Esplosione vulcanica Islanda: seguiamo la nube di ceneri

notizia correlata alla presenza delle ceneri nell'atmosfera e ai rischi che corrono gli aerei (programma televisivo per i possessori si SKY)

20:00 - Vulcani e disastri aerei domani su Sky Uno
23.04.2010
Roma, 23 apr. - (Adnkronos) - ’Indagini ad alta quota - Cenere mortale’ e’ il documentario che ripercorre l’episodio del disastro scampato del Boeing 747 della British Airways e che spiega come i vulcani possano influenzare il modo di volare. A trasmetterlo, domani alle 21, alla luce dei recenti disagi aerei causati dall’eruzione del vulcano Eyjafjallajoekull in Islanda, e’ Sky Uno. Il 24 giugno del 1982, in una notte d’estate, durante un volo apparentemente tranquillo da Londra ad Auckland, un aereo si imbatte’ in una nuvola di cenere scaturita dal vulcano Galunggung in Indonesia. Una fitta nube nera circondo’ all’improvviso il veivolo, il fumo inizio’ a divampare al suo interno e il pilota perse il controllo del mezzo mentre il panico inizio’ a diffondersi tra gli operatori di volo e i passeggeri. Il capitano decise di tentare un rischiosissimo atterraggio nell’oceano, ma proprio mentre effettuava la manovra i macchinari dapprima fuori controllo ricominciarono a funzionare, permettendo un atterraggio d’emergenza nell’aereoporto di Giacarta. Di fronte ai passeggeri sconcertati, il mistero rimane, cosa e’ successo a questo aereo? Cio’ che gli investigatori hanno scoperto ha cambiato le modalita’ di addestramento dei piloti e la consapevolezza di come i vulcani possano realmente influenzare il modo di volare.

Eruzione e bellissime aurore boreali (penso del 22 aprile scorso)







- fonte dailymail -

dall'animazione previsioni ceneri dell'istituto meteorologico norvegese pare che in queste ore (passate ma anche prossime), i giochi di correnti saranno più che altro sfavorevoli per la sola islanda....



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Ecco una bellissima elaborazione dell'Institute of Earth Sciences - Nordic Volcanologic Center : siti eruttivi del Eyjafjallajökull e strutture tettotiche di contorno.



- scarica il PDF con la mappa in dimensioni maggiori -

Map of the eruption site 20 April 2010
The image below shows the eruption site at the top of Eyjafjallajökull volcano. The eruption started at the 14th of April, but the dimensions of the cauldrons (la caldera) on the image are drawn according to a radar image from the Icelandic Coastguard, taken on the 20th of April. The Fimmvörðuháls activity can be seen east of the current eruption site. The background image is from the US/Japan ASTER project, and was acquired on the 19th of April.

- link della fonte -

ancora delle bellissime foto dal sito swisseduc.ch relative al giorno 19 aprile scorso

sommità del ghiacciaio di tipo 'ice-cap' da ceneri e con evidenti fratture



si intravede l'attività magmatica fra le varie emissioni gassose



visione ravvicinata dentro il cratere



potente eruzione stromboliana da una bocca dentro il cratere



forte attività esplosiva con emissione di bombe di lava



in alto sulla sinistra il tunnel di passaggio dell'acqua di fusione del ghiacciaio (notare le numerose fratture di collasso del ghiacciaio)



dettaglio del tunnel da cui un flusso massivo di acqua, detriti, parti di ghiaccio (fango) si è riversato verso le quote inferiori



in alto la lingua del ghiacciaio Gigjökull , posto a nord rispetto al cratere prima fotografato, in basso al centro ancora una visione del tunnel di prima



zoom sull'eruzione stromboliana del vulcano Eyjafjallajökull

disposizione delle correnti a 500hpa previste per oggi 28 aprile alle 14 locali (modello GFS run del 27 aprile 18UTC)



