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Prima decade di gennaio 2011: prime grosse mosse per un forte ritorno invernale?
3 partecipanti
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Prima decade di gennaio 2011: prime grosse mosse per un forte ritorno invernale?
Do apertura molto brevemente a questo topic per lanciare lo spunto di discussione sulle prossime mosse invernali
(molto schematicamente senza tanti discorsi)
frammentazione VP verso befana con disposizioni di alte pressioni tali da consentirlo
un grosso frammento freddo staziona sul nord europa
fase mite per noi con atlantico aperto e rimonta alti geopotenziali verso l'italia...(prevista anche pioggia per passaggi atlantici)
11 gennaio: VP molto allungato, potente alta pressione suolo-quota prossima alla normale sede del VP, tentativo di blocco altantico e possibile sortita fredda sull'italia con la solita ciclogenesi fredda al nord; segnali ulteriori di ripresa del vortice polare canadese
passato metà mese: vortice polare in frammenti di cui il più importante ora spostato sul nord america, blocco atlantico che spinge da SW verso NE in direzione scandinava e va a isolare una discesa fredda sull'italia trovando un legame con una fradda alta pressione suolo quota euro russa
la situazione pare permanere e penso ci sia possibilità di un flusso continenatale molto freddo da est (sempre blocco atlantico presente ad ovest)
gli scenari penso siano eloquenti (temperature previste sui 1500m...)
ai prossimi aggiornamenti e ai vostri commenti.
(molto schematicamente senza tanti discorsi)
frammentazione VP verso befana con disposizioni di alte pressioni tali da consentirlo
un grosso frammento freddo staziona sul nord europa
fase mite per noi con atlantico aperto e rimonta alti geopotenziali verso l'italia...(prevista anche pioggia per passaggi atlantici)
11 gennaio: VP molto allungato, potente alta pressione suolo-quota prossima alla normale sede del VP, tentativo di blocco altantico e possibile sortita fredda sull'italia con la solita ciclogenesi fredda al nord; segnali ulteriori di ripresa del vortice polare canadese
passato metà mese: vortice polare in frammenti di cui il più importante ora spostato sul nord america, blocco atlantico che spinge da SW verso NE in direzione scandinava e va a isolare una discesa fredda sull'italia trovando un legame con una fradda alta pressione suolo quota euro russa
la situazione pare permanere e penso ci sia possibilità di un flusso continenatale molto freddo da est (sempre blocco atlantico presente ad ovest)
gli scenari penso siano eloquenti (temperature previste sui 1500m...)
ai prossimi aggiornamenti e ai vostri commenti.
Ultima modifica di aleg il Gio 27 Gen 2011 - 9:56 - modificato 1 volta.
Re: Prima decade di gennaio 2011: prime grosse mosse per un forte ritorno invernale?
Gran bella analisi Alessandro!! A 144 ore forcing dell' HP Aleutinico su tutta la verticale del VP e rotazione dell' asse maggiore...Questa manovra era fondamentale e vien vista a 144 ore non a 300...dunque ancora piedi per terra, ma il primo tassello sembra andare al posto...la strada e' ancora lunga, ma il risultato potrebbe essere clamoroso...la possibilita' c'e' Speriamo!!! Molta pazienza ora!!
Winterspirit- Staff - Meteo
- Messaggi : 1054
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Età : 42
Località : Castelnuovo Garfagnana (LU)
Re: Prima decade di gennaio 2011: prime grosse mosse per un forte ritorno invernale?
Ciao sono nuovo del forum...sono appassionato di meteo e di eventi atmosferici ma sono abbastanza ignorante rispetto a voi...scusate Ma in sostanza questo evento che cosa sarebbe?? Un normale ritorno di una fase fredda o qualcosa di più?
vivaldi16- Utente Nuovo
- Messaggi : 2
Data d'iscrizione : 03.01.11
Età : 34
Località : Ponte a Cappiano (Fi) 50 m s.l.m.
Re: Prima decade di gennaio 2011: prime grosse mosse per un forte ritorno invernale?
vivaldi16 ha scritto:Ciao sono nuovo del forum...sono appassionato di meteo e di eventi atmosferici ma sono abbastanza ignorante rispetto a voi...scusate Ma in sostanza questo evento che cosa sarebbe?? Un normale ritorno di una fase fredda o qualcosa di più?
ciao, ben arrivato
in sostanza stiamo vadendo se arriva prima una bordata fredda artica e poi magari artica continentale (molto fredda nei bassi strati anche per aria dal lontano est...)
ma son tutte ipotesi
visto che sei nuovo ti invito (se vuoi) a presentarti molto brevemente qui
http://www.atmosferatoscana.com/t6p195-qui-ci-possiamo-presentare-per-conoscerci
ti si aspetta nel forum, ciao
Re: Prima decade di gennaio 2011: prime grosse mosse per un forte ritorno invernale?
Effetti del Warming e le possibili modifiche per cosi dire in Troposfera..Questo Warming, favorira' l' approfondimento del VPS che pero' si disporra' ellitticizato verso il Canada, grazie al disturbo dell' HP aleutinico..Guardate a 96 ore la disposizione dell' asse in alta Stratosfera a 5 hpa..
A 30 hpa sempre a 96 ore, forcing aleutinico e rotazione dell' asse maggiore in senso oraio..
Mentre, sempre a 96 ore, effetti ancora non rilevanti in bassa Stratosfera a 100hpa..
