Seconda decade di Novembre 2010

Apro rapidamente la prima decade di novembre che è tardi.

La goccia fredda in quota associata alla depressione adesso sul Tirreno rimarrà isolata in cut-off con due rimonte altopressorie di origine subtropicale, una sulla penisola Iberica e una sui Balcani, che chiudendola "a tenaglia" la faranno scivolare verso il Sahara riportando alcuni giorni di bel tempo sull'Italico suolo.



Questa fase altopressoria dovrebbe reggere fino a venerdì quando il ponte si romperà perchè la goccia fredda i solata in Algeria risalirà verso l'Italia agganciando, prima un cavo d'onda nord Atlantico in quota.



In seguito l'alta delle Azzorre si eleverà nuovamente verso nord e, favorita dall'AMO+, si unirà con l'anticiclone termico Groenlandese permettendo ad un lobo del vortice polare di pilotare di pilotare aria artico marittima sull'Europa occidentale.

il run multimodel MTG di oggi 1 nov. 12 z traccia una strada uguale a quella che hai descritto



apparte che ora è tardi...memorizziamo questa tendenza e vediamo i prossimi giorni anche per valutare meglio gli scenari termici che potrà portare questo fine prima decade di novembre.

Eccoci a vedere brevemente GFS di oggi alle 12z sempre per la fine di questa prima decade:



la tendenza è la solita: dopo pochi giorni che seguiranno ad oggi, l'alta atlantica arriverà fino alla groenlandia ed ecco che si apre una nuova strada per discese "fredde" che qualche giorno fa erano dell tutto prive della componente atlantica

cosa che ora invece compare verso il 7 del mese con una depressione sull'islanda che si farà strada sulla spagna avendo inizialmente anche un'afflusso di aria più artica

segue poi la solita culla sul mediterraneo con cut off di questa goccia fredda in quota

l'entita del peggioramento che ci aspetta non pare grossa ma i meccanismi possono essere del tutto simili a quelli già visti in questi giorni con una fase piovosa per correnti da libeccio ciclonico in quota e venti al suolo umidi da scirocco

si è visto cosa può dare questa configurazione sul lato tirrenico.

dopo il picco termico fin sui +10°C a 850hpa per il 5-7 novembre ecco che ci sarebbe un calo anche importante visto che questa discesca ciclonica avrà anche componente fresca e visto che seguira una fase anticiclonica composta sia dall'anticiclone sub tropicale oceanico che da quello continentale africano con ovvia salita termica molto mite.

Ma l'avete vista che roba??
Depressione profondissima proprio sul Golfo di Biscaglia, isoipse fittissime...se non ritrattano son cazzi AMARI!!! Una carta del genere farebbe già scalpore in un periodo normale figuriamoci ora che siamo appena reduci da colossali valanghe d'acqua



Reading tra l'altro è dello stesso parere! Si balla già da domenica e per più giorni (stanti le carte attuali ovvio).

Sempre peggio.....però il ritrattamento penso sia probabile

Goemon ha scritto:Sempre peggio.....però il ritrattamento penso sia probabile

Cioè intendo uno smorzamento dei toni, o almeno spero.....il peggioramento appare quasi inevitabile, ma uno shift deciso può ancora starci

metto anche ECMWF di stamani per confronto (pare che affonda un pò più verso il vicino oceano che non in zona spagna-francia...)

il modello europeo oggi prevede poi un affondo comunque sulla spagna (direi fresco) e poi effetto pendolo verso levante con il profondo nucleo ciclonico freddo puntato sulle isole britanniche; richiamo caldo sul sud italia 12-14°C a 850hpa per il giorno 11 nov.



il WRF lamma GFS non inizia a vedere bene ma questo si era intuito (PP sulle 12 ore...)

L'ulteriore approfondimento della bassa pressione visto da GFS è dovuto al fatto che la depressione al suolo che è di origine subartica Canadese, nonostante sia già a carattere freddo di suo, passando a sud dell'Islanda va ad aggacciare una goccia fredda, ancora più fredda direi, di estrazione Groenlandese (in Groenlandia in questi giorni abbiamo termiche sui -45°/-55° a 3200 metri), quindi cointrasto termico con l'acqua più calda dell'oceano e depressione che s'approfondisce ancora di più.

Il freddo che viene risucchiato dalla depressione si vede chiaramente guardando il freezing level.

boia deh che carte che son queste...nn voglio immaginare le zone alluvionate di recente...mamma mia..

Se le carte rimangon quelle di GFS 06z (il 12 non l'ho visto) dovremo essere messi meglio di lunedì scorso, almeno per le piene dei fiumi, perchè nonostante le abbondanti precipitazioni dovremo avere la quota neve sui 1300/1500 metri quindi minor acqua in arrivo nei bacini rispetto a lunedì quando eravamo sotto scirocco con zero termico a 4500 metri; discorso diverso va fatto per le zone collinari colpite dalle frane perchè lì la pioggia ci cadrà sopra lo stesso, quindi col terreno zuppo e instabile la situazione andrà monitorata attentamente.