la mia traccia in rosso approssima le direzioni lungo cui si disperderanno le ceneri in linea con quello che potete vedere dalla mappa di previsione ceneri per le 12z di oggi 28 aprile in home page (ho messo questa mappa delle correnti tanto per fare capire che c'è una divergenza di correnti da nord verso sud proprio sull'islanda dove si vanno a separare in 2 rami, uno verso SW, l'altro verso SE a coincidere poi con la traiettoria del getto)

ecco che per i primi di maggio la disposizione delle correnti tornerebbe ad essere favorevole per un interessamento delle'europa nord occidentale specie se ci dovesse essere una ripresa nell'esplulsione delle ceneri, cosa non impossibile ma direi contro il trend che si sta manifestando

mappa previsioni ceneri per le 18UTC del primo maggio e corrispondente previsione GFS delle correnti a 500hpa



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Attenzione alta perchè si è aperta una nuova frattura poco fa sul vulcano.


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Come potete vedere nella foto di pochi minuti fa, presa dalla webcam presente in home page, la nuova frattura si trova sul lato esposto alla webcam da dove si vede uscire il fumo bianco, l'ho evidenziata con la freccia rosa, mentre il vecchio cretere si trova dietro, dalla cima del vulcano, e nell'immagine si può vedere solo la cenere nera buttata fuori che sbuca da dietro la cima del vulcano, evidenziato con la freccia verdolina.

bravo stefano!
io avevo un po mollato la situazione per vedere altre cose.
sarebbe interessante anche sapere come procede la situazione a valle per le enormi quantità di acqua da fusione del ghiacciaio che stanno facendo un vero e proprio floodding ben visibile in webcam

Già in questi giorni continuavo a seguire anche io la cosa...da quel che ogni tanto vedo dalle webcam continua a restare parecchio attivetto il nostro amico...

Avevo letto anche di una moderata ripresa del vulcano Santa Maria in guatemala...ma si può dire che lì le esplosioni sono a dir poco regolari...
Per farvi capire di cosa sto parlando metto link:

http://www.wpsmeteo.com/index.php?option=com_content&view=article&id=394:guatemala-esplosioni-e-ceneri-dal-vulcano-di-santiaguito-video&catid=17:i-vulcani-di-gaia&Itemid=71

Godetevi anche il video di quei mattarelli relativo all'incirca a 1 anno fà... che pazzi!

panzer-IV ha scritto:Già in questi giorni continuavo a seguire anche io la cosa...da quel che ogni tanto vedo dalle webcam continua a restare parecchio attivetto il nostro amico...

Avevo letto anche di una moderata ripresa del vulcano Santa Maria in guatemala...ma si può dire che lì le esplosioni sono a dir poco regolari...
Per farvi capire di cosa sto parlando metto link:

http://www.wpsmeteo.com/index.php?option=com_content&view=article&id=394:guatemala-esplosioni-e-ceneri-dal-vulcano-di-santiaguito-video&catid=17:i-vulcani-di-gaia&Itemid=71

Godetevi anche il video di quei mattarelli relativo all'incirca a 1 anno fà... che pazzi!

ma quelli li nn sono mica normali.....con tranquillità a pochi metri dall'eruzione...ma io boh....eppure la stupidità umana nn ha fine.

visto che di fori

Ritorna la "no fly zone" sul Regno Unito a causa delle ceneri eruttate dal vulcano Eyjafjallajokull.
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo480645.shtml

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ultimo bollettino di aggiornamento (2 maggio) per l'attivita vulcanica dell'Eyjafjallajökull dall'istituto di scienze della terra - centro vulcanologico nordico

May 2: The eruption is mixed, with the lava-producing phase being larger than the explosive phase. During the last 2–3 days, the plume has been darker and wider than in the preceding week. Tephra fall-out in the vicinity of Eyjafjallajökull has increased. From the location of the steam plume over Gígjökull, lava has advanced over 3 km north of the eruption. Steam plumes over the glacier edge from 19:40 GMT suggest that lava may have advanced even further. A rough order-of-magnitude estimate of lava volume can be obtained from the dimensions of the ice canyon. This estimate gives a lava production rate of-the-order 20 m3 /s (i.e. 50 tonnes/s). The explosive phase may be 10–20 tonnes/s. The explosive phase has increased somewhat in intensity during the last few days. Presently, there are no measurable indications that the eruption is about to end.


