che per alcuni di noi in toscana doveva essere più forte mentre è andata diversamente (discorso molto diverso per la liguria e per centro sud italia talvolta colpito da vere e proprie calamità)

Ecco che verso il 14 del mese anche se da ovest c'è un piccolo tentativo di estensione dell'alta delle azzorre, un piccolo nucleo freddo in quota riacutizzerà molto probabilmente l'instabilità sull'italia



ne riparleremo (invito tutti a tirarsi dentro la discussione).

Secondo me già il 13 potrebbero esserci dei fenomeni visto che grazie all'approssimarsi della goccia fredda in quota alle Alpi si formerà un minimo sottovento al suolo sul Ligure, il classico Genoa low che per il nord regione è sempre foriero di abbondanti precipitazioni.


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Molto più chiara la visione da GFS France dove si vede meglo il minimo centrato sul Ligure alle 14 del 13 che poi in serata si sposterà verso SE lungo la costa Tirrenica, quindi in nottata otranno esserci precipitazioni anche sulla bassa Toscana.


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portando lo sguardo avanti verso la fine della seconda decade si potrebbe intravedere il colpo decisivo all'estate (già finita come calendiario meteo) che al momento io considero in lenta fine

la multi model qui sotto (di MTG) mediando gli scenari dei vari modelli vede questo per il 18 settembre:


la depressione scandinava pilota una profonda onda su francia e iberia ma non si può ancora sapere con certezza se questo sarà l'asse definitivo o se la struttura punterà più dritta sul mediterraneo

in tutti e due i casi secondo me si avrebbe un tempo adatto per piogge

da valutare nelle prossime emissioni giorno giorno

iniziamo a vedere qualche modello per domani 13 settembre:

il modello non idrostatico MOLOCH

due parole sul futuro (anche oltre questa dacade)

osservando le mappe GFS a 500hpa di questa mattina si nota una importante differenza fra ora (e questi giorni) e il futuro prossimo

sull'europa occidentale infatti piano piano verrà meno l'azione di protezione di un alta pressione che al momento regge ancora

francia e spagna andranno in cotro a piogge e forse un deciso arrivo autunnale o quasi....

l'italia sarà spesso sotto un flusso umido sud occidentale (mi riferisco in particolare a noi come regione - vedere gli spaghi di queste ore per esempio) che dovrebbe dare piogge a più riprese

verso fine mese possibile anche un cut off da nord est sull'italia...

proseguiamo con la linea di tendenza vedendo i modelli matematici

ecco GFS delle 12z di oggi 14 settembre (i concetti generali detti sopra valgono ancora almeno in un discorso molto semplice e non dettagliato)



si prospettano due fasi piovose prima di una rimonta stabile che sarà breve

attorno al 17 settembre la prima
attorno al 19 la seconda

le ragioni sono sempre le stesse: flusso sud occidentale in una situazione dove l'italia non è coperta da alti geopotenziali se non al sud italia che di contro vedrà una fase calda sub tropicale

come si può capire e vedere, per ora non c'è una netta penetrazione di un cavo d'onda atlantico

come non c'è più la possibilità modellistica di una netta rottura di periodo con fase 'tempesta equinoziale' (già predetta tempo fa , ora sparita dalle visioni)

alle prossime

Se posso dire la mia, ritengo che la prossima domenica, 19 settembre, si preannuncia piuttosto perturbata su tutta l'Alta Toscana.

A tutte le quote infatti le correnti dovrebbero disporsi da WSW determinando così la famosa "sbilencata", ossia quella particolare configurazione sinottica, determinata appunto dalla citata disposizione delle correnti, in grado di apportare fenomeni anche prolungati sulle zone dell'Alta Toscana grazie all'effetto stau determinato in primis dai contrafforti apuani.

E così mentre pressochè ovunque rischiano di trovarsi al massimo con nuvolaglia sterile, ecco che dalla lucchesia allo spezzino, si potrebbero registrare accumuli tranquillamente a doppia cifra.