Aggiungo che l'AM ha già lanciato un bollettino per le piogge da sabato sera al nord.

MeteoAM - Bollettino Meteo a lungo termine
04-11-2010 18:20

FXIY70 LIIB 041200
TEMPO PREVISTO SULL'ITALIA PER DOPODOMANI, SABATO 06 NOVEMBRE 2010,
E PER I SUCCESSIVI QUATTRO GIORNI:

DOMENICA 07/11/10:
-AD ECCEZIONE DEL VERSANTE JONICO E DEL MEDIO-BASSO ADRIATICO LA
GIORNATA SARA' GRIGIA E PIOVOSA, CON FENOMENI PIU'
ORGANIZZATI SULLE REGIONI SETTENTRIONALI.

LUNEDI' 08/11/10:
-ANCORA NUBI E FENOMENI AL NORD E SUL VERSANTE TIRRENICO; TEMPO
MIGLIORE SULLE ALTRE ZONE.

MARTEDI' 9/11/10 E MERCOLEDI' 10/11/10:
-CONTINUANO LE PIOGGE AL NORD.

Rapido sguardo all'aggiornamento della linea ITCZ per la terza decade di ottobre; letteralmente precipitata ad ovest e adesso sotto i 15°N in tutta la sua porzione Africana, quindi ormai sono scongiurate rimonte anticicloniche suntropicali sul Mediterraneo, probabilmente fino a maggio visto che nei prossimi mesi il fronte di convergenza si ritirerà ancora più a sud fino a febbraio quando riprenderà la salita.

grazie delle info ste

modellame WRF GFS di oggi from LaMMa...e la cosa si fa interessante....









senza contare che fra il 7 e l'8 ci dovrebbero già essere delle precipitazioni sulle province nord toscana

ragazzi è un casino non vanno le immagini...
provo a mettere qualcosa di significativo di quel che vede il WRF lamma GFS delle 12z di oggi

per me sull'italia centrale c'è rischio

veramente delle carte interessanti !!!! da tenere sotto controllo

anche mediando i principali modelli appare abbastanza delineata la prossima saccatura nord atlantica che sfonderà sull'europa occidentale e la parte settentrionale del mediterraneo occidentale



questa saccatura sarà contraddistinta da una profonda bassa pressione alimentata sia da aria artica che viene più da nord, nord est, che da aria più oceanica (anche se fredda) che viene dalla groenlandia

nell'evoluzione il contributo freddo dall'alta europa di nord est sarà tale da portare un deciso abbassamento termico su tutta l'europa centrale e nord orientale in modo particolare verso il 12 novembre con termiche a 850hpa dai -4°C fino anche ai -8°C nel comparto scandinavo.

faccio vedere anche un modello locale che il lamma rende visibile per il mare e che in certi casi come questo potrebbe essere utile per valutare il vento, il moto ondoso...che poi hanno a che fare (ad esempio) con criticità sulle coste esposte

andiamo a vedere la velocità del vento sullo specchio marino e l'altezza delle onde prevista per il 9 nov. giorno in cui ci dovrebbe essere la fase più forte di maltempo: notiamo come le zone più a rischio sono quelle costiere livornesi e grossetane sia per il vento (forte fino sulla costa) che per le onde



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nel corso del 10 la direzione prevalente del vento sarà il SW , più forte sul tratto da genova a pisa e meno sul pezzo livornese - grossetano con moto ondoso più basso su queste ultime zone, più alto sulle prime

MOLOCH di stamani che copre le 12 ore fra le 12z di oggi e le 00z del giorno 8 nov (domani)



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il nord ovest toscana è dentro anche se facendo un giro dei modelli non si riesce bene a capire se sarà più presa l'estrema liguria di levante o l'estremo nord oves toscana; poi sempre fra la seconda parte di oggi e la prima parte di domani, si vede (in generale sui modelli) un interessamento della bassa costa livornese e grossetano a seguire con un passaggio precipitativo orientato SW NE che andrà anche nell'intarno fin verso il fiorentino

lo si intuisce qui



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e anche su questa (acc. 12 h )

continuo con la rassegna dei modelli

qui sotto le mappe del wrf di meteo riccione con emissione alle 00z di oggi 7 novembre

piogge sulle 12 ore alle 00z di questa notte e poi alle 12z di domani 8 novembre

preso il nord ovest toscana (notate anche tutto il settore appenninico massese e lucchese) con il settore apuano ben evidenziato come tipicamente fa questo modello: dagli accumuli su 12 ore pare anche che la pioggia interesserà quasi tutta la toscana con un buco forse sulla valle dell'arno fra pisa e s.miniato per capirci...