Dalle parti che ho colorato si capisce o si intuisce almeno che al momento la situazione non è tranquilla o comunque in diminuzione nell'attività (l'opposto caso mai).

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2010/05/05/visualizza_new.html_1789212088.html

ed ecco che puntualmente le correnti verso irlanda e regno unito continuano a creare qualche problemino...

certo,
anche in home qui ho messo le ultime previsioni sulle correnti e con l'attività di emissione ceneri che è ripresa + il tipo di correnti che ci sono, la situazione non è buona

proprio parlando di questo ti riporto la notizia:


12:30 - Eyjafjallajokul, situazione esplosiva: vulcano a rischio
05.05.2010

(ASCA) - Roma, 5 mag - Si rischia un nuovo caos nei cieli d’Europa per la nube di polvere scaturita dal vulcano islandese Eyjafjallajokul. Mike Burton, primo ricercatore dell’Istituto italiano di Geofisica e Vulcanologia, in partenza per Reykjavik spiega all’ASCA che l’attivita’ del vulcano ’’e’ cambiata’’ rispetto ai giorni passati. In particolare, dice il vulcanologo, la colonna eruttiva ha raggiunto in queste ultime ore i 6 km di altezza (durante il picco era di 10 km) e si assiste ad un ’’aumento dell’interazione tra il magma e l’acqua’’ rendendo la situazione ’’molto esplosiva’’, con una grande quantita’ di cenere che viene lanciata a ’’lunga distanza’’. Ma quello che preoccupa di piu’, precisa il vulcanologo, e’ il fatto che e’ mutata la direzione in cui venti soffiano. E cioe’ verso Inghilterra, Scozia e Irlanda: proprio questi ultimi due Paesi hanno oggi annunciato una nuova chiusura dello spazio aereo.


peccato che mi ha fregato la battuta perchè volevo dire 'è si, la situazione è molto esplosiva'

Vulcano Islanda: 300 voli a rischio
Lo rivela Eurocontrol, l'organismo europeo per il traffico aere

(ANSA) - BRUXELLES, 5 MAG - Sono 300 su 29 mila i voli che possono subire annullamenti dopo la chiusura dello spazio aereo in Irlanda e nella Scozia occidentale. Lo rileva Eurocontrol, l'organismo europeo per il controllo del traffico aereo. In queste aree la situazione non migliorera' nel corso della giornata. Lo spazio aereo e' chiuso in Irlanda e nella Scozia dell'ovest. Rischi di operativita' sono segnalati anche per gli aeroporti di Manchester e Liverpool in Gran Bretagna.

Vulcano in Islanda: 300 voli a rischio per nube di cenere su nord Inghilterra

Una nuova minaccia arriva dal vulcano islandese Eyjafjallajokull: una nube di cenere torna a minacciare i cieli europei, mettendo a rischio circa 300 voli da e per le destinazioni nord europee

Se siete tra quelli che durante le vacanze di Pasqua si sono visti annullare i voli per le mete più disparate, attenzione a fare di nuovo la vostra prenotazione. La nube di cenere proveniente dall’eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajokull torna a minacciare i cieli d’Europa. Sono circa 300, infatti, i voli che rischiano di essere annullati, dopo che già gli spazi aerei in Irlanda e nella Scozia occidentale sono stati chiusi. A quanto pare, la nube minaccia il nord dell’Inghilterra e c’è pericolo che continui ad avanzare.