Tra l'altro se fossimo più avanti con la stagione (per esempio a novembre), potrebbe divenire una situazione potenzialmente pericolosa. Essendo invece a settembre, il calore residuo si disperde ancora tra terra e mare e quindi non dovremmo andare incontro a fenomeni troppo intensi.

Da non dimenticare infione, che comunque già da domani la particolare disposizione delle correnti in quota, dovrebbe essere in grado di apportare le prime precipitazioni sulle province pù settentrionali della nostra regione e sull'estremo levante ligure.

penso hai detto cose giuste.
ora avevo sotto gli occhi le carte a 700hpa ci mtg con umidità correnti e velocità verticali e tutto sommato mi aspettavo cose più eclatanti per il 19 ma rimane valido il contesto generale che hai detto tu.

di certo quel che è importante dire a livello generale è che probabilmente stiamo andando a grandi passi verso un classico autunno piovoso visto il cedimento barico sull'ovest europa e visto un grosso ciclone nervegese che lavora lassù

oltre tutto c'è anche quella 'falletta' barica portoghese che sta li pronta da dar man forte e via al flusso sud occidentale



viene poi descritto un peggioramento più consistente (vari editoriali ad esempio di meteo giornale) per la fine del mese

aleg ha scritto:penso hai detto cose giuste.
ora avevo sotto gli occhi le carte a 700hpa ci mtg con umidità correnti e velocità verticali e tutto sommato mi aspettavo cose più eclatanti per il 19 ma rimane valido il contesto generale che hai detto tu.

Come si può intuire dai Lam si verificherà un abbassamento del jet stream e del limite della tropausa più netto nel weekend, e in virtù di un minimo al suolo non associato a minimo in quota posizionato in prossimità della costa franco-ligure in successivo spostamento verso Nord Est per effetto dell'abbassamento verso SE dell'asse della saccatura in quota, si potrà avere dalle prime ore di Domenica, un richiamo di aria più umida associata a correnti prettamente meridionali sull'ovest regionale per convergenza di venti al suolo e soprattutto sul nord toscana dove avremo il classico stau con correnti in rotazione a WSW sui 700hPa. L'avvezione non sarà notevole secondo me, riallacciandomi al tuo discorso, proprio perchè non ci sarà gradiente termico sufficiente tra la massa d'aria preesistente e la massa d'aria in entrata ( circa 3° a 850hPa nella nostra regione) e quindi l'umidità specifica e soprattutto l'insistenza della parte più attiva del getto a 200hPa sarà alla base di formazioni nuvolose diffuse che potranno essere solo localmente temporalesche a parer mio specie al nord regione per effetto dell'orografia appenninica, e ad occidente in virtù di un indice cin previsto quasi neutro ovunque e un lifted index buono sul versante occidentale, seppur associato in generale a velocità verticali non eccezionali e a un blanda temperatura potenziale equivalente.

aleg ha scritto:di certo quel che è importante dire a livello generale è che probabilmente stiamo andando a grandi passi verso un classico autunno piovoso visto il cedimento barico sull'ovest europa e visto un grosso ciclone nervegese che lavora lassù

oltre tutto c'è anche quella 'falletta' barica portoghese che sta li pronta da dar man forte e via al flusso sud occidentale



viene poi descritto un peggioramento più consistente (vari editoriali ad esempio di meteo giornale) per la fine del mese

Si sarà importante verso la metà della settimana in sede groenlandese quella formazione di una prepotente bolla di alta pressione con valori relativi al suolo intorno ai 1040hPa, se sbarrerà la strada alle perturbazioni atlantiche come vede Reading, oppure come vede GFS se rimarrà confinata alle latitudini baltiche nell'est europea di fronte a un abbassamento del getto e una fluttuazione più marcata dell'onda di Rossby nel comparto atlantico.