Esplosione vulcanica Islanda: seguiamo la nube di ceneri

bell'articolo stefano.

immagine sat delle 08 di questa mattina con le polveri e i geopotenziali
a 700hpa....



a sinistra della linea gialla si nota la nube allungata di ceneri che
parte dal punto di emissione sul ghiacciaio in islanda meridionale

ho anche evidenziato a sinistra e a destra di questo percorso le due
principali circolazioni oraria e anti-oraria che partecipano poi alla
direzione quasi nord sud di discesa delle ceneri

anche se poi la circolazione ciclonica sulla francia-spagna devia questo
cammino verso l'atlantico.

Guardando la jet stream a 200hPa non sembrano esserci correnti alle alte quote dirette dall'Islanda verso l'Italia che possono creare problemi al traffico aereo.
Forse l'unico giorno con qualche rischio per un'interessamento dello spazio aereo italiano è per venerdì prossimo quando ci saranno correnti da nord-ovest verso sud-est dall'Islanda verso la Spagna e correnti da sud-ovest verso l'Italia.


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Vulcano Islanda: Enea, nube su Italia


Si annuncia anche maltempo, precipitazioni fino a sabato


10 maggio, 14:10

(ANSA)- ROMA, 10 MAG - 'E'probabile che la nube del vulcano
islandese ritorni in Italia dopodomani, se non domani'.Lo ha
detto il climatologo dell'Enea, Ferrara. 'Con le correnti da
Nord verso Sud sull'Atlantico si sta formando una depressione
sulla penisola iberica - ha spiegato - Tutto il Mediterraneo
diventera' un'area depressionaria, con prevedibili
precipitazioni fino a sabato. La sara' caratterizzata da
presenza di sabbia del deserto'.

Islanda/ Ceneri vulcano, pilota volo Air France accusa malore


Parigi, 10 mag. (Apcom) - Uno dei due piloti di un volo Air France in
servizio da Perpignan a Parigi ha accusato ieri un malore a causa delle
ceneri del vulcano Eyafjallajokull. Lo ha denunciato un sindacato di
piloti della compagnia aerea.


L'aereo ha tuttavia effettuato normalmente il suo tragitto fino alla
capitale, secondo la compagnia. L'incidente è avvenuto quando l'aereo
sorvolava la zona del Massiccio centrale, ha indicato il sindacato
Alter. "Si è avvertito odore di zolfo nell'abitacolo, uno dei piloti è
stato colto da vertigini", ha precisato un portavoce. "Il fenomeno si è
verificato soltanto nel posto di controllo. I passeggeri non si sono
accorti di nulla", ha indicato da parte sua un portavoce della compagnia
aerea.


Al suo arrivo a Parigi, sull'aereo è stata effettuata un'accurata
perquisizione, secondo Air France. Secondo questa indagine, "nessuna
anomalia tecnica tanto sulle parti esterne quanto nei motori ha permesso
di mettere in evidenza il fatto che l'aereo ha incontrato ceneri
vulcaniche", ha affermato Air France, aggiungendo che proseguono
indagini supplementari. Da parte sua, il sindacato ha consigliato ai
piloti di "rifiutare ogni rotta che sorvola o costeggia una zona
sospetta" perché "nessun sostegno serio alla decisione è fornito agli
equipaggi da Air France ".


La direzione generale dell'Aviazione civile (Dgac) ha dichiarato che non
è stata messa in allarme da polizia o vigili del fuoco a proposito di
un incidente su un volo dell'Air France che collega Perpignano a Parigi.
La nuvola di ceneri proveniente dal vulcano islandese in eruzione
Eyafjallajokull è passata ieri sopra la Francia ma lo spazio aereo è
stato mantenuto aperto, come tutti gli aeroporti.(fonte Afp)








NUOVE RESTRIZIONI DELLO SPAZIO AEREO SPAGNOLO FINO ALLE 20

Madrid, 10 mag. - (Adnkronos/Dpa) - Nuovi problemi al traffico aereo in
Spagna. L'Aena, l'authority per la sicurezza aerea di Madrid, ha
ordinato la chiusura dello spazio aereo tra i 20.000 e i 35.000 piedi
(circa tra i 6.000 ei 7.000 metri) per il ritorno della nube di ceneri
vulcaniche. Questo comportera' secondo l'authority la limitazione di
circa il 25% della disponibilita' dello spazio aereo. Cosi' a Madrid
hanno avuto autorizzazione all'atterraggio solo 38 aerei invece di 45
dall'entrata in vigore della restrizione.