Nonostante il fatto che non sia dannosa alla salute, la nuvola di cenere vulcanica diventa pericolosa per le turbine degli aerei, oltre ad azzerare la visibilità. L’Eurocontrol, l’organismo europeo per il controllo del traffico aereo, ha rilevato il rischio di annullamento dei voli e l’allerta potrebbe crescere nei prossimi giorni. Se avevate pensato di regalare un viaggio per la Festa della Mamma, o cambiate meta o puntate su un altro pensiero per dimostrare il vostro amore.

In Irlanda, risultano già chiusi gli aeroporti di Dublino, Donegal, Sligo e Knock, mentre a rischio, ma per il momento ancora operativi, sono quelli di Shannon e Galway. Anche per gli aeroporti di Manchester e Liverpool in Gran Bretagna sono registrati rischi di operatività. Il Nord Europa trema: chiudere gli spazi aerei non compromette solo i viaggi delle persone, ma anche delle merci. Noi in Italia, quando circa un mese fa si è verificata questa stessa situazione negli altri aeroporti europei, abbiamo constatato come arrivano in tavola, ma anche nel nostro guardaroba o in casa, gli oggetti di uso comune. Non poche persone, infatti, andando ad acquistare il prodotto di cui proprio non si può fare a meno, si sono sentite rispondere che per il blocco del traffico aereo, i carichi non erano arrivati.

Islanda: cenere del vulcano in vendita online
ultimo aggiornamento: 05 maggio, ore 12:53
Reykjavik, 5 mag. - (Adnkronos/Dpa) - La cenere del vulcano islandese, che da giorni provoca disagi a migliaia di viaggiatori europei e danni economici alle compagnie aeree, finisce in vendita su internet. A darne notizia e' la stampa norvegese, spiegando che un sito di shopping online islandese, nammi.is, ha messo in vendita le ceneri della nube vulcanica al prezzo di circa 82 euro a barattolo. "Abbiamo ricevuto richieste di consegna della cenere del vulcano Eyjafjallajoekull, da qui ci e' venuta l'idea di metterla in vendita", ha dichiarato al quotidiano norvegese "Dagbladet" Sofus Gustavsson, responsabile di nammi.it. "Ora stiamo effettuando consegne in tutto il mondo: Australia, Stati Uniti, Germania, Finlandia e Norvegia". I proventi delle vendite saranno devoluti all'associazione di volontariato ICE-SAR, tra le piu' attive nelle operazioni di ripulitura seguite all'eruzione del vulcano islandese.

Vulcano Islanda, Nuovo Allarme Nube. Nuovi problemi per la circolazione aerea a causa della ripresa della fuoriuscita di cenere dal vulcano islandese Eyjafjallajokull che aveva provocato l’interruzione del traffico aereo in gran parte dell’Europa e creato tanti disagi a meta’ aprile.

Ieri i cieli di mezza Irlanda erano rimasti chiusi per varie ore a titolo precauzionale, mentre oggi l’aeroporto di Dublino e’ stato chiuso e tutti i voli sono stati sospesi, mentre resta operativo solo l’aeroporto di Shannon situato nella regione Nord Ovest del Paese.

La chiusura odierna rappresenta il primo test del nuovo sistema predisposto e introdotto dalle autorita’ per il controllo aereo dopo i disagi di aprile.

Si tratta della chiusura progressiva dei cieli, con circoscritte zone no-fly attivate secondo necessita’.

Secondo quanto diramato da Eurocontrol, l’Agenzia Europea per il Controllo Aereo, nelle sei ore di blocco attuate ieri sarebbero stati cancellati 150 voli.
Vulcano Islanda, nuovo allarme nube

Secondo le previsioni meteorologiche vi sarebbero probabilita’ che la nube possa dirigersi verso sud e possa interessare domani gli scali britannici dell’Inghilterra e del Galles.

Data l’incertezza e la situazione in continua evoluzione e’ suggeribile che chi ha in programma viaggi nella zona, contatti preventivamente le linee aeree per verificare che i loro voli siano operativi.