Salve ragazzi Volevo concentrare l' attenzione sulla prossima fase di maltempo attesa per le prossime ore..Certamente il NW regione sara' colpito da fenomeni di un certo rilievo ma c'e' da considerare un dato importante..ovvero la quota Neve..Basandomi sulle mappe del wrf Lamma su base GFS, si nota da stasera fino a domani mattina uno zero termico mediamente posizionato sui 2000mslm, anche piu' basso, e dunque non e' improbabile che vada a Nevicare attorno ai 1500mslm o poco sopra, con quota Neve comunque in calo forse anche sotto i 1500 nel pomeriggio sera di domani..Ecco le mappe per la notte..







Questo vuol dire molto...Innanzi tutto un bel carico di Neve per le vette appenniniche che non e' poco...in piu' fiumi meno pieni, a differenza della scorsa volta quando pioveva e molto forte fino in vetta

si son d'accordo come ti ho detto sull'altro forum
vedo ora che ECMWF lamma delle 00z di oggi
da 80mm sulle 12 ore nel grossetano

fra le 00 di stanotte e le 12z di domani..

in genere in questi gg si è visto prendere nord e sud toscana da parte dei modelli...speriamo bene!



anche passando al lam di MTG lo scenario generale è quello che ti dicevo sopra

prec. sulle 24 ore alle 16 di dopodomani



in questo caso risalta alla vista il grosso quantitativo di pioggia su lazio e campania.

vero...buon per i fiumi che nevichi a quote più basse...ma non è certo buona questa ventilazione,che non permette nè al serchio,nè all'arno di uscire bene dalla foce...ecco qulche carta del lam per i prossimi giorni,sappiamo però che con questa ventilazione avremmo uno stau notevole su apuane e alta garfagnana....

infatti guarda la mappa ultima a 850hpa...dove si accumula tutto l'umido? sul nord ovest....

esatto...mi sono fermato nel postare,ma il peggioramento continua fino a 72 ore(vedi mappa)...martellante sempre nelle stesse zone...bisogna pensare al terreno già duramente provato intriso d'acqua,oltre ai vari fossi,torrenti e fiumi tutti ben oltr eil loro livello abituale...ma il pensiero và sopratutto ai vari rischi frane ,con questa ventilazione,piovosità e condizione del terreno

Se andate a rivedere nella pagina precedente avevo accennato subito al fatto della quata neve più bassa che dovrebbe aiutare i fiumi a non caricarsi troppo anche se, come dice giustamente supermillax, il vento contro che fa tappo è una forzante notevole sul livello dei fiumi, ci facevo caso oggi comminando lungo l'Arno, con il vento che tirava, si vedeva proprio l'acqua che scorreva male, senza poi contare avvicinandosi alla foce la mareggiata che fa pressione entrando dentro l'alveo del fiume, che anche quello è un fattore di non poco conto, soprattutto per città come Pisa poste subito a ridosso della foce del fiume.

Per le frane la quota neve non conta niente visto che le zono a rischio sono tutte in zone dove piove quindi l'acqua cadrà lo stesso sui terreni già zuppi.

Forse una cosa a cui nessuno fa riferimento, ma potrebbe creare problemi, soprattutto sulle Alpi, è il rischio valanghe che con metrate di neve e il brusco rialzo termicio previsto per il 9/10 potrebbe presentarsi.

infatti il cfr,mette il seguente bollettino,
Criticità Elevata: A seguito delle precipitazioni verificatesi nei giorni scorsi, si evidenziano condizioni di intensa saturazione del terreno, tali da innescare possibili fenomeni franosi nelle area indicate nell'avviso, con particolare riferimento alle zone di allerta della Toscana settentrionale. Pertanto saranno possibili inneschi di frane e smottamenti dei versanti anche in maniera diffusa ed estesa in zone ad elevata pericolosità idrogeologica.
Possibili allagamenti diffusi nelle aree depresse dovuti a ristagno delle acque, a tracimazioni dei canali del reticolo idrografico minore e all’incapacità di drenaggio da parte della rete fognaria dei centri urbani. Possibile scorrimento superficiale delle acque meteoriche nelle sedi stradali urbane ed extraurbane. Possibili innalzamenti significativi dei livelli idrici negli alvei del reticolo idrografico, con particolare riferimento ai bacini minori, con possibilità di erosioni spondali, sormonto di passerelle e ponti, rottura degli argini, inondazione delle aree circostanti. Saranno possibili inoltre situazioni di criticità in corrispondenza delle aree prossime alla foce, per la persistenza delle mareggiate oggetto del presente avviso.

criticita ELEVATA per basso serchio e versilia