LO STAFF DI ATMOSFERATOSCANA VI INVITA A PARTECIPARE CORTESEMENTE A QUESTO SONDAGGIO PER POTER MIGLIORARE LE INFORMAZIONI E IL SITO DA VOI VISITATO.

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http://twtpoll.com/utm1ao

interessanti notizie!

le segnalazioni generali degli esperti che seguono giornalmente il vulcano, al momento, non fanno pensare ad una diminuzione nell'attività del vulcano, almeno a breve

poco fa ecco una bella immagine delle emissioni molto calde viste all'infrarosso

ultime notizie:

12:50 - Nube vulcano, la situazione in Spagna

11.05.2010

L'Enac sostiene che per noi non ci sono problemi anche perchè i voli passano sopra o sotto la zone interessate da ceneri dove appunto il traffico sarebbe interdetto.

bè volevo proporvi questo interessante articolo di ieri relativo all'eruzione del nostro amico vulcano ricco anche di immagini e foto stupende:

http://www.wpsmeteo.com/index.php?option=com_content&view=article&id=427:nuova-eruzione-del-vulcano-islandese-eyjafjallajokull-nuove-preoccupazioni-in-italia&catid=7:editoriali-meteo-climatologici&Itemid=20

(scorrete bene in giù)

grazie panzer! belle immagini di vario tipo

mi è piaciuta questa del 9 maggio:

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Vulcano Islanda: Spagna, chiusi 7 scali

(ANSA) - MADRID, 11 MAG - 7 aeroporti spagnoli, 3 nel sud e 4 nelle Canarie, sono stati chiusi stamattina per la nube di cenere provocata dal vulcano Eyjafjoll. Lo ha indicato l'ente di controllo aereo spagnolo Aena. Chiusi gli scali andalusi di siviglia e Jerez e quello di Badajoz, nell'Estremadura, i quattro aeroporti delle Canarie, due sull'isola di Tenerife, quello sull'isola di Palma e La Gomera. 'Non sappiamo quando potranno riaprire: su questo dipendiamo dalle previsioni di Eurocontrol', precisa l'Aena.

Vulcano, l'analista: "Forti danni al sistema Italia"



Milano - Torna l’allarme per la nube di cenere sprigionata dal vulcano islandese Eyafjallajokull. Il suo arrivo sulla penisola iberica ha imposto la cancellazione di 180 voli in Spagna e la temporanea chiusura di quattro aeroporti alle isole Canarie (i due di Tenerife e quelli di La Palma e La Gomera) e di altri tre nel sud, Siviglia, Jerez de la Frontera e Badajoz. Chiusi anche gli scali del Marocco e limitazioni al traffico aereo sulla Turchia con lo stop ai voli diretti a ovest e sud-ovest di Istanbul. La nube si sta spostando verso est e per la seconda volta dalla prima eruzione, arriverà sull’Italia. Anche se al momento non sono previste restrizioni al traffico aereo preoccupa l'impatto che la nube potrà avere sull'Italia. Secondo Andrea Sianesi, associate dean del Mip Politecnico di Milano, "il costo per il sistema paese è di un ordine di grandezza decisamente superiore" a quanto rischiano di perdere le compagnie aeree.