Le ceneri del vulcano: pensare al dopo

Il vulcano islandese Eyjafjallajökull fa capricci,
e l'Europa torna nel timore. Cosa accadrà? Potremmo fare i viaggi di
lavoro, potremo far spostare le merci per i grandi magazzini? E se non
ci riusciamo, come faremo?


Domande legittime, in particolar modo in tempi di crisi. Ma forse, la domanda più importante è "come muoversi quando accadono queste cose?".
Questo forse è l'interrogativo a cui dare risposte concrete e certe.
Perché la natura non si governa, però influisce sull'economia mondiale
e sulle popolazioni.
Se dovesse accadere di nuovo una nube
di ceneri che ostacola la visione dei cieli, gli aerei delle compagnie
private che faranno? Attenderano ancora perdendo milioni di euro,
oppure rischieranno per non aver timore del fallimento?
Pensiamo
anche agli altri disastri naturali, come i terremoti devastanti, oppure
gli tsunami, o le eruzioni vulcaniche (si parla del Vesuvio a rischio),
oppure allagamenti, frane e tutto quel che abbiamo visto in questi
ultimi anni.


L'uomo sembra non tener in
considerazione che la natura non è solo il mare calmo e il cielo
, e non tiene conto che l'economia subisce la forza della natura.
E
forse dovremmo ragionare seriamente e a lungo sul come limitare i danni
degli eventi naturali, su come uscire da un sistema che va in tilti e
mette in crisi la società, senza mai tener conto di questi eventi.

E' quindi opportuno saper fare a meno di un aereo, di avere merci se si
bloccano i voli, di poter lavorare in qualche modo senza poter
spostarsi di migliaia di chilometri, la società deve trovare soluzioni
per far andare avanti la società anche di fronte a problemi non
risolvibili.

"ERUZIONE NON È MAI FINITA"

ESPERTO: "ERUZIONE MAI FINITA" L'eruzione
del vulcano islandese che ha bloccato i cieli europei la scorsa
settimana e che sta creando problemi anche in questi giorni non è mai
finita, e anzi sta aumentando. Lo afferma un esperto dell'Istituto
Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che ha inviato tre ricercatori in
Islanda per studiare il fenomeno. «L'eruzione è sempre continuata in
questi giorni - spiega Piergiorgio Scarlato - le variazioni nella
tipologia rientrano nella normalità. Dopo la fase esplosiva che ha
creato la prima nube c'è stata una fase eruttiva, e negli ultimi due
giorni sono riprese le esplosioni con una colonna di fumo che ha
raggiunto i 6 km. I venti l'hanno spinta verso il continente, e questo
ha determinato i problemi». Come nel primo caso è impossibile
determinare quanto durerà questa fase: «La situazione è molto simile
alla prima fase, quando c'è stata una colata di lava che si è interrotta
e poi è iniziata la fase esplosiva. Adesso abbiamo avuto diversi giorni
di colata, a cui si stanno accompagnando da due giorni le esplosioni.
L'unica cosa che si può dire è che non sembra che l'eruzione stia
finendo, anzi: si stima che ormai tra magma e ceneri il vulcano produca
fino a 20 tonnellate al secondo di prodotti. Nei giorni scorsi c'è stata
anche un'intensificazione dell'attività sismica, che ora però sembra
essersi calmata».

EUROCONTROL: "300 VOLI ANNULLATI" Sono
circa 300 sui 29.000 previsti i voli aerei che possono subire
annullamenti in seguito alla chiusura dello spazio aereo in Irlanda e
nella Scozia occidentale. Lo rileva Eurocontrol, l'organismo europeo per
il controllo del traffico aereo. Secondo Eurocontrol, in queste aree la
situazione non migliorerà nel corso della giornata. Lo spazio aereo è
chiuso in Irlanda e nella Scozia dell'ovest. Rischi di operatività sono
segnalati anche per gli aeroporti di Manchester e Liverpool in Gran
Bretagna.