...dove invece a 144 ore, risulta evidente il notevole forcing dell' HP aleutinico con "innesco" della rotazione in senso orario dell' asse maggiore del VP e graduale ripristino della vorticita' del "nocciolo" canadese..
Senza paventare gelo storico e quant' altro...dal mio umile punto di vista, dico solo che la possibilita' di qualcosa di rilevante c'e'...pero' in un secondo tempo e con molta pazienza, visto che la manovra (che potrebbe richiedere tempi lunghi), potrebbe portare in 3° decade a qualcosa di molto interessante, con ulteriore rotazione dell' asse e possibile "sganciamento" dell' HP Atlantico verso NE...dove a quel punto non sarebbe da escludere nemmeno un MMW !! Manovra che inizialmente potrebbe rivelarsi deleteria, con ripristino della zonalita' temporanea in sede atlantica e forse qualche "sbuffo" freddo intorno alla fine prima decade/meta' del mese..! Sperando di non aver detto bischerate...avanti cosi siamo sulla strada giusta!!
A 30 hpa sempre a 96 ore, forcing aleutinico e rotazione dell' asse maggiore in senso oraio..
Mentre, sempre a 96 ore, effetti ancora non rilevanti in bassa Stratosfera a 100hpa..
...dove invece a 144 ore, risulta evidente il notevole forcing dell' HP aleutinico con "innesco" della rotazione in senso orario dell' asse maggiore del VP e graduale ripristino della vorticita' del "nocciolo" canadese..
Senza paventare gelo storico e quant' altro...dal mio umile punto di vista, dico solo che la possibilita' di qualcosa di rilevante c'e'...pero' in un secondo tempo e con molta pazienza, visto che la manovra (che potrebbe richiedere tempi lunghi), potrebbe portare in 3° decade a qualcosa di molto interessante, con ulteriore rotazione dell' asse e possibile "sganciamento" dell' HP Atlantico verso NE...dove a quel punto non sarebbe da escludere nemmeno un MMW !! Manovra che inizialmente potrebbe rivelarsi deleteria, con ripristino della zonalita' temporanea in sede atlantica e forse qualche "sbuffo" freddo intorno alla fine prima decade/meta' del mese..! Sperando di non aver detto bischerate...avanti cosi siamo sulla strada giusta!!
Winterspirit- Staff - Meteo
- Messaggi : 1054
Data d'iscrizione : 24.03.10
Età : 42
Località : Castelnuovo Garfagnana (LU)
Re: Prima decade di gennaio 2011: prime grosse mosse per un forte ritorno invernale?
sto un po studiando queste cose sicchè sono all'inizio...
ecco i riscaladamenti stratosferici a +96 ore, visibili più che altro nei piani alti della stratosfera (quindi a pochi etto pascal per capirci...)
in questi casi quando da un lato c'è un vorte riscaldamento, da un altro c'è un forte raffreddamento con conseguente rafforzo del VP stratosferico in quel punto
i fenomeni forti di riscaldamento, posso anche portare a grossi eventi come lo spostamento del vortice polare dalla sua normale zona e anche la rottura dello stesso in più parti (francesco correggi se sbaglio, faccio per dire qualcosa a chi non sa ancora queste cosine)
metto varie mappe dai piani più alti verso il basso (stiamo sempre in alta stratosfera cmq sia) a +96ore da oggi con raffigurato il riscaldalmento o raffreddamento (per meglio dire la temperatura) a quella quota di pressione (la legenda accanto vi dice quanti gradi di sono nelle varie zone)
quel che traggo da queste mappe è che il riscaldamento da un lato genera un raffreddamento reciproco da un altro e rinforzo del vortice polare in zona nord americana (artico canadese più o meno)
ecco i riscaladamenti stratosferici a +96 ore, visibili più che altro nei piani alti della stratosfera (quindi a pochi etto pascal per capirci...)
in questi casi quando da un lato c'è un vorte riscaldamento, da un altro c'è un forte raffreddamento con conseguente rafforzo del VP stratosferico in quel punto
i fenomeni forti di riscaldamento, posso anche portare a grossi eventi come lo spostamento del vortice polare dalla sua normale zona e anche la rottura dello stesso in più parti (francesco correggi se sbaglio, faccio per dire qualcosa a chi non sa ancora queste cosine)
metto varie mappe dai piani più alti verso il basso (stiamo sempre in alta stratosfera cmq sia) a +96ore da oggi con raffigurato il riscaldalmento o raffreddamento (per meglio dire la temperatura) a quella quota di pressione (la legenda accanto vi dice quanti gradi di sono nelle varie zone)
quel che traggo da queste mappe è che il riscaldamento da un lato genera un raffreddamento reciproco da un altro e rinforzo del vortice polare in zona nord americana (artico canadese più o meno)
Re: Prima decade di gennaio 2011: prime grosse mosse per un forte ritorno invernale?
tornando sull'ultima mappa geopotenziali a 100hpa di francesco, anche se io vado in la con le ore oltre il senso del topic, mi pare interessante la pulsazione aleutinica...
l'affondo probabile del VP su quella parte dell'america darebbe poi una forte risposta sull'altlantico ed ecco che andremmo verso quella situazione di blocco mi pare prima descritta
(correggete se faccio errori concettuali)
l'affondo probabile del VP su quella parte dell'america darebbe poi una forte risposta sull'altlantico ed ecco che andremmo verso quella situazione di blocco mi pare prima descritta
(correggete se faccio errori concettuali)
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