Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
VAI ALLA PAGINA METEO

Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi Logo_h10

MeteoInToscana Facebook
DICCI COME E’ IL TEMPO:

WebCam toscane divise per provinciaWEBCAM ALPINE

Accedi

Ho dimenticato la password

Ultimi argomenti attivi
» ricabio sensori
Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi EmptyMer 25 Ott 2023 - 13:47 Da MeteoRoma

» Stazione PCE fws 20, non riceve piu' dai sensori e non si sincronizza
Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi EmptyMer 14 Dic 2022 - 13:47 Da enio baleani

» Meteotemplate
Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi EmptyMar 21 Lug 2020 - 9:43 Da guerra.paolo

» >>> A tutti i possessori di una PCE fws20: lasciate un commento/giudizio sulla stazione. <<<
Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi EmptyLun 28 Gen 2019 - 14:44 Da bidddo

» schermo solare ventilato by Snow57
Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi EmptyLun 26 Mar 2018 - 21:56 Da saimon2

» Sostituzione trasmettitore
Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi EmptyLun 26 Mar 2018 - 21:51 Da saimon2

» Pile per Pce-fws20
Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi EmptyLun 19 Mar 2018 - 14:46 Da MeteoRoma

» Anemometro Guasto
Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi EmptyLun 4 Set 2017 - 12:34 Da guerra.paolo

» saluti
Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi EmptyMar 22 Ago 2017 - 21:27 Da saimon

» Stazione meteo Carini(PA)
Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi EmptyMar 22 Ago 2017 - 21:26 Da saimon

» Salve
Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi EmptyLun 24 Lug 2017 - 16:14 Da emeloro

» igrometro guasto
Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi EmptyLun 15 Mag 2017 - 9:26 Da claben

» come aumentare la ricezione della fws 20
Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi EmptyDom 14 Mag 2017 - 10:50 Da bidddo

» blocco barometro su console
Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi EmptyDom 26 Feb 2017 - 20:04 Da astrofed

» Info Pluviometro
Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi EmptySab 18 Feb 2017 - 6:24 Da carver

SE VOLETE POTETE FARE UNA PICCOLA DONAZIONE PER SOSTENERE LO SVILUPPO DEL SITO


Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi

2 partecipanti

Andare in basso

Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi Empty Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi

Messaggio Da aleg Mer 5 Gen 2011 - 12:00

riporto questo interessante articolo che ci da un la linea di tendenza per questo gennaio

fonte origine climatemonitor
http://www.climatemonitor.it/?p=15029

>> ANALISI STRATOSFERICA E DEGLI INDICI TELECONNETTIVI

Il VPS risulta sempre piuttosto disturbato tanto da far mantenere l’indice AO in fase negativa seppur con qualche timida risalita verso brevi fasi neutre. Nelle prossime ore si prevede l’inizio di un riscaldamento stratosferico nei piani medio-alti (1-10 hPa) che svilupperà un riscaldamento di oltre 40°C in una settimana determinando il primo Stratwarming del 2011.

L’area interessata dal riscaldamento ad 1hPa comprenderà la Siberia settentrionale fino all’Europa con il conseguente rinforzo di un HP che verso la fine della prima decade di gennaio, partendo dal comparto siberiano, avrà conquistato anche l’Europa attivando una circolazione, a quella quota, debolmente antizonale. Alla quota isobarica di 10hPa il riscaldamento investirà più direttamente l’area siberiana centro-orientale e zona artica prospiciente con conseguente notevole rinforzo dell’HP stratosferica delle Aleutine che tenderà a muovere verso il continente nord-americano rallentando ulteriormente il VPS. Nel breve termine il VPT si disporrà in tre lobi principali: uno sulla parte orientale del continente nord americano, un altro sull’Europa centro-settentrionale e il terzo sull’Asia orientale, ove è attesa una più corposa discesa di aria artica. Sussistono prospettive di ripresa di blocchi atlantici piuttosto insistenti nel corso della seconda decade di gennaio. Il lobo europeo sarà il più instabile causa una maggiore dinamicità zonale in Atlantico interessando solo marginalmente l’Italia settentrionale mentre il resto della Penisola sembra possa essere interessato da più miti correnti dalle medio-basse latitudini. Un più incisivo interessamento dell’Italia alle azioni meridiane fredde sarà conseguenza di una rotazione sul proprio asse del VPS verso la fine della prima decade di gennaio, alla quota isobarica di 10 hPa, sospinto da un’espansione verso il Canada occidentale dell’HP delle Aleutine. Tale disposizione tenderà a favorire la formazione di un nuovo HP in area atlantica con probabile effetto di un indebolimento più consistente del ramo canadese del VPT a partire dalla metà di gennaio. Tale situazione potrebbe deporre verso un consistente nuovo raffreddamento del continente europeo.

EVOLUZIONE DAL 07/01/2011 AL 17/01/2011

Per la metà della prima decade di gennaio è atteso un temporaneo ripristino di correnti zonali sull’Europa centro-meridionale mentre continuerà ad insistere aria fredda polare sulla parte settentrionale e segnatamente sui settori nord-orientali del continente. Nella seconda parte della prima decade una nuova azione meridiana potrebbe coinvolgere più direttamente l’Italia settentrionale mentre le regioni centro-meridionali dovrebbero continuare ad essere interessate da un flusso più occidentale. Ad inizio seconda decade la spinta occidentale è attesa trasferire l’HP atlantico verso le coste occidentali europee con prevalenti correnti settentrionali sull’Italia accompagnate da un temporaneo miglioramento delle condizioni e un generale raffreddamento. Verso la metà del mese saranno possibili l’instaurarsi di condizioni atte all’insorgenza di un nuovo blocco nei meridiani centrali atlantici con nuova discesa di aria polare verso l’Europa centrale con successivo interessamento dell’Italia. A seguito di tale evoluzione potrebbero aprirsi scenari complessi nella seconda metà del mese caratterizzati da un consistente raffreddamento del comparto europeo. <<
aleg
aleg
Gestione forum
Gestione forum

Messaggi : 9635
Data d'iscrizione : 04.03.10
Età : 45
Località : S.Anna - Lucca - 15m s.l.m

http://www.atmosferatoscana.com

Torna in alto Andare in basso

Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi Empty Re: Analisi tendenze stratosferiche-troposferiche gennaio 2011 - Guido Guidi

Messaggio Da panzer-IV Mer 5 Gen 2011 - 20:51

Purtroppo è vero fino a metà mese inoltrato non si intravede nulla di interessante...

Quel maledetto anticiclone Canadese-Groelandese (immenso,successivamente ad interessamento ed espansione anche sull'Alaska dove arriveranno temp. a 850 hPa anche positive) tiene i minimi per così dire alti e quindi sul nord Europa con l'evitazione di sortite meridiane verso sud se non di leggere ondulazioni(una più pronunciata ci interesserà verso il 10/11)dato che l'anticiclone delle Azzorre non tenterà unioni con quello sul polo.

Occhio quindi a sto giro al Giappone(lato occidentale che verrà sommerso di neve con l'arrivo del freddo da ovest cioè dalla Russia in scorrimento su mare) e vista la posizione dell'anticiclone alla costa orientale degli stati uniti (tanta altra neve a New York?,probabile)
Il V.P vero sarà laggiù in Siberia e in parte in Canada.
panzer-IV
panzer-IV
Staff - REPORTER TOSCANI
Staff - REPORTER TOSCANI

Messaggi : 1519
Data d'iscrizione : 05.03.10
Età : 32
Località : Cascina est,(Pi) 8 m.s.l.m.

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.