CHIUSI CIELI NORD IRLANDA E SCOZIA Chiuso lo
spazio aereo sulla Scozia e l'Irlanda del nord a causa della nube
prodotta dal vulcano islandese in eruzione. Lo ha annunciato l'Autorità
dell'aviazione civile britannica senza indicare la durata del
provvedimento. Il blocco scatterà alle 6 gmt, le otto del mattino in
Italia.

RIAPERTO SPAZIO AEREO IRLANDESE L'autorità per
l'aviazione civile irlandese ha confermato oggi la riapertura dello
spazio aereo e la ripresa dei voli a partire alle 14:00 ora italiana.
Sono stati autorizzati a riaprire gli scali di Dublino, Shannon, Cork,
Knock, Donegal, Waterford e Kerry. Ieri l'Irlanda aveva annunciato una
nuova chiusura dello spazio aereo a causa delle ceneri vulcaniche
sprigionatesi dall'eruzione in Islanda, che aveva provocato la paralisi
dei voli sull'Europa due settimane fa. Le autorità hanno aggiunto che
nei prossimi giorni la situazione sarà monitorata con ulteriore
attenzione perchè secondo le previsioni i venti continueranno a
trasportare le ceneri vulcaniche.


UE: «RAFFORZARE REAZIONE
EUROPEA» La nuvola di cenere provocata dal vulcano islandese, che
oggi ha costretto l'Irlanda a chiudere di nuovo il suo spazio aereo,
dimostra come sia necessario «rafforzare la capacità di reazione
dell'Unione Europea». A dirlo è stato il ministro dei Trasporti
spagnolo, Jose Blanco, nella sua veste di presidente di turno
dell'Unione Europea, arrivando a Bruxelles, dove si tiene un Consiglio
straordinario dei Trasporti convocato per discutere delle misure da
prendere in risposta alla crisi del traffico aereo delle settimane
scorse. «Oggi sottoporrò ai miei colleghi alcune proposte per
coordinarci meglio e per rafforzare la reazione dell'Ue dinanzi a
fenomeni di questo tipo», ha detto Blanco. A causa della nuova nuvola,
il ministro dei Trasporti irlandese Noel Dempsey, anche lui atteso a
Bruxelles, è stato costretto ad annullare il viaggio.
notizia da:
http://www.leggonline.it/articolo.php?id=59782

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Salve a tutti avevo una cosa interessante da proporvi riguardo alla presunta chiusura dello spazio aereo durante l'eruzione del vulcano potete leggere tutto qui: http://www.mentereale.com/articoli/ceneri-vulcaniche--haarp-e-nato
vorrei sapere che ne pensate.Aleg se ho sbagliato a sezione chiedo scusa.

no non hai sbagliato matteo ma devi accettare che io risponda duramente perchè mi dispiace ma non posso tollerare queste notizie (parlo delle notizie che ho letto e non di cose personali)

è l ora di finirla con il facile cospirazionismo che come sempre, scusate se lo dico, acchiappa i citrulli!

ora andiamo anche a dire che gli spazi aerei erano chiusi in realtà per altre ragioni e come prova cosa portiamo?

beh roba fondata! e come poi!....

che putin ha volato e che niki lauda idem quindi è tutta una truffa!

se queste sono le prove che sostengono le tesi penso che sia inutile oggi giorno studiare laurearsi ecc

ma la perla direi della demenza e lo sottolineo con decisione,
la leggo quando afferma che le nubi che vediamo non sono le ceneri (difatti è cosi...) ma sono scie chimiche!

è si! a me hanno insegnato che almeno le cose vanno montate bene per farle credere...

a lui andrebbe insegnato che in cielo non era tanto facile vedere una densa nube nera con su scritto 'minacciose ceneri islandesi'...

ridicolo

ridicolo...

Non prendere il commento contro di te matteo è....non centri nulla ma non sopporto discorsi strampalati che sono addirittura sostenuti con forza sulla base di ipotesi ridicole.

Ognuno è libero di crederci ci mancherebbe, ma non capisco come si possa sentirsi soddisfatti nel non accorgersi quanto queste dicerie sono assurde.