Professor Sianesi, potrebbe prospettarsi un nuovo blocco dei voli sull'Italia, dopo quello che si è verificato il mese scorso per l'eruzione del vulcano islandese. Sono quantificabili i costi per il Paese?
"Certamente sono molto alti, molto più alti di quelli delle compagnie aeree (che il mese scorso furono quantificati da IATA in 150 milioni di euro al giorno, senza contare il prezzo dell'assistenza a terra dei passeggeri e gli eventuali rimborsi; ndr). I danni subiti dalle compagnie non si limitano ai mancati introiti dei biglietti per i voli non effettuati, o ai rimborsi pagati agli utenti: a questi vanno aggiunti i costi fissi che comunque sono stati sostenuti per pagare il personale e per gestire la flotta, anche a terra. Ma il costo per il sistema paese è di un ordine di grandezza decisamente superiore: ognuna delle persone che ha perso il volo aveva un meeting a cui non ha partecipato, un appuntamento di business a cui non si è presentato, o semplicemente un soggiorno di cui non ha usufruito. Tutto è stato spostato, riprogrammato, molte occasioni sono andate perdute. Non hanno viaggiato le merci, non ci sono stati scambi. Questo, chiaramente, ha un prezzo."

Ogni aereo annullato attiva un meccanismo di prenotazione alberghiera e di ricerca di altri mezzi di trasporto. Queste nuove opportunità non compensano quelle perdute, dal punto di vista economico?
"Assolutamente no, possono solo ridurre il danno, e non di molto. Mi spiego: per ogni aereo che non parte non c'è un treno vuoto pronto ad accogliere i passeggeri che restano a terra. Qualcuno riuscirà a trovare un posto e a viaggiare, ma la maggior parte no, o non subito. Le ferrovie dunque possono avere qualche beneficio, ma non certo pari al danno subito dalle compagnie aeree. Lo stesso vale per gli alberghi. Le convenzioni con strutture ricettive, o le polizze assicurative che coprono situazioni di questo tipo, possono mitigare il danno, non certo azzerarlo. Se così non fosse, alle compagnie converrebbe sempre non far partire gli aerei. Con questo non escludo che possano verificarsi casi di speculazione, ma ritengo siano veramente sporadici. La decisione se cancellare o no i voli credo dipenda piuttosto dalla valutazione del rischio: si può ritenere che la probabilità di subire danni alla propria flotta sia molto remota, e quindi che valga la pena di procedere normalmente, oppure si può avere un atteggiamento più cauto. Questo ovviamente deriva da mille fattori."
Nelle prossime 24 ore l'Italia settentrionale dovrebbe essere investita da una nuova nube di cenere. Come ci si può preparare per limitare i danni?
"Guardi, io venerdì devo essere a Roma e ho deciso di prenotare il viaggio in treno: un mancato ricavo per la compagnia aerea e un beneficio per le ferrovie!"


RyanAir: volo decolla da Belfast e torna indietro
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Effetto vulcano anche su un volo della Ryanair. Era decollato da poco da Belfast, a Nord dell'Irlanda, in direzione Londra. Peccato che dopo un breve tragitto è tornato indietro. I piloti han detto di aver sentito un forte odore di benzina in cabina. «Subito dopo aver decollato - si legge in un comunicato della Ryanair - l’equipaggio ha identificato un forte odore di benzina e ha eseguito la procedura standard di emergenza». Gli ingegneri ora esamineranno l’aereo. Sull'incidente, non legato a problemi di visibilità, ha comunque senz'altro influito la situazione di allarme attuale dei cieli europei per la nuova nuvola di cenere dall’Islanda.

Ma la compagnia aerea che offre voli low cost deve affrontare anche un altro problema. L’associazione di consumatori, Aduc, ha denunciato oggi alle autorità competenti la RyanAir. «Ci sono giunte segnalazioni dall’aeroporto di Madrid, dove si trova bloccato anche un legale dell’Aduc - spiega l’associazione in una nota diffusa a Firenze - che questa compagnia aerea si rifiuta di garantire vitto e alloggio ai passeggeri rimasti a terra a causa della nube sprigionata dal vulcano islandese».

Ma la legge comunitaria è chiara. Anche in casi di forza maggiore le compagnie aeree devono offrire, a loro spese, questi servizi: pasti e bevande in relazione alla durata dell’attesa. Un'adeguata sistemazione in albergo nel caso in cui siano necessari uno o più pernottamenti. E ancora: trasferimento dall’aeroporto al luogo di sistemazione e viceversa. Due chiamate telefoniche o messaggi via telex, fax o e-mail.

L'assistenza va data in precedenza alle persone con mobilità ridotta e ai loro eventuali accompagnatori nonchè ai bambini non accompagnati. «Ai numerosi passeggeri bloccati a Madrid, clienti di questa compagnia aerea - denuncia la Auduc - viene detto che ognuno deve pagarsi il proprio vitto e alloggio in attesa che i voli riprendano. E’ gravissimo che una compagnia aerea violi così platealmente la legge colpendo gli utenti in un momento di difficoltà. Per coloro che hanno dovuto pagare di tasca propria albergo e cibo negato dalla compagnia, l'Aduc offre consulenza gratuita per telefono e via Internet».

Stasera vulcano scatenato con la nube di cenere che si è fatta più densa e molto nera.
Questa la webcam di poco fa:


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Bollettino odirno dell'Institute of earth science che evidenzia una sostanziale stabilità nell'intensità dell'eruzione, ma un lieve aumento dell'intensità della nube di cenere.
11. May: No major changes are seen in the activity, but small variation can still be expected. The ash plume increased slightly in the afternoon. Presently there are no indications that the eruption is about to end.

bene! informazioni molto utili visto che proprio ora volevo chiudere la giornata sapendo come stavano le cose

VULCANO ISLANDA:CNR, ITALIA TOCCATA SOLO DI STRISCIO DA NUBE

(ANSA) - ROMA, 12 MAG - L'Italia in questi giorni sara' investita solo 'di striscio' dalla nube di polveri provenienti dal vulcano islandese in eruzione. Lo afferma Gelsomina Pappalardo dell'Istituto di Metodologie per l'Analisi Ambientale (IMAA) del CNR. ''Oggi ci aspettiamo che la nube tocchi l'Italia solo di striscio e senza causare problemi - afferma l'esperta - anche ieri qualcosa e' passato, ma senza destare preoccupazioni. Rimane qualche problema sulla penisola iberica, che e' il residuo dell'attivita' dei giorni scorsi''. Il vulcano comunque e' ben lontano dall'aver cessato l'attivita' eruttiva: ''Le ultime informazioni che abbiamo ci dicono che la fase esplosiva sta proseguendo con un pennacchio che arriva a 5-6 chilometri di altezza - spiega Pappalardo - questo nuovo materiale dovrebbe raggiungere in breve tempo la parte occidentale dell'Irlanda, forse gia' in serata''.(ANSA). Y91-MRB
12/05/2010 14:07

Eruption in Eyjafjallajökull - Status Report: 16:00 GMT, 13 May 2010



Eruption plume:
Height (a.s.l.): Mainly 6 km / 20,000 ft, highest up to ~ 9 km / 30,000 ft. The wind is calm over the eruption site and unstable air south of it, which does affect the height of the ash cloud.
Heading: Southeast.
Colour: Grey.
Tephra fallout: Ongoing ashfall since 0600h reported from south of Eyjafjöll, Berjanes, Drangshlíð and Skarðshlíð. Ashfall from midnight until morning at Skógar. The ash is somewhat finer today than yesterday.
Lightning: Twenty lightning were recorded on the ATDnet since last night.
Noises: No reports.


foto di oggi che mostra il pennacchio oltre il livello top nubi



Meltwater:
Low water discharge at Gígjökull.

Conditions at eruption site:
The upper part of the ash cloud and the lower part of Eyjafjallajökull could be seen from the aircraft, the rest was in clouds. The top of the ash cloud was at ~ 5 km / 17.000 ft. No great changes seen in Gígjökull.

Seismic tremor:
Similar to previous days.

Earthquakes:
At around 1600h 4 earthquakes were measured beneath Eyjafjallajökull, all of them were located at shallow depth.

GPS deformation:
Horizontal displacements towards the center of Eyjafjallajökull volcano and subsidence.

Overall assessment:
No major changes are seen in the activity. The ash plume has increased since yesterday. Presently there are no indications that the eruption is about to end.

animazione della colonna di cenere da lontano (ieri credo)



oggi (13 maggio) vedendo la famosa cam sul vulcano ci si poteva imbattere in immagini come queste

pic nic o quasi e bivaccamenti difronte al vulcano (più quelli che seguendo la moda si fanno vedere al cellulare in cam...)

Si l'animazione si riferisce a ieri perchè se uno aguzza la vista in alto, mezzo tagliato, si legge 2010-05-12 e poi oggi è spesso stato senza possibilità di vedere la nube di cenere e nei pochi momenti in cui si vedeva era ancora più alta e usciva addirittura fuori immagine.
Per la questione bivacchi mi sa che oggi avevano organizzato un camping con vista sul cratere perchè ad un certo punto, erano le 17:30 circa, c'erano più di dieci persone con gente che beveva e mangiava panini, mangava solo la tovagia stesa per terra e il pic-nic con vista sul vulcano era bellè fatto

Huahauhauh si lavevo notati anche io i "Campeggiatori"....

Link con carrellata di foto relative al vulcano anche in data di Aprile.Davvero uno spettacolo i che riuscì a generare!

http://comandantekanta.com/2010/05/14/immagini-del-vulcano-eyjafjallajokull-islanda/

A presto!

piccolo video (circa 4 minuti) documentario sullo scenario di una possibile eruzione del grande Katla (possibile eruzione! non sta succedendo nulla lo sottolineo!)

sottotitoli in italiano

Bel video Aleg_ se scoppiasse anche quel vulcano sarebbe davvero un gran casino....

Ma venendo all'Eyjafjallajökull sembra che Giovedì il pennacchio sia arrivato persino vicino ai 9 km. di altezza.
L'articolo è al seguente link con annesse stupende immagini e l'animazione ceneri fino al 17 Maggio che forse potrebbero creare un pò di problemi alla Gran Bretagna.

http://www.wpsmeteo.com/index.php?option=com_content&view=article&id=445:vulcano-islandese-gigjoekull-in-piena-eruzione&catid=17:i-vulcani-di-gaia&Itemid=71

Oggi L'islandese Met Office (IMO) ha riportato pennacchio che raggiunge un'altezza di circa 7 km (24.000 piedi) alla deriva in direzione sud-ovest. Caduta di cenere è stata rilevata nella capitale Reykjavík.Ciò ha costretto le autorità a chiudere l'aeroporto intenzionale a Reykjavík,principale aeroporto del paese.

beh se è 24mila piedi, direi di circa 8 km

Attenzione perchè stasera l'Eyjafjallajokull sta sparando cenere veramente in alto, basta vedere la colonna di cenere che alla sommità della webcam è ancora ben verticale, mi sa che adesso stanno salendo oltre i 10mila mertri fino alla stratofera.


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Aggiornamento sull'attività del 15 maggio dell'Institute of earth sciences (segnalato aumento dell'altezza della nube di cenere):
No major changes are seen in the activity, the ash cloud is slightly higher than yesterday.
Presently there are no indications that the eruption is about to end.

Mappa dei terremoti di ieri nella zona fra Eyjafjallajokull, Hekla e Katla; segnalato un terremoto anche sull'Hekla, nel cerchio rosso.


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seguiamo...

vediamo verso il 18 maggio dove andranno le ceneri: percorso del getto verso sud a reinteressare l'eurpa centrale fino all'italia

o richiamo verso nord?

Aggiornamento sull'attività del vulcano dell'Institute of earth sciences per il 16 maggio.
No major changes are seen in the activity.
The ash cloud has been of variable height the last days and is higher today than yesterday, influenced by the calm weather.
Unusually many lightning have been detected.
Presently there are no indications that the eruption is about to end.
In poche parole la nube è più alta degli scorsi giorni e si sono avute molte fulminazioni al suo